- cap. 6 -

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Mi sveglio per colpa della sveglia, ma cosa...? Era un sogno ?! No non è possibile era troppo reale... O forse lo era,

- No non era un sogno - sensto sussurrare vicino al mio orecchio

Mi giro di scatto e vedo Zayn a due centimetri di distanza dal mio viso, devo ammettere che è veramente bello,

- la smetti di farmi prendere questi colpi ? - dico con la mano sul petto

Lo sento ridere lievemente, è la prima volta, cavolo quanto è bella la sua risata ... Aspetta! Ma che dico lui è morto non mi deve piacere una persona morta....

- tesorooo muoviti devi andare a scuola- urla mia madre dal piano di sotto

- scusa ma devo vestirmi - dico andando verso l'armadio

lui sparisce appena mi alzo dal letto, prendo dei collant grigi e una maglietta nera con scritto Green Day, un golf senza cerniera nero, e le mie blaizer grigie, guardo fuori e il cielo è grigio scuro quasi nero, mi sono vestita come il cielo oggi, esco di casa velocemente

- ciao mamma -
Dico prima di chiudere la porta alle mie spalle

- Heiiii aspettaaa -

Mi giro e vedo Aaron che corre verso di me

- hei ciao Aaron -
Dico sorridendogli

- ciao, ti va di andare a scuola insieme ?-

- certo ! -

Ci incamminiamo verso scuola e precisi come un orologio svizzero arriviamo appena in tempo, entriamo in classe e tutti ci guardano, mi metto a sedere e aspetto che le ore passino in fretta.
Aaron dopo le lezioni si offre di accompagnarmi a casa e io accetto, con molto paicere, arrivati davanti alla porta di casa ci salutiamo e lui mi da un piccolo bacio sulla guancia, riamango li come una scema impalata, non mi aspettavo qual gesto, sinceramente.

Appena entrata in casa mi dirigo in sala, non ho fame, mi sdraio sul divano e accendo la televisione, ad un tratto la luce si spenge ma la tv no solo che sembra rotta, mi alzo e cerco l'interruttore provo a pigiare il bottoncino per la luce ma non fa, inizio a spaventarmi un po,

- ben tornata piccola - sussurra qualcuno dietro di me

Sento la sua presenza ma non mi giro non so perche ma il mio corpo non risponde ai miei comandi,

- perche non rispondi ?! Il fantasma ti ha tagliato la lingua per caso ? -

Inizia a ridere come un pazzo

- la lingua no ma le parole in alcuni casi si - rispondo e la sua risata si ferma

- chi era quello che ti ha accompagnata ? -

- perche me lo chiedi ? - domando

- Dimmelo ! - mi urla in faccia

- un mio amico -

- gli amici non si danno i baci sulla guancia - dice

- e tu che ne sai ?! -

Mi accorgo solo dopo di quello che ho detto,

- Tu non sai NIENTE di me ok ? Tu non sai della mia vita quando ero vivo - dice e se ne va via

- e allora perche non me lo dici ! - urlo sperando che mi abbia sentito

- perche non sono affari tuoi ! - urla

Si mi ha decisamente sentita, forse a ragione non sono affari miei, e dovrei andarmene da questa casa il punto è come faccio ? I miei genitori, cosa gli dico ? "Hei mamma, papà lo sapete che un fantasma mi ha minacciata di morte se non ce ne andiamo via da questa casa ?" mi prenderebbero per pazza, poco ma sicuro.

The Devil's HouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora