è l'una e trentasette di mattina
sto provando a dormire ma qualcosa continua a vagare per la mia testa dall'altra sera, il fatto di dovermi ricordare qualcosa di importante ma non riesco a ricordare mi manda in tilt
continuo a rigirarmi fra le coperte
sento una voce
"tu lo vedi?"
era una voce molto familiare
la conoscevo
ma non riuscivo a ricordare
niente
una forte luce giallastra invade la mia mente
tutto ciò che è attorno a me gira in modo molto veloce
mi alzo di scatto
mi volto verso la finestra che sta alle mie spalle
sento un treno, il rumore di un treno
sta passando proprio qui
lo sento è fortissimo
quel rumore invade la mia testa
chiudo gli occhi nella speranza che smetta
inizio a vedere come le finestre dei vagoni che mi passano vicino
dal dolore inizio a urlare
"t/n che succede?" mi domanda mia mamma che spalanca la porta della mia stanza avendo i sentita
subito dopo arriva mio fratello scott ancora mezzo assonnato risvegliato dalle mie urla
"stai bene?" mi chiede anche lui
"lo avete sentito anche voi?" domando ad entrambi mentre mi guardò attorno spaventata
"abbiamo sentito te che urlavi" dice scott
"no" prendo fiato, non riesco ancora a realizzare
"no era il rumore di un treno che passava nella mia camera" dico
"oh tesoro, hai avuto un incubo" mi dice mia mamma
"non è vero" "era un.." non mi fa finire che mi interrompe
"beh, non era un treno e non c'è stato un terremoto, quindi.."
"forse hai fatto solo un brutto sogno" continua lei ed esce dalla stanza
"però non stavo dormendo" sussurro, scott lo sente e si siede sull'angolo del mio letto
"aspetta potresti raccontarmi meglio?" mi chiede
"io, io ho visto una forte luce gialla e poi tutto si muoveva e l'ho visto era qui io..." scott capisce che mi stavo agitando e mi blocca
"stai tranquilla ne possiamo riparlare domani, ora pensa a riposarti" mi da un bacio sulla fronte ed esce*intanto da scott*
non capivo, t/n era strana, non l'ho mai vista così
qualcosa non andava, non era un semplice sogno o forse sì, non lo so le cose in questa città non sono mai scontate o semplici riaffronterò questo discorso con t/n quando starà meglio
mi siedo sul bordo del mio letto e mi guardo un po' attorno, noto che tra le vari foto appese alla parete c'era uno spazio che prima non c'era mai stato così mi alzo per controllare e
"cazzo" pesto una puntina con il piede, probabilmente la puntina della foto mancante e abbassandomi per raccoglierla noto una foto, la raccolto e guardo la fotografia
era strana, mancava qualcosa o meglio, qualcuno, ma non ci faccio particolare attenzione e la rimetto al suo posto*la mattina a scuola*
"non hai lezione?" domanda mason a corey che si trovava in biblioteca
"e tu?" domanda a sua volta
"non riesco a non pensare a ieri" dice mason
"anch'io" risponde corey
"shh" si lamenta qualcuno concentrato nella lettura
"ho letto tutto sulla caccia selvaggia, arrivano con la tempesta, prendono le anime, cavalcano i fulmini ma non riesco capire perché fossero qui! sono cavalieri fantasma, che cercano nella biblioteca di un liceo"
"perché sei qui" continua mason rivolgendosi a corey
"ho una sensazione" risponde
"di che tipo" chiede mason
"i cavalieri erano qui sopra perché stavano tenendo qualcosa, ma perché non ricordiamo cos'è successo?"dice corey
"e se non si fosse trattato di qualcosa ma di qualcuno?" si domanda masoninizio ad avere una strana sensazione, corro verso la porta d'uscita ed è come se cambiassi dimensione
"mi consoci, tu ti ricordi di me"
sento una voce ma non capisco da dove provenga o di chi sia
mi volto e vedo attorno a me solo vortici di foglie e vento e buio
"tu lo vedi? dai andiamo andiamo!"
incomincio a correre come per seguire quella voce
quella scena l'avevo già vissuta ma non ricordo niente
"di qua di qua!"
"oh no di qua"
"dove sono" domando alla voce
"dappertutto"
"ti dimenticherai di me"
no non lo farò rispondo ansiosa
e incomincio a correre
ad un certo punto mi ritrovo in mezzo alla strada
"t/n,attenta!" mi sento urlare e prendere da un braccio
una macchina stava per investirmi
"ti senti bene?" mi domanda lydia
"si bene" dico ancora ripensando a prima
"ma cosa stavi facendo"
"cercavo di ricordare" dico
*durante la notte*
vengo chiamata al telefono da mio fratello
"t/n stavo dormendo e mi sono svegliato nel bosco, qui vicino, forse c'è un motivo per tutto questo. sono già stato qui"
"ora ti raggiungo dammi un attimo" gli dico e attacco
*appena arrivata*
"che ci facevi qui" gli domando
"non lo so"
"ma che ci facevo qui da solo?" si domanda da solo
"per Deaton il mio subconscio vuole dirmi qualcosa ma ho bisogno che mi aiutiate a capire di cosa si tratta" dice scott
"io, io so che sembra strano ma credo di aver avuto un migliore amico"
"e- forse era con me quella notte" continua
"non sembra strano, sono andata a scuola ed ero sicura di dover incontrarmi con qualcuno ma non sono riuscita a ricordare chi, ho cercato tutto il giorno, non so di che si tratti...
ma credo di averla amata" dico lentamente
"forse... cerchiamo la stessa persona" dice scott
io e scott ci rechiamo allo studio di Deaton, magari ci sarebbe stato di aiuto
arrivati la gli spieghiamo meglio
mi fa sedere e posiziona sotto i miei occhi un foglio e una penna, davanti a me invece un pezzo di vetro di un color smeraldo, non saprei definire bene e lo lega ad un di aggeggio
"il silenzio, l'oscurità e questa luce ti rilasseranno e ti aiuteranno ad entrare in uno stato di trance" si interrompe Deaton
"t/n, ora devi fissare la luce e smettere di pensare, però devi avvertirti, non è detto che ti tornerà la memoria, si dice che durante la Caccia Selvaggia prendano le persone e le cancellano dalla realtà" mi dice
dopo di che lui e scott escono dalla stanza
prendo la penna in mano e fisso la luce del vetro, inizio a scrivere molto velocemente ma io non ho il controllo di ciò che sti facendo
"t/n calmati"
"devi fermarti" continua Deaton
intanto scott prende in mano il foglio e tra i vari scarabocchi indecifrabili legge la parola "dispetto"
rimane a fissare il foglio per qualche secondo poi lo capovolge e nota che la parola dispetto viene raggruppata formando più lettere che messe una accanto all'altra formano la parola
"RIDDLE"
che cos'è un riddle?
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solo tu ed io// mattheo riddle
FanfictionT/n Mccall è la nuova arrivata nella città di Beacon Hills; mattheo, ragazzo abbastanza freddo e geloso, è il migliore amico di suo fratello. Mattheo, perderà la testa per t/n? tra i due nascerà una semplice amicizia o qualcosa di più? IMPORTANTE:...