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Rari's pov

"in che senso? non siamo divisi in maschi e femmine?" chiesi io confusa.

"nono, possiamo stare in stanza con chi vogliamo" rispose Jay. In quel momento le mie emozioni erano sballate. Avrei voluto stare in stanza con wonie MA SAREI STATA IN STANZA CON WONIE. Sono troppo timida per stare in una stanza da sola con lui ogni notte per una settimana. Ovviamente so che non succederebbe nulla di male ma se russassi mentre dormo? se fossi brutta mentre dormo? se la mia voce al mattino assomigliasse a quella di un alieno? se si sentisse a disagio? Non posso riuscirci.

"Chi inizia?" chiese haru.

"Io e heeseung staremo insieme" disse Jake alzando la mano.

"io e sunghoon saremo in quella accanto" disse sunoo subito dopo.

"Jay, essendo che siamo dispari io, te e haru possiamo prendere la stanza da tre, che ne dici?" chiese yubi.

"Certo, va benissimo per me" ripose.

"quindi" disse heeseung guardando me, sora, wonie e Riki, i quattro rimasti.

"mi pare ovvio che noi-" Riki stava per dire qualcosa ma io lo fermai immediatamente.

"io con sora!" urlai quasi inpanicata. Sora mi guardò confusa.

"ti prego" le sussurrai. lei annuì. Non guardai neanche won, mi vergognavo troppo.

"ok?? allora voi quattro prenderete le stanze in fondo" e noi annuimmo. Poi ognuno di noi andò verso le proprie stanze. Appena arrivata mi buttai sul letto per la stanchezza.

"Spiegami" disse sora mentre tirava fuori le sue cose dalla valigia.

"Non lo so.. l'idea di condividere la stanza con wonie mi ha fatto agitare, non voglio che mi veda mentre dormo" gli dissi sbuffando.

"Hai perso l'opportunità di dormire abbracciata a jungwon, lo sai vero?" disse quasi ridendo. Io sprofondai la testa sul cuscino per la vergogna.

"mi devi un favore, volevo stare con Riki" disse stendendosi accanto a me. Io le sorrisi e iniziammo a sistemare le nostre cose insieme.

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Era sera tardi e sentimmo bussare alla nostra porta. Io ero troppo pigra per aprire quindi chiesi a sora di andare. Il mio cuore si fermò. Alla porta si rivelò wonie.

"Rari, wonwon ti vuole" mi chiamò sora. Mi alzai imbarazzata e andai verso di lui.

"Rari, ti va di fare una passeggiata fuori?" mi chiese il ragazzo mostrandomi un dolce sorriso. Io accettai e lui mi prese la mano.

"Riki è in camera, se vuoi andare ti aspetta" disse jungwon a sora. lei annuì e gli sorrise.

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Wonie mi portò sulla spiaggia, non mollandomi mai la mano. Fino ad adesso c'è stato silenzio, un poco imbarazzante se devo proprio ammetterlo.

"Rari" disse sorprendendomi.

"si?" risposi guardano la sabbia, non riuscivo proprio a guardarlo in faccia.

"ti sentivi a disagio a stare in stanza con me?" mi chiese guardando il mare. Non risposi.

"Pensavi che ti avrei messa a disagio? o pensavi che avrei preferito stare in camera con Riki?"  chiese ancora.

"No non è quello.." finalmente risposi.

"e cosa? lo sai che puoi dirmi qualsiasi cosa" disse facendomi guardare il suo viso. Ha i capelli arruffati per non averli asciugati come si deve, gli occhi scuri con il riflesso della luna e stanchi per la giornata.

"Non so, magari avrei fatto qualcosa di strano nel sonno o ti avrei fatto scomodare, non volevo fare brutte figure.. e poi quando sono con te mi agito sempre così tanto.." dissi mentre sfregavo la mani una contro l'altra per l'imbarazzo. Lui mi sorrise e mi baciò le labbra.

"Credi che mi importi di quello che fai nel sonno? e sicuramente non mi avresti scomodato, per me sei perfetta sia quando sei sveglia sia quando stai dormendo, con te sto bene sempre. Non pensare mai più a delle cose del genere. Avrei voluto solo che tu stessi al mio fianco, magari dicendomi qualche pettegolezzo o raccontandomi quello che facevi da piccola. Volevo solo stare con te. Ma capisco che non ti sentivi sicura e non te ne faccio una colpa, neanche un problema. Se così ti senti più a tuo agio va benissimo. Ma promettimi che la prossima volta che hai qualche dubbio o qualche problema verrai a dirmelo, va bene?" disse sorridendomi, con quel sorriso che mi scioglie il cuore in un secondo. Tra le sue parole e la sua presenza non so come mi ha più confortato. Lo amo così tanto che qualsiasi cosa lui faccia o lui dica mi fa stare così bene. Sono così innamorata? Si e ne sono felice. Sono felice di essere innamorata persa di Yang Jungwon.

"Va bene" gli dissi, sorridendo a mia volta. Lui mi avvolse in un caldo abbraccio e io potevo sentire il profumo del suo bagnoschiuma. Continuammo a passeggiare mano nella mano per la spiaggia. Avremmo voluto anche vedere l'alba ma mancava ancora un paio di ore prima che si alzasse il sole ed era troppo tardi per andare a dormire e svegliarsi per tornare in spiaggia. Tornammo piano piano dentro la villa, cercando di non fare rumore per non svegliare nessuno, anche perché oltre sora e Riki nessuno sapeva della nostra uscita notturna. La stanza di Jungwon e Riki era la penultima, quindi prima della mia e di sora. Jungwon aprì la porta della stanza e trovò sora e Riki dormire profondamente abbracciati, con ancora il PC acceso. volevamo quasi urlare, sia per quanto fossero carini e sia perché sora aveva preso il posto di jungwon.

"Adesso che facciamo?.." chiesi a jungwon, cercando di parlare più piano possibile.

"Aspetta che la sveglio" disse mentre si avvicinava al letto.

"No aspetta!" lo fermai prendendolo per il polso. Lui mi guardò con una faccia interrogativa.

"Lasciali stare, sembrano stare così bene insieme" dissi guardandoli come fossero due cagnolini abbandonati.

"E io dove dormirò?" chiese lui. Di nuovo il mio cuore si fermò per un attimo. Alla fine siamo destinati a stare insieme? Mi feci coraggio e risposi.

"Nella nostra stanza.." dissi arrossendo, ma grazie al buio non si notava.

"Sei sicura? posso dormire sotto nel divano se non te la senti, mi prenderò un cuscino"

"No, va bene. Dopo aver parlato mi sento più a mio agio" dissi e lui fece un sorriso a 32 denti. Abbiamo fatto un paio di foto ai due prima di uscire e andare nella mia stanza. Mi fece stendere per prima, così da potermi mettere comoda. Subito dopo lui. All'inizio si mise abbastanza distante per non farmi sentire a disagio ma io lo abbracciai per fargli capire che stavo davvero bene. Anche se il mio cuore sembrava stesse per uscire dal mio petto, stavo bene. Ci addormentammo anche noi abbracciati. Posso giurare di non aver mai dormito così tanto bene in tutta la mia vita.

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se ci sono errori, sorry sono le 05:20 del mattino e sono troppo stanca per rileggere🧡🧡🧡

wonie ♡︎♡︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora