Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
╚═════*.·:·.✧ ✦ ✧.·:·.*═════╝
»--•--«
❛━━━━━━━･❪ ❁ ❫･━━━━━━━❜
Caldi raggi solari erano presenti in tutta la stanza mentre Suzuki giaceva pacificamente addormentata sul suo letto, il braccio destro nascosto sotto il cuscino sotto la sua testa una coperta calda e spessa drappeggiava sopra di lei.
Gli occhi della ragazza si aprirono lentamente alla luce improvvisa che colpiva in suo viso e socchiuse gli occhi per alcuni secondi prima di adattarsi alla luce che filtravano attraverso la finestra, e si mise a sedere.
Trascinò stancamente i piedi sui freddi pavimenti in legno della sua casa fino a raggiungere la porta del bagno.
Dopo essersi lavata la faccia e i denti ritornò in camera per preparare i vestiti che avrebbe indossato una volta finito di fare la doccia.
D'altra parte un maschio dai capelli bianchi tirò indietro la coperta che gli copriva il corpo e si alzò in piedi allungando le braccia sopra la testa. Appena girò sui suoi talloni nudi per dirigersi verso la porta della camera si fermò quando l'odore di uova appena cotte afflisse i suoi sensi. Inalò il delizioso profumo prima di seguirlo lungo il corridoio e le scale. Dopo essere entrato completamente in cucina dove l'odore era al culmine, Izana riuscì a distinguere la colazione poggiata sopra il tavolo di legno.
Izana osservò Suzuki girare sui suoi stessi talloni, per poi rivolgergli un caldo sorriso mentre finiva di appoggiare le ultime cose sopra il tavolo.
Suzuki: Buongiorno! Stavo per svegliarti per la colazione!
Izana: Beh hai risparmiato le fatiche
Disse prima di sedersi su una sedia casuale inalando l'odore del cibo con un ronzio delizioso che gli faceva vibrare la gola
Suzuki: Sai ho intenzione di andare a Shibuya, vorresti partire con me o rimanere qui?
Izana: ...
Suzuki: Anche per fare un po' di shopping, non puoi continuare ad indossare solo quelle tre magliette e pantaloni per sempre
Il maschio capì immediatamente il messaggio tra le righe che gli stava riferendo la rossa, in un modo o nell'altro sarebbe arrivato il momento in cui si sarebbero dovuti confrontare.
Izana: Si certo, a me va benissimo
Suzuki: Son felice del fatto che voglia venire con me, avverto Kai e gli dico dei miei programmi, ti da fastidio se viene anche lui?
Izana: No no, non mi crea alcun problema. Vado a vestirmi e ritorno
Rispose alzandosi in piedi con il piatto ormai vuoto in mano, lanciando un piccolo sorriso di apprezzamento alla ragazza mentre metteva il piatto nel lavandino, prima di dirigersi verso le scale.
-ˋˏ✄┈┈┈┈
Dopo che i due furono pronti, uscirono dalla casa e chiusero la porta dietro di loro, prima di dirigersi verso il garage dove si trovava una Kawasaki Z che gli avrebbe aiutati ad andare a Shibuya che distava una decina di chilometri circa.
Suzuki: Passiamo da Kai che-
Non aveva nemmeno finito la sua frase che venne interrotta da un rombo di una motocicletta a lei familiare, era la Honda CB di Hasashi, a quanto pare non dovranno più andare da lui
Kai: Ciao! Vi sono mancato?
Suzuki: No e ora muovi il culo che partiamo
Kai: Buono a sapersi, Izana tu con chi salirai?
Izana: Salirò con te per il semplice fatto che dobbiamo dirigerci prima verso il negozio di Shinichiro perché si trova la mia moto
Suzuki: Va bene basta solo che poi ci rivedremo da qualche parte per esempio vicino alla staz-
Kai: Possiamo incontrarci vicino alla stazione di Hara-
Suzuki: NON INTERROMPERMI! Stavo dicendo possiamo incontrarci vicino alla stazione di Harajuku
Kai: Quello che stavo per dire prima che mi interrompessi, comunque va bene meglio muoversi prima di passare tutta la giornata qui
-ˋˏ✄┈┈┈┈
Dal momento che i due ragazzi erano andati al negozio di Shinichiro, Suzuki rimase da sola ad osservare l'ambiente intorno a lei dopo che aveva parcheggiato la moto da qualche parte nelle vicinanze. La sua attenzione venne catturata da dei gruppi di ragazzini che stavano, apparentemente organizzando una rissa clandestina. Incuriosita da come sarebbe andata a finire si avvicinò meglio per osservare la rissa mantenendo una certa distanza. Nel frattempo mandò la sua posizione a Hasashi informandolo brevemente su dove si trovasse.
