7 giorni per amare

Martedì

biip biip!!! Il suono del cellulare mi strappa da un sonno profondo. Dannazione chi cavolo è a quest'ora?! Prendo il telefono e vedo che è un messaggio da parte di Daniel che dice: "Buongiorno" glielo do io il buongiorno. Lo chiamo e dopo tre squilli risponde,"Pronto?" "Ma sei stupido? Ti sembra l'ora di mandare messaggi? Ora, grazie a te non riesco a dormire" gli dico quasi urlando "1) Non sono uno stupido e 2) Non è così presto visto che fra mezz'ora comincia scuola." "Si ma, si da il caso che io abiti vicino a scuola e quindi posso dormire di più!" oh mamma mia, questo ragazzo mi fa venire il nervoso. "Va beh ti volevo dire che oggi ti vengo a prendere io con la moto. Ora ciao." ma quel ragazzo e un'idiota, appena lo vedo gli tiro un cazzotto. Quando sono pronto scendo di casa e lo trovo già sotto ad aspettarmi. Ha una bellissima moto, tutta rossa con delle fiamme blu e con lui sopra sembra un modello pronto a farsi scattare delle foto. Ci salgo sopra, senza rivolgergli neanche una parola, mi stringo hai suoi fianchi ed a quella sensazione arrossisco di colpo. Arrivati a scuola entriamo insieme fino a che non andiamo ognuno nelle proprie classi. Le ore sono passate lentamente, o almeno così è sembrato a me. Quando esco dalla classe mi trovo lui sulla soglia della porta intendo a fissarmi. "Vieni. Ti riaccompagno a casa." dice facendo tintinnare le chiavi, ormai sono usciti tutti della mia classe. "Non c'è ne bisogno, grazie." "Ormai ho deciso Teo." Teo? chi gli ha detto che può chiamarmi così?! "Se mi dai un motivo valido allora va bene." mi fissa, facendomi un sorriso che non riesco a decifrare. "Facile, così posso stare di più con te." mi sono fatto tutto rosso e abbasso il viso. Mi giro i pollici e gli chiedo:"Posso chiederti una cosa?" lui annuisce. "Noi...stiamo insieme?" ora sto divampando dal rossore."Certo." dice con una risatina. Forse lui crede che è soltanto un gioco... cioè anche per me lo è, credo. "Beh allora che ne dici se... pomeriggio usciamo?" cavolo perchè sono così agitato. "Va bene." Dopo che mi ha portato a casa, ho mangiato e poi sono andato a stendermi sul letto. Sono molto pigro e le giornate di scuola mi sfiniscono. Alle cinque precise Daniel mi viene a prendere e andiamo al centro commerciale. Giriamo per i negozi dove Daniel si compra una maglietta nera con un teschio con dentro un serpente e, sinceramente mi fa anche un po paura. "Hey Teo c'è qualcosa che non va? Sei stato davvero silenzioso oggi, se non ti va lasciamo perdere per oggi." no, uff sono solo un po agitato tutto qua, ma non posso diglielo. "Gelato. Andiamo a prendere del gelato."dico facendolo rimanere stupito dalla mia richiesta. Più sto insieme a lui e più trovo difficile distogliere lo sguardo da egli. Dopo aver mangiato il gelato siamo andati al cinema e abbiamo visto il film "50 sfumature di grigio",anzi ho visto il film visto che lui si è addormentato a metà sulla mia spalla. Le immagini sullo schermo continuavano a cambiare ma io avevo già dimenticato di cosa parlava il film, il viso di Daniel è molto più interessante. Quando finisce il film lo scuoto leggermente, per svegliarlo. Fa un piccolo grugnito ma poi spalanca gli occhi. Mentre usciamo dal cinema, con sarcasmo gli dico: " Era molto interessante il film specialmente il finale vero?"lui mi guarda divertito. "si si, molto." Ci avviciniamo alla moto e mi riporta a casa dandomi la buona notte.