parte 5

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Capitolo 5

La mattina dopo tre dozzine di rose bianche si presentarono alla porta di Louis.

"Non mi arrendo, mi dispiace" dice sulla carta.

Louis sospira ma non può fare a meno che un leggero sorriso si faccia spazio nel suo viso.

Riceve un messaggio un'ora dopo da un numero sconosciuto

"Spero che ti siano piaciute le rose" dice e lo stomaco di Louis fa una capovolta.

Come ha fatto Harry a ottenere il suo numero? Anche se, Louis dovrebbe davvero smettere di chiedersi come Harry riesca a fare certe cose.

"Grazie Harry, sono belli" risponde Louis.

"Anche tu lo sei" scrive Harry.

Louis sospira guardando suo telefono, è così confuso.

Non risponde, invece passa la giornata cercando di dormire, cercando di dimenticare i suoi sentimenti. Il suo corpo sta mostrando segni di malattia e deve concentrarsi sul cercare di smettere di avere il raffreddore. Ha avuto una grande settimana e sperava che il suo corpo non lo punisse per questo.

In quella notte Louis riceve una chiamata dal numero di Harry, contempla di rifiutarla ma non può negare di voler sentire la voce di Harry.

"Ciao" risponde.

"Stai venendo a prenderti in 20 minuti, vestiti in modo pesante" dice la voce di Harry.

"Harry" Louis inizia.

"Non è un'idea intelligente discutere tesoro, ci vediamo tra venti minuti" dice Harry e riaggancia.

Louis guarda il suo telefono sorpreso, non può negare che gli piaccia quando Harry lo chiama quei nomignoli e quando afferma il suo dominio. Louis sospira, decide di alzarsi e si veste di jeans skinny neri, un maglione grigio, si mette in piedi i furgoni. Louis afferra il portafoglio e il telefono e si fa strada nella sala. Noah ha un amico del lavoro e stanno ridendo di qualcosa, mentre bevono vino.

"Lou?" Noah chiede, il suo amico Jax guarda Louis e il liscio non si perde come indugiano i suoi occhi.

"Sto uscendo solo per un po'" dice Louis.

"Eh dove, con chi?" Noah chiede, facendo a Louis il terzo grado.

"Non so dove...solo con Harry" dice Louis.

"Con Harry?" Noah dice e Louis annuisce.

"Tornerò più tardi" dice Louis e si dirige verso la porta, sentendosi a disagio sotto occhi indiscreti.

"Rispondi alle mie chiamate Louis" dice severamente Noah, Louis esce e sospira, la sua vita a volte può essere così frustrante.

Louis non sa nemmeno perché sta accettando di incontrare Harry, vuole che ci sia una leggera possibilità che anche Harry lo voglia, che voglia una relazione, ma sa che si sta preparando per una caduta, eppure non riesce a smettere. Ha ripassato tutto nella sua testa, più e più volte, non riesce a dormire, non ha mangiato ed è così frustrante. Soprattutto quando ha anche i suoi fratelli che mettono in discussione i suoi movimenti in ogni momento.

Louis arriva sul marciapiede e vede il tizio della sicurezza di Harry in piedi davanti alla macchina, apre la portiera per Louis, sorridendogli. Louis sale in macchina e incontra un Harry dall'aspetto follemente sexy. Indossa jeans skinny neri e un maglione bianco, una sciarpa e una giacca sono posizionati sopra la console centrale dell'auto.

"Non fa caldo Louis, dov'è il cappotto?" lo rimprovera Harry.

Louis sospira.

"Beh, ciao anche a te" dice Louis.

CEO-{larry stylinson}-[traduzione italiana]-{IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora