AFTER

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Il libro fece un successo smisurato, appena si dichiarò la scomparsa e la probabile (anzi certa per chi ne era a conoscenza) morte dello scrittore. I diritti furono acquisiti dalla sorella che non vedeva John da più di 10 anni, visto che risiedeva da diverso tempo in Spagna. Gli altri due vennero celebrati da squallidi funerali, organizzati da parenti che erano coscienti della loro fine ma che tuttavia avevano il veto di diffondere il modo in cui erano morti. Vennero dichiarati tutti e tre scomparsi, una fine ignota per gente che era sempre stata ignota agli occhi dello stato.
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Ho scritto questa storia di getto, con una voglia di stendere la mia idea che mi ha reso determinato. Penso che la consapevolezza nello scrivere stia aumentando, e ciò ovviamente si specchia in questo breve racconto. L'idea di scrivere un romanzo si palesa in me sempre più forte, tuttavia non ritengo ancora di avere uno status tale che mi permetta di fare quel passo, per adesso mi basta questa gavetta. Ovviamente accetto di buon grado ogni singolo commento costruttivo ed incentivo chiunque avesse voglia anche solo di scrivermi un "bravo".
Ci sto mettendo passione, in un hobby che è rimasto nascosto per diverso tempo in attesa di splendere.
Ringrazio chiunque leggere questa mini story, un grazie sincero che viene dal cuore per il tempo dedicato a me e alla mia scrittura. ❤️
Simone Maggia.

L'ultima VoltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora