FELON

Chapter 1

Little rebel

Hey papà ho urlato dall'altra parte del ufficio..
"Hey piccola mia" Disse papà fidandosi i capelli.
"Ho portato la cena qui perché non potevo venire ha cena" sorrido.
"Oh piccola,non era necessario"
"Si,è stato quando hai promesso che cenerentola insieme sta sera... fai colazione, lo prometto ma io no" borbottai disiballando il cibo.
"Oh... va bene, signora, qualunque cosa tu dica" la prese in giro papà.

io e papà non abbiamo mai avuto molto tempo insieme da quando la mamma se n'è andata... ha iniziato a lavorare di più ea stare di più in ufficio per evitare di pensare alla mamma... cerca di nasconderlo come sua figlia... lo conosco... davvero cerca di stancarsi alla fine della giornata per poter dormire senza pensare alla mamma e crollare... è difficile essere capo della polizia... ha sempre a che fare con i criminali. "dovremmo iniziare?" papà ha detto holind la mia spalla.... mi scapperà fuori dal mio pensiero si l'ho detto piano...

abbiamo iniziato a mangiare e dopo pochi minuti ho sentito un forte tonfo dall'esterno della porta. "cos'è quello" "resta qui..." ordinò papà tirando fuori una pistola mi alzai dalla sedia...

"arrrggghhh" qualcuno si lamenta in piedi vicino a papà nascosto dietro di lui "non muoverti cazzo" l'ispettore ha urlato qualcuno irrompe nell'ufficio..."o-i uh... signore mi dispiace non mi ero reso conto che eri qui" disse l'ispettore guardando papà "ciao emily" ha salutato "uh..ciao" ho ridacchiato nervosamente "oh ci hai spaventato a morte Murphy" papà ha firmato rimettendo la pistola "chi era quello..." ho chiesto "ho sentito qualcuno urlare" "no uno è solo... un idiota" rise il signor Murphy

non ho capito sono uscito a vedere... e c'era una persona ammanettato... sanguinava e ha dei cerchi blu e viola intorno agli occhi... qualcuno deve averlo preso a pugni...

Mr.Murphy è venuto e l'ha portato dentro la prigione o più come lo ha spinto tipo) un animale... sanguinava e io mi sentivo male. anche se un criminale è anche un essere umano... "ASPETTA" quasi gridai.. Mr.Murphy e il criminale si sono voltati... "Non hai almeno intenzione di vestirti... sembra piuttosto cattivo" ho chiesto

..abbiamo avuto questa conversazione 1000 volte prima...l'ho davvero odiato...l'ufficiale qui picchia il prigioniero senza alcun motivo...è contro la legge e papà non lo mette mai in dubbio perché pensa che vada bene sii spietato perché sono dei criminali...

"È un maledetto criminale Em" ha firmato papà "Quindi... non merita i diritti umani garantiti dalla legge" ho chiesto "Questi maiali sono immuni ad esso Em caro non preoccuparti per lui" ha detto l'ufficiale spingendolo a 11 più in cantina... "È un fottuto assassino e rapinatore... è accusato anche di molte altre cose" disse papà

Il criminale mi guardava dall'alto in basso come se fosse saltato in qualsiasi momento e mi avrebbe ucciso... era così strano... sapere che qualcuno può essere così spietato... c'era spietatezza nei suoi occhi... non ho visto pietà... ma avrebbe dovuto almeno prendere un antidolorifico... era ferito piuttosto gravemente e sanguinava... tutta questa situazione mi metteva così a disagio che non volevo più mangiare...

Sono entrato in ufficio e ho preso la mia borsa "Dove stai andando Em" papà ha chiesto "A casa" ho detto in silenzio mettendomi le scarpe "Ma non abbiamo nemmeno mangiato la cena"

"Papà cosa vi aspettate che io faccia cenare felicemente mentre voi ragazzi lo picchiate a morte... l'avete visto... papà sanguinava... la sua faccia era blu e rossa... e uk dannatamente bene che Mr.Murphy l'ha fatto...non capisco perché picchiate i prigionieri perché dovete far loro del male... Ora non cominciate a insegnarmi la tortura di 3° grado se voi ragazzi li torturate per togliere le informazioni. ..ma la mia domanda è perché li batti anche quando non ci sono informazioni da ottenere..perché pensi che sia giusto far loro del male... NESSUNO PER FERIRLI...il tribunale è lì per decidere la loro punizione ..VOI RAGAZZI NON C'È NESSUNO A FARE QUELLO PAPÀ" ho urlato e ho aperto la porta per uscire....

"Lei è una piccola ribelle, vero?" Murphy rise incrociando le mani