Terza parte

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Illustrazioni di: _iris_gd (profilo IG)

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Illustrazioni di: _iris_gd (profilo IG)

La tragica situazione perdurò per più di un secolo, e quando gli elfi Arlecchini erano ormai all'orlo dell'estinzione, alla timida alba di un nuovo giorno, dalle lontane terre desertiche giunse al villaggio un'alta figura dall'insolita pelle vermiglio e gli occhi di mare. Egli era un elfo Brace, una particolare specie dalla pelle dura e resistente, capace di sopravvivere in aspre terre calde e desolate.

Quella notte, i pochi rimasti avevano organizzato una riunione d'emergenza. Lo straniero rimase in disparte e appoggiato a un albero ascoltò in silenzio i loro borbottii disperati. Non poté non notare quanto tutti avessero l'aria stanca e la pelle quasi del tutto ingrigita. Seduti attorno a un fuoco tentavano di rincuorarsi grazie al calore delle possenti fiamme che illuminavano i loro corpi non più ritti come un tempo. Sembrava che non vi fossero soluzioni davanti a quella decadente situazione. Finché qualcuno, balbettante propose di chiedere aiuto al mostro Monocromo. Appena l'elfo Brace udì quel nome, colto da una furia interna balzò in avanti facendo sobbalzare tutti quanti.

Lo conosceva fin troppo bene colui che veniva chiamato in molti altri modi: il Succhialinfa; il Mago della Morte; il Senzanima

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Lo conosceva fin troppo bene colui che veniva chiamato in molti altri modi: il Succhialinfa; il Mago della Morte; il Senzanima. A lungo aveva dato la caccia a quella lurida creatura che secoli addietro aveva fatto strage anche del suo popolo. E non fu sorpreso nel constatare che i poveri ingenui elfi Arlecchini non avevano la minima idea che dietro alle loro disgrazie si celasse proprio lui.

Dopo aver rassicurato i suoi simili di venire in pace, rivelò loro l'orribile verità e si offrì di mettere fine alle loro sventure. Se gli avessero mostrato il suo nascondiglio, avrebbe infine potuto affrontare la bestia e rivendicare ogni vita elfica rubata. La sua sete di vendetta era palpabile, ma prima che potesse incamminarsi verso il suo destino, venne fermato dall'anziana tornata alla vita proprio grazie al Monocromo tanto tempo prima.

 La sua sete di vendetta era palpabile, ma prima che potesse incamminarsi verso il suo destino, venne fermato dall'anziana tornata alla vita proprio grazie al Monocromo tanto tempo prima

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