Misi il DVD e ci stendemmo sul divano. Appena il primo ragazzo venne rapito Julie si strinse a me. Un brivido percorse la mia schiena: che stava succedendo?
Io...NO, non mi stavo innamorando di Julie, non potevo, sarebbe stato come tradire Amanda.
"Senti Ju-"
Venni interrotto da un pianto isterico proveniente dall'altra stanza. Boo si era svegliato. Subito accorremmo vicino alla culla e Julie prese in braccio il bambino. Che aveva ora?
"Ehm...ha fatto la cacca..."
"AH! La pulisci tu!"
"No, pel di carota, lo pulisci tu, sei tu il padre"
"Come mi hai chiamato lurida babbana?"
"PEL DI CAROTA" urlò "Ora tieni il fagotto e cambiagli il pannolino"
"Uffa!" presi Louis e andai al fasciatoio. Con molta riluttanza tolsi il pannolino e vidi che... LA STAVA ANCORA FACENDO!!
"Dio che schifo" borbottai tra me e me.
Dopo il parto che è stato cambiarlo mi metto a letto. Julie dorme già. Quasi subito mi addormentai pensando a Louis e Julie.
Una settimana dopo
"Julie! Ma dove diavolo sei??"
"Ma scusa non mi avevi detto di andare a prendere il latte??"
"Si ma è un' ora che sei fuori! Sei andata a fabbricarlo per caso??"
"No, sto tornando. Rilassati"
Era un continuo litigare. Ogni volta che usciva rimaneva fuori delle ore...chissà che diavolo fa.
Julie's pov
Cazzo.Ci mancava poco che mi scoprisse. Oggi è il febbraio ed è tutto pronto per domani.
Mi ritrovo a suonare alla casa di Ed, che mi apre con Boo in braccio, che sembra avere un'aria un po' affamata.
"Vieni cucciolino che la zietta ti da la pappa!"
"Senti io ora dovrei andare...ecco... vado al cimitero" solo in quel momento mi accorsi che Ed era vestito e aveva in mano un mazzo di rose.
"Si certo...bado io a Louis"
"Ok...a dopo"
Uscì di casa e mi lasciò da sola.
Ed's pov
Appena uscito di casa salii in macchina e poggiai il mazzo sul sedile al mio fianco. La tristezza mi invase e una lacrima solcò la mia guancia. La asciugai in fretta e misi in moto la macchina. In pochi minuti raggiunsi il cimitero ed entrai. La tomba era subito lì, sulla destra. Mi piegai sulle ginocchia e guardai la foto. Gliela avevo fatta io quel giorno al parco, quando scoprimmo che lei era incinta.
Flashback
"Smettila! Non farmi le foto!"
"Ma sei così bella che devo per forza" dissi ridendo.
"Smettila lo stesso. E poi io non sono bella, tu sei bello"
"Non dire mai più una cosa del genere" divenni serio "Tu sei la persona più bella del mondo"
Il suo cellulare iniziò a squillare e lei si staccò da me per rispondere.
"Sì?"
"Ommioddio"
Che diavolo poteva essere successo?
Intanto lei riattaccò e iniziò a guardarmi spaventata.
"Cosa è successo?"
"Era il medico, e..."
"E..."
"Ha detto che sono incinta"
Fine flashback
Ero l'uomo più felice del mondo. E lei che pensava che non lo volessi tenere. Appoggiai i fiori sulla lapide, diedi un bacio ad Amanda e me ne andai.
Tornai in macchina e presi la strada per tornare a casa. Quanto avevo voglia di baciare Amanda, di rivederla, abbracciarla...
Non ragionai più. Nel mio capo visivo comparve una macchina parcheggiata a lato della strada e senza pensarci accelerai andando verso la sua direzione e mi schiantai. Vidi tutto nero. Amanda, sto arrivando.
SPAZIO AUTRICE
Lo so ragazze che sto capitolo fa schifo, ma perdonatemi. Mi sa che sto peggiorando a scrivere. Addio
_Giuh_