•𝐌𝐲 𝐁𝐚𝐛𝐲𝐬𝐢𝐭𝐭𝐞𝐫• ||ˢᵗʳᵉᶜⁱᶜᵒ||

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•Strecatto's povs:

Quel ragazzo aveva appena preso Irene in braccio si stava avvicinando.
«Tu chi saresti? Come sei entrato in casa mia?!.» Disse, alzando il tono. «Non urlargli contro Fratellone! Lui è il mio nuovo Babysitter. Lo ha portato qui Zio Piadina.»

Quel ragazzo se non sbaglio si chiamava Cico. «..I-io sono S-strecatto..Piacere..?.» Dissi balbettando.

Quel ragazzo mi prese il volto con due dita guardandomi attentamente. «Mi sembri molto piccolo. Quanti anni hai? Mh?.» Mi chiese con voce roca.

Lui era a petto nudo e con solo dei pantaloncini neri.
Mi ero perso nei suoi occhi neri come la pece.. «..I-io ho s-sedici anni..» Risposi balbettando è abbassando lo sguardo.

Lui fece un sorrisetto malizioso. «Un ragazzino che chiede di lavorare a quest'età? Mi sembra strano, come mai questa scelta?.» Mi chiese dolcemente. «..D-diciamo che h-ho-..»
Non feci in tempo che Irene mi fermò. «Ma saranno affari suoi Fratellone?!.» Menomale che c'era Irene.
Non volevo raccontare niente del mio passato..

«Mh, comunque io sono Cicotobbi, chiamami Cico.» Lui mi stava divorando con gli occhi. Non gli piacevo sicuramente..

Irene si mise davanti a me catturando la mia attenzione. «Posso chiamarti Stre?.» Mi chiese con occhi dolci. «Certo che si! Cosa vuoi fare adesso?.» Le chiesi. Lei sbadigliò, che dolce. «Hai sonno vero?.» Lei fece di sì con la testa. «Andiamo nella tua cameretta, ti racconto una bella favola appena inventata!.» Dissi sorridendole.

«A dopo Fratellone.» Disse Irene. «Quindi Stre va bene come Babysitter? oppure non ti piace?.» Chiese, Cico.

Irene corse da me abbracciandomi. «Tu sarai il mio Babysitter per sempre!.» Le accarezzai i capelli. «Sarò felice di esserlo, andiamo?.» Lei fece di sì con la testa. La presi in braccio e grazie alle sue indicazioni la portai nella sua cameretta.

La cameretta aveva le pareti rosee con qualche sfumatura bianca, un bellissimo letto matrimoniale in mezzo alla stanza, una cabina armadio enorme, un bagno e un balconcino, ed una stanza piena di giochi ed una piccola libreria dove c'erano anche delle poltroncine. Wow.
«Hai una bellissima cameretta Irene.» Irene era gia stesa sul letto che aspettava la favola.

«Grazie, però volevo chiederti una cosa..» Disse balbettando l'ultima frase.. «Dimmi.» Lei guardò il pavimento. «P-puoi venire anche domani..?.» Le sorrisi. «No piccina..Scherzo, io verrò tutti i giorni da te, anche domani!.» Lei saltellò dalla gioia.

Mi sedetti vicino a lei, le accarezzai la fronte e spensi la luce. «Allora, la protagonista di questa favola, si chiama proprio Irene-.» Ovviamente avevo scelto il suo nome in modo che mi avrebbe ascoltato con più interesse possibile. «Come me!.» Le sorrisi. «Esatto!.»

ˢᵏⁱᵖ ᵗⁱᵐᵉ(ᵒʳᵉ ᵈᵒᵖᵒ):

•Nicola's povs:

Per tutte le ore di lavoro avevo pensato solo a quel Biondino. Non capivo perche ad un'età minima come la sua si dovesse lavorare.
Sono felice che però Irene lo abbia scelto, ne abbiamo cambiati 14.

«Cico che stai facendo?.» Mi chiese, Lyon. «Niente.» Risposi. «Appunto!.» Disse alzando il tono. «Cico è una cosa seria, già siamo in difficoltà di nostro, poi se tu non ascolti.» Non mi interessava più di tanto. Volevo andare a casa, volevo conoscere quel Biondino. «Ascoltate, parlate tra di voi, domani mi dite cosa avete detto. Oggi non sono in vena di lavorare. Ciao.» Conclusi, è mi alzai.

Nessuno disse niente, meglio per loro.
Andai nel parcheggio sotterraneo dove la mia lamborghini nera mi stava aspettando. Mi ci fiondai dentro. Misi della musica è in meno di 15 minuti fui già arrivato al cancello principale. Le guardie mi fecero entrare essendo il proprietario della villa. Parcheggiai la macchina è scesi.

Entrai in casa, non si sentiva fiatare se non un profumino delizioso dalla cucina. Ci andai è vidi la tavola servita con piatti molto buoni, dalla pasta alla carne, dall'insalata ai salumi. «Chi ha cucinato tutto questo?.» Andai nella cameretta di Irene.
Lei stava dormendo al calduccio nel suo letto, mentre sulla sedia stava tremando Stre. Stava dormendo anche lui. Lo presi a mo di sposa è lo portai in camera mia, lo appoggiai sul mio letto rimboccandogli le coperte. Accessi il riscaldamento per farlo riscaldare il più possibile.

Poi entrai nel bagno per farmi una bella doccia calda.

Angolo Scrittrice:

Ecco il secondo capitolo!

Vi sta piacendo la storia?
(Spero di sì perche a me piace tantissimo 🤭)

Chi avrà preparato tutti quei buonissimi piatti?

Perche secondo voi codesta persona avrà preparato tutti questi piatti?

Perche secondo te Cico ha questo interesse verso Stre?
(Non è amore, mi spiace 🙈)

Al prossimo capitolo! 💋

❤︎