NEITURALS

IL RAGAZZO

Jenny si allenava ogni giorno a padroneggiare gli elementi nel boschetto vicino al suo paesino.

Quel posto le faceva venire in mente i momenti in cui la nonna le parlava delle leggende della razza gloriosa de Neiturals e dei suoi genitori.

Erano morti nella decima battaglia contro i cacciatori, gli eterni nemici dei Neiturals. Non avevano poteri ma avevano capacitá motorie molto sviluppate rispetto ai semplici umani. Ma i Neiturals erano molto piú forti. Gli elementi erano dentro di loro e potevano padroneggiarli a loro piacimento. Jenny, ricordando queste cose, era determinata a sconfiggere i cacciatori. Decise di allenarsi quel giorno con il fuoco. Mentre si destreggiava in abili mosse aiutata da questo elemento, un ragazzo, bello, alto, occhi verdi e capelli ramati spiava Jenny da dietro un albero. -Cosa ci fai lá dietro?-disse lei. Lui si immobilizzó e spalancó gli occhi. -Forza vieni fuori o dovró sradicare l'albero! -Tanto non ci riesci-disse il ragazzo. Jenny, con uno schiocco di dita, sradicó l'albero e lo fece rotolare giú per la collina. -Wow... allora sai padroneggiare sia il fuoco che la terra. -Si ma non solo-rispose jenny-Chi sei?- chiese ancora. -Mi chiamo Daniel Ungaretti, e sono anche io un Neitural. Jenny spalancó gli occhi e una grande gioia la invase: una Neiturals nel suo paesino non credeva di trovarlo, tranne sua nonna, con la quale viveva. -Quindi tu sei il discendente di Cesare Ungaretti. -Si e riesco a padroneggiare la terra e l'aria- disse Daniel. -Io sono Jenny Cremisi e ho il potere su tutti gli elementi-. Daniel rimase pietrificato. Aveva trovato quello che cercava e doveva ucciderla. La ragazza riprese parola:-Allora fammi vedere che sai fare!-. Lui sbattè il piede a terra e una zolla grande come un'auto si alzó dal terreno. Infine la scaraventó contro Jenny col pensiero. La ragazza evocó l'aria e la fece volare verso un albero. Daniel doveva riprovare e doveva ucciderla secondo le istruzioni della madre. -Wow! Sei bravissimo!-esclamó Jenny sorridendo. Quel sorriso accese nel ragazzo qualcosa di strano che non provava da tempo, qualcosa che trasformava l'istinto di ucciderla in voglia di accarezzarle quelle guance rosee. Daniel cambió totalmente idea sulla ragazza che, anche se piú forte, era una Neiturals come lui. -Jenny tu sei una Superneiturals!-esclamó il ragazzo. Jenny rimase un po' perplessa. -Cosa sono io?!-.-Non sai cos'è un Superneiturals? Sono pochi e sono coloro che hanno influenza su tutti e quattro gli elementi!-. Jenny mostró a Daniel come li padroneggiava e il ragazzo rimase estasiato. Tutto il pomeriggio, poi ritornarono alle loro case dandosi appuntamento per il giorno seguente nello stesso luogo. Jenny ritornó a casa entusiasta di aver conosciuto una persona uguale a lei, ma Daniel era confuso: doveva rivelarle il suo segreto o fare finta di niente?