Federico si incammino nei corridoi con le cuffiette e vide molte persone, persone che parlavano, che giocavano, che si divertivano, che andavano in skate e molte altre cose. Il violetto si stava annoiando e cercò la sua amica, dopo un po' di ricerca prese lo skate e si mise a cercarla con più attenzione. Dopo poco tempo riuscì a trovarla, era con una sua amica, la sedicenne che Federico aveva incontrato prima dell' inizio delle lezioni fuori scuola, si esattamente la ragazza con cui si fermò a provare trick e di cui neanche sapeva il nome. La ragazza lo notò subito e diventò subito rossa quando lo vide, essendo che prima ne aveva parlato insieme alla sua migliore amica fino dall' infanzia. Il ragazzo la salutò e poi salutò anche la sua migliore amica. Anna molto incuriosita dal fatto che il suo amico aveva salutato anche Elena, si a quanto pare si chiamava cosi, chiese se si conoscessero già, e Federico gli raccontò la breve storia successa recentemente. Dopo poco scoppio una grossa risata e i due adolescenti si presentarono per bene...
FEDERICO'S POV
Dopo che la vicepreside dichiarò l'autogestione mi alzai subito dal banco presi il telefono e le cuffiette e misi la mia playlist. Non mi convinceva molto quest'idea conoscendo solo Anna avrei solo parlando con lei, neanche lei sarebbe andata dalle sue amiche delle altre classi essendo che le vedeva poco. Presi lo skate che era sotto il mio banco e girai nei corridoi annoiandomi molto anche se nella mia testa giravano solo due cose: la ragazza di stamani con cui mi ero divertito un sacco, volevo diventare suo amico o comunque conoscerla, mi dava un impressione molto bella e mi ricordava un po' Anna. La seconda cosa che girava nei miei pensieri costantemente era quel cappuccio nero, più o meno, il ragazzo che era dentro quel immenso cappuccio, non so cosa mi attirava di quello strano soggetto, era solo un ragazzo della mia età che frequentava la mia stessa scuola. Sta di fatto che mi sto annoiando e mi viene in mente di cercare Anna, gli scrivo e lei risponde che per lei va bene e che mi fa conoscere una sua amica molto importante. Prendo il mio skate e giro un po' per la scuola finche non vedo due persone che parlano, una è con lo skate in mano che parla e l'altra sta provando dei trick, erano davanti agli armadietti e le riconobbi subito tutte e due. Mi avvicinai a loro saltando lo skate di Anna ora poggiato a terra per farmi notare e la anonima ragazza si arrossi subito. Anna notandomi mi salutò e prese lo skate ed io salutai la ragazza del mattino. Ci presentammo subito, ho scoperto che si chiama Elena Verdoia, ci scambiammo subito i numeri e ci sedemmo sui nostri skate ed iniziammo a parlare delle nostre passioni, gusti musicali, gusti attoriali, sport e altre cose. Ho scoperto molte cose sia su Anna che prima non conoscevo e ho scoperto che Elena è uguale a me. Essendo che mi sono trasferito a Milano da pochissimo mi sembra di andare nei collegge americani. Gli armadietti, potevi portare gli skate a scuola, persone molto più simpatiche, professori comprensivi, club di sport musica e tanto altro.
Alla fine della giornata Federico tornò a casa e si sedette a riflettere a tutto e poi a rimandare i suoi pensieri nella sua mente fu un messaggio che forse anche lui aspettava, la notifica recitava un semplice ciao di Elena. Il violetto rispose subito e partì un discorso che riguardava a quello che era successo la mattina e che potevano rifarlo visto la loro passione in comune per lo skate. Dopo quel discorso lui mangiò e andò su TikTok per intrattenersi un po' ma, dopo poco, arrivò un messaggio che non recitava il nome della sedicenne ma era un e-mail dall'istituto che frequentava Federico.
"buongiorno, le mandiamo questo messaggio perché il nostro istituto comprensivo a intrapreso un esperimento per voi studenti, questo "esperimento" consiste nell'ospitare 4 adolescenti per camera nel dormitorio della scuola suddiviso in 4 corridoi, le mandiamo questo messaggio per farle accettare questo esperimento sociale, la preghiamo di chiedere ad un genitore o ad un tutore legale prima di accettare"
Federico dopo aver letto tutto il messaggio scrisse sul gruppo che comprendeva le altre due ragazze se avessero accettato l'esperimento e ci fu una risposta positiva da tutte e due. Ad Anna vene l'idea di chiedere alla preside di metterli in camera insieme e quindi accettò subito anche Federico.
Il giorno dopo Federico, come di routine, prese l'autobus e poi si incontro con le altre ragazze. Si misero nel parco di cemento che circondava l'istituto a provare con lo skate mentre discutevano dell'e-mail ricevuta la scorsa sera. Entrarono in classe e frequentarono le lezioni normalmente quando dopo pranzo si senti la rauca voce della preside dagli autoparlanti della mensa che diceva "ragazzi, passate uno alla volta in presidenza a prendere le chiavi delle vostre stanze" e, poco alla volta, presero le chiavi. Dopo averle prese i ragazzi si confrontarono e furono felici di sapere che erano in stanza insieme. I tre ragazzi erano molto curiosi di sapere chi fosse stato il quarto coinquilino per tutto l'anno e magari i loro vicini di stanza...
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~ 𝖓𝖔 𝖍𝖆𝖙𝖊 𝖓𝖔 𝖑𝖔𝖛𝖊~ // 𝓢𝓽𝓻𝓮𝓒𝓲𝓬𝓸 -𝕪𝕠𝕤𝕙𝕚𝕜𝕒𝕣𝕦-
Fanfiction~ Nicola Bravi, il classico ragazzo tabacco e menta con le persone che non conosce ma dolce con le altre persone incontrerà Federico De Lucis, il ragazzo carino e dolce con tutti ma forse con problemi con certe persone ~