Chapter 21

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Pov cole

Il mio cuore si è spezzato mentre l'ho fatto .... lei ha fatto così tanto per me e l'ho tradita ... una volta che ha scoperto che non vorrà più parlarmi, ma spero che capisca che l'ho fatto per mia sorella. .. non posso credere che sia viva... e se non fosse stato per Emily... non avrei mai incontrato mamma oggi e l'avrei saputo... le sarò per sempre debitore

P.O.V EMILY

Era l'ora del mattino, mi sentivo riposato e felice .... Mi sono esercitato un po' e sono andato al lavoro ... Mi sono ricordato di quanto fossero felici Cole e la signora Reynolds dopo essersi incontrati, questo ha reso felice anche me

Era il semaforo rosso e ho deciso di dare un'occhiata al mio telefono... La finestra dei messaggi è ancora aperta? Era da un po' che non aprivo la mia casella dei messaggi... Devo averla aperta per sbaglio... pensavo e la luce era verde...

Ho guidato verso Betlemme e sono arrivato lì in orario .... mentre tutti stavano facendo colazione ... ho deciso di parlare con papà ... non ci sentiamo da un po 'e lui si rattrista e inizia a pensare che sto nascondendo qualcosa .... beh lo sono ... ma non voglio che sia triste ... in fondo non ho fatto niente di male ...

Decisi di entrare nella grande sala senza tetto dove c'era un sistema a buffet per i detenuti... "Papà deve essere qui da qualche parte" mormorai tra me e me...

"Divertendomi con il ragazzino d'oro eh" disse una voce sconosciuta... Mi voltai a guardare chi era... era lo stesso ragazzo con cui Cole stava litigando quel giorno "Eh?" dissi inarcando le sopracciglia" Ti ho visto ieri sera" mi ha fatto un brutto sorrisetto ..... il cuore mi è caduto allo stomaco

"Cosa vuoi dire" ho chiesto "Sai cosa voglio dire" sorrise di nuovo... sinceramente volevo schiaffeggiarlo così forte... "Ti ho visto entrare nella cella di quel ragazzo dai capelli dorati" sussurrò.. .. Mi sono bloccato lì per qualche secondo non sapendo cosa rispondere... ho raccolto un po' di coraggio per parlare....

" Uh huh.. cosa farai a riguardo " dissi casualmente ... era chiaramente sorpreso dalla mia risposta ... deve aspettarsi che lo implori di non dirlo a nessuno ...

"Voglio che tu faccia qualcosa" sibilò Sapevo già dove stava andando.. "Voglio che tu venga nella mia cella stasera" sorrise di nuovo.... questa volta l'ho perso

Ho riso alla sua risposta... "Vuoi che io entri nella tua cella bhahahaha" Ho riso "Se non lo farai dirò a tutti cosa fai tutte le sere con lui" grugnì "Ascoltami bene, culo croccante .... non dirai niente a nessuno mi senti " ho detto con una reazione seria" ce la posso fare " ha detto sorridendo ... decisamente darmi sui nervi questa volta

"Vuoi sapere cosa posso fare" ho sorriso "Prenderò una siringa, la riempirò di veleno di scorpione e te lo inietterò nelle vene e poi mi siedo nella tua cella e ti guarderò morire di una morte orribile che meriti mentre mangio il mio gelato "Ho sorriso..." E tu vuoi sapere cosa "Ho iniziato ad avvicinarmi a lui, il suo sorriso svaniva

"Nessuno sospetterà nulla perché sono la cosa più vicina a un dottore che hai... ho pregato mio padre di lasciarmi lavorare qui, pezzo di merda ingrato" grugnii "A questi agenti non frega un cazzo se vivi o muori. ..nemmeno nessun altro... quindi prendi il tuo culo da coglione e urla a mio padre quello che ho fatto... e un'altra cosa" ho detto indicandomi la faccia

"Vedi questa faccia innocente" dissi imbronciata "Tutti crederanno a questo non a questo" sorrisi indicando la sua faccia.......

Ho iniziato a ridere perfidamente ed era così inorridito che si è allontanato .... ho capito cosa avevo appena fatto .... ho iniziato ad andarmene mentre cercavo il numero del terapeuta che papà mi ha suggerito

FELONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora