Servizio Interviste Wattpad: volume due.

Intervista a Lucifero di SaraFrirry- Intervista di Gruppo -

Non è da tutti e non è da tutti i giorni avere nel mio studio entità superiori, in questo caso il bene e il male fatti persona - sempre sperando che non si offendano, con questo " persona " usato - e per l'occasione ho chiamato a raccolta quanti più lettori attivi possibili. E non posso che esserne felice, dato il risultato del lavoro.

Signori e Signore, che entrino gli intervistatori!

enola_pfau_1991

LUCA-G2003

-Kaito_Kuroba

GildaBellavita

E... Nano

Ricevuto l'invito, Lucifero si sentì lusingato. Non era di certo stupito che dei semplici umani volessero sapere qualcosa di più su di lui, il meraviglioso e perfetto signore degli Inferi! La curiosità uccise il gatto, dicevano, ma la soddisfazione lo riportò in vita! Ovviamente, appena vide Mihael, il disappunto prese il sopravvento e cancellò qualsiasi altro sentimento. Perché si ritrovava sempre suo fratello fra i piedi?! Mihael invece era tranquillo, perfettamente consapevole del fatto che doveva sempre ritrovarsi invischiato nelle faccende del Diavolo (volente o nolente).

"Che ci fai qui?!" sbottò Lucifero.

"Quel che ci fai tu. Ho un invito. E adesso sbrighiamoci, siamo già in ritardo".

Lucifero sbuffò, entrando in quella stanza con un elegante divano bianco ad attenderli. Lui odiava il bianco, con tutto se stesso. Peccato aver lasciato a casa l'evidenziatore giallo! Mihael lo fissò con disapprovazione, intuendone i pensieri. L'Arcangelo sedette composto, mentre il diavolo giocherellò ancora un po' con le foglie di una povera piantina dimenticata. Dato che la piantina non reagiva in modo soddisfacente, il demone iniziò a stuzzicare il fratello minore con la punta della coda.

"Piantala" sospirò Mihael.

"La pianta?" rispose stupidamente il Diavolo.

"Idiota".

"Dai, fatti una risata ogni tanto. Hai sempre la stessa faccia".

"Colpa tua! E ora stai a cuccia e siediti".

"Non sono mica un cane!".

"Siediti o ti faccio sedere io!".

"E come? Non arruffare troppo le penne, che spargi per tutta la stanza!".

L'Arcangelo si alzò e quasi i due fratelli stavano per venire alle mani quando la porta si aprì ed entrò una ragazza con un gran sorriso, GildaBellavita

"Sono qui per fare delle domande a Lucifero" spiegò, mentre Arcangelo e Diavolo sedevano l'uno accanto all'altro in silenzio "Poi ovviamente ci sarà chi avrà delle domande anche per Mihael!".

"Chiedi pure" annuì il demone, con il suo più ammaliante ghigno sul volto.

"Hai visto tutte le serie TV che hanno fatto su di te e vari film? Cosa ne pensi? Che voto o giudizio daresti loro?".

"Non farmi parlare" sbottò Lucifero, incrociando le gambe "Sono... imbarazzato! Mi fanno quasi sempre brutto, spesso tutto rosso o peloso. Oppure vecchio. Carismatico, per carità, ma troppo spesso con i capelli bianchi o uno strano aspetto inquietante. E devo ancora capire chi ha messo in giro questa voce che io abbia il culo da capra. Quello è Pan! Non siamo nemmeno parenti! Come potrei assomigliarci?! Però apprezzo il fatto che quasi sempre gli angeli siano femmine nei film. E lo hai visto quel film che si chiama Michael? Quello sì che assomiglia a mio fratello!".