Una Lupa E Un Mago❤︎

24 dicembre

Sono in giro per Hogwarts perché non ho voglia di andare a lezione, fortunatamente c'è il professor Lupin perciò mi da via libera...cioè no però da Lupo a Lupo.

"Ehi!" Mi giro di scatto pensando fosse Harry, ma mi ritrovo davanti un ragazzo corvino alto, è Corvonero.
Dietro di lui ci sono due ragazzi anch'essi Corvonero paffuti e bassi.
Che razza di scagnozzi sono?

"Cosa vuoi?" Ribatto
"Mi chiamo Jack, Jack Lerdon"
Che nome di merdon, ok la battuta fa schifo.
"Ripeto la mia domanda, cosa vuoi?"
"Voglio che tu venga con me al ballo"
"Stai scherzando?"
"Ovvio che no" fa un ghigno
"Bhe, mi spiace ma la mia risposta è no" mi dirigo verso la classe di Trasfigurazione
"No, tu non te ne vai" mi prende per il braccio
"Lasciami"
"No"
"Fidati che è meglio, mollami"
"No" ripete
Credo che non farà male a nessuno se qualcuno trova un ragazzo per terra con un graffio di artigli sulla faccia no?

"Te lo ripeto un'ultima volta, m-o-l-l-a-m-i"
"E io ti ripeto, no" i suoi scagnozzi dietro ridono
"Lo hai voluto tu" chiudo gli occhi e alzo la mano

"Wo wo wo, ciao Jack, cosa-cosa ci fai qui?" Stiles si mette davanti a me togliendomi di dosso il braccio del Corvonero
"Stilinski levati di mezzo, questa qui viene con me"
"Ma..." comincia Stiles
"Cosa c'è Stilinski? È la tua ragazza?" Dice ghignando Jack
"No" risponde secco Stiles "non è la mia ragazza, ma è come se fosse una sorella per me, quindi levati di mezzo tu, razza di idiota" continua il Serpeverde "vieni Tn, la Mcgranitt ci aspetta" mi accompagna all'entrata della classe

"Ehi Stilinski, un'ultima cosa" Ribatte Jack, Stiles si gira verso di lui proprio nel momento in cui il Corvonero gli dà un cazzotto in faccia
"Stiles!" Esclamo
Lui si rialza un po' barcollando e mena un pugno nello stomaco all'altro ragazzo.

In pochi minuti si crea uno scontro tra il Serpeverde e il Corvonero

"Che sta succedendo qui?!" Esclama la professoressa Mcgranitt uscendo dalla classe seguita da qualche altro Serpeverde, Scott, Malia e Allison
"Stiles! Stiles fermati! Stiles!" Grida mio fratello mentre il Serpeverde da una raffica di pugni in faccia a Lerdon
"Stiles!" Urlo, il ragazzo si ferma guardandomi

"Professor Lupin" dice la prof al professore, che è appena arrivato sul posto
Lui sposta lo sguardo dai due ragazzi alla Mcgranitt
"Accompagni il signor Lerdon e il signor Stilinski in infermieria insieme alla signorina Mccall. Poi dritti in punizione nell'aula di Pozioni" continua la prof andandosene

"Signori seguitemi" dice il prof dirigendosi in infermieria
Rivolgo un occhiata ai miei amici e poi lo sguardo passa a Stiles.

Siamo arrivati da Madame Pomfrey, quest'ultima parla con il prof e fa stendere i ragazzi su due lettini lontani l'uno dall'altro.

Mi avvicino a quello di Stiles

"Potevo cavarmela da sola"
"Si come no, trasformando Lerdon in uno spiedino" Ribatte lui "Non sarebbe stato tanto male però" continua
"Riesci sempre ad essere positivo e sarcastico, anche in queste situazioni" Gli dico sorridendo
"Come lo conosci?"
"Andiamo a Pozioni il giovedì insieme" risponde

"È vero quello che hai detto?" Chiedo dopo un po'
"Tutto quanto"
"Grazie, anche tu per me sei come un fratello" mi sorride
"Signorina Mccall, deve uscire, i signori Lerdon e Stilinski la raggiungeranno tra qualche minuto nell'aula di Pozioni" dice Madame Pomfrey, annuisco e mi avvicino al prof Lupin.

Fanculo Lerdon.

"Se ti avesse toccata, Lerdon si ritroverebbe senza testa adesso"
"Calmati Scott...gliela avrei scaccata prima io, comunque" gli dico

Sono le 7 di sera e sono appena uscita dall'aula di Pozioni insieme a Stiles, Scott ci è venuto incontro.

"Tn! Come stai? L'ho saputo solo adesso" grida Herm appena entriamo nella Sala Comune dei Grifondoro
"Io bene, Stiles è un po' ammaccato, mi ha difesa lui...Harry?" Chiedo
"Di sopra...Ron lo ha visto a correre verso la Sala Comune dei Corvonero con la bacchetta in mano..." continua Herm
"Il libro di Incantesimi nel dormitorio era aperto a pagina 376...la pagina delle 3 Maledizioni Senza Perdono" dice Scott
Ma è impazzito?
"Allison aiutami" dico mettendomi davanti alle scale del dormitorio maschile, lei prende la bacchetta e mi fa volare su per le scale.

Busso alla porta.

Continua...

Franky Mccall~