CEO-{larry stylinson}-[traduzione italiana]-{IN REVISIONE}

parte 20

Capitolo 20
-4 capitoli

Louis sospira e si toglie le cuffie dalle orecchie, getta il telefono attraverso la stanza, non gli importa se si rompe. Si siede a guardare la pioggia per un po', è così stufo di sentirsi in colpa per la sua vita, così stufo di essere un peso. Ha perso la cognizione del tempo, prima di sentire un rumore fuori dalla porta della camera da letto, pensando che sia Scott, Louis va a vedere.

Entra nel corridoio e si ferma sulle sue tracce. Vede un uomo tutto nero con una maschera da sci sul viso, i loro occhi si incontrano e Louis conosce immediatamente Dan. Louis ha paura. Si allontana da Dan spaventato, ma si tira indietro in un petto.

"Dove pensi di andare?" La voce di Sam riecheggia nel suo orecchio mentre le sue braccia avvolgono il corpo di Louis.

Louis non ha idea di cosa stia succedendo, o di come entrambi abbiano superato i controlli di sicurezza e sono entrati nell'appartamento.

Louis lotta tra le braccia di Sam, che cerca di trattenerlo ma riesce a dargli un calcio nello stinco e viene lasciato andare. Corre il più velocemente possibile verso il salotto, ha solo bisogno di arrivare alla porta e a Paddy e Charlie. Louis entra nel salotto e viene fermato. La porta d'ingresso è chiusa dall'interno e può vedere quello che sembra essere un ordigno esplosivo collegato. Poi colpisce Louis, se lui o la sicurezza abbattono la porta sono tutti morti.

Louis va nel panico, ha bisogno di trovare una via d'uscita. Dan lo insegue con rabbia e lo afferra, ma combatte, combatte più possibile. I mobili vengono rovesciati, ma Louis ha solo bisogno di scappare, corre verso la cucina. Louis lancia una lampada contro uno di loro e ottiene un ringhio anomalo in risposta.

Raggiunge la cucina, ma poi viene sbattuto a terra e frustato, Louis non è abbastanza forte per combattere loro due e cerca di proteggersi il viso mentre viene continuamente picchiato e attaccato. È preso a calci e preso a pugni da entrambi gli uomini e quando è abbastanza flessibile perché è così dolorante e ferito. Dan lo imbavaglia e gli lega le mani dietro la schiena.

Viene tirato su da Dan e Sam gli si mette in faccia.

"Tiri mai più qualcosa del genere, non esiterò a metterti un proiettile in testa, siamo chiari" dice Sam mentre lancia la pistola alla testa di Louis.

Louis guarda negli occhi malvagi di Sam, ha paura.

"Ho detto se sono chiaro" urla Sam mentre afferra i capelli di Louis e tira forte la testa all'indietro.

Louis annuisce leggermente perché non sa parlare. Poi è riportato nel salotto e si è seduto sul pavimento nell'angolo.

"Non muoverti cazzo" Dan gli sputa addosso.

Dan e Sam poi camminano verso il centro della sala lounge per parlare.

Louis appoggia la testa sul muro mentre le lacrime minacciano i suoi occhi, è fottuto.

Che cazzo dovrebbe fare ora?.

Spera solo che Harry e i ragazzi siano al sicuro, non ha modo di avvertirli della bomba.

......

Harry arriva nel suo ufficio, si sente così in colpa per il modo in cui si è comportato e ha organizzato le cose sulla strada per lavorare, con come fare tutto a Louis. Sta solo mettendo via il cappotto quando il suo telefono vibra.

"Styles" risponde Harry.

"Harry, dove sei?" La voce in preda al panico di Drew suona al telefono.

"Sono appena arrivato in ufficio, perché cosa c'è che non va?" chiede Harry alla sua voce vacillando per il tono di Drew.