Un grazie speciale a NadineRose1990 per l'immensa pazienza.
Guardo l'orologio da polso che segna le dieci del mattino e, aspirando l'ultima boccata di fumo che ormai sa di carta bruciata, finisco di sistemare al meglio lo studio.
I due divani sono stati spostati al centro della stanza, di fronte a quattro sedie ben distanziate l'una dall'altra. Tra le sedute, sul basso tavolino in legno di faggio, ho sistemato due caraffe di acqua, diversi bicchieri e due posaceneri.
Liscio la gonna nera lunga fin sotto al ginocchio e sorrido al ricordo di come finì, circa cinque anni fa, la famosa intervista allo strano personaggio di origini tedesche, Aldo. Uomo singolare, Aldo, lo ricordo molto bene. Sorrido ancora una volta e scuoto il capo ripensando a come la mia carriera da intervistatrice sia cambiata, evoluta in meglio, nel tempo.
Il suono del campanello mi riporta al presente e con un sorriso mi dirigo alla porta, pronta ad accogliere le colleghe intervistatrici.
flappergiuly-efp Resanthemum Tatianova che hanno accettato di partecipare a questa intervista. Grazie ragazze, senza di voi non sarebbe stato possibile avere qui i personaggi di "Nell'abbraccio del nemico".
1)Hermann, cosa provi per Sarah, se non amore cosa?
Il soldato si aggiusta sulla sedia e sospira senza aprir bocca. Nel contegno e nello sguardo, sembra aver perso la tracotanza che tanto lo contraddistingueva a Fossoli e la sua presenza non suscita più così tanta soggezione.
"Ma io la amo", risponde con voce quasi struggente, "e ho scoperto di averla sempre amata."
Il suo accento italiano è parecchio migliorato e i suoi occhi verdi hanno una luce così diversa... È proprio vero quando si dice che «gli occhi sono lo specchio dell'anima», e i suoi ne rivelano il cambiamento interiore.
2)È la prima volta che hai provato una cosa simile, non è vero?
"Sì, è come una marea dentro che non riesco più a contenere e non posso tacerlo."
3)Come immagini la tua vita da qui a poco?
"Fra qualche settimana, sarò a Roma e, dopo aver trovato Sarah, partiremo assieme per Buenos Aires. Lì ho già un piccolo appartamento. Non è una reggia, ma staremo bene." Parla del suo futuro prossimo con un'espressione decisa e, al contempo, sognante che lo fa sembrare più giovane, quasi un ragazzino al primo amore. "Non le farò mancare nulla e, se non basterà il mio lavoro come impiegato di banca, ne cercherò ancora un altro. Poi le chiederò di sposarmi", conclude con una sicurezza che potrebbe essere definita lapidaria.
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Servizio Interviste Wattpad: volume due.
RandomSecondo volume dedicato alle interviste delle migliori e più divertenti storie di Wattpad. Regolamento: solitamente scelgo io chi intervistare o le storie che verranno affrontata saranno le vincitrici del Concorso Letterario. Una tantum, troverete l...