Era sera, aveva appena fatto buio ed il frate era seduto su una poltrona rossa modellabile che raccoglieva tutti o suoi perfetti lineamenti, ma c'era troppa pace e tranquillità per i miei gusti, mi alzo dal divano su cui ero comodamente seduto e girandomi attorno vedo un pallone posato affianco al divano e pensando perché non dargli un po' di fastidio, prendo il telefono e faccio una storia su Instagram dove tento di prenderlo in testa ma purtroppo per me ho i piedi storti come Leonardo e lo manco malamente, chiuso il telefono Chri si alza e viene verso di me ridendo mi prende per i fianchi e appoggia la fronte alla mia
C:"Quindi ti diverti così eh piccola peste?"
Diceva queste parole mentre si perdeva nei miei occhi, dei quali non perdeva occasione di dire essere stupendi
M:"Abbastanza ahah"
C:" Sei così carino quando sorridi"sento arrossire un po' dopo quelle parole e una pressione calda, morbida e piacevole piomba sulle mie labbra, mi appendo al suo collo con le braccia, dopo esserci staccati ci guardammo negli occhi e ci sediamo sul divano abbracciati.
Dopo un po' che sono a leggere qualcosa sul telefono sento Chri che mi chiama e dopo un po' sentirmi una ciabatta direttamente sul retro della testa di istinto metto le mie mani sul punto dolorante e sento quel pollo moro ridere, ma cosa ride io non gli ho mica fatto male. Sono in quella posizione da ormai un po' di tempo e il dolore sembra non voler passare
C:" Dai piccola peste non ti ho fatto così male"
M:" Questo lo dici tu, non ti è mica arrivata una ciabatta in testa o un pallone in faccia"Riesco a vedere il suo volto e mi sembra che si stia sentendo in colpa, povero cucciolo mi dispiace vederlo in colpa, ma se lo merita mi ha fatto malissimo. Mi tiro su e lo vedo decisamente triste, piccino, no non c'è la faccio a vederlo così, gli salto addosso e lo riempio di bacini per tutto il viso e collo sento le sue mani cingermi i fianchi fino ad arrivare a bloccare il mio addome contro il suo, e la sua risata, mio dio la sua risata, penso di esserne dipendente,
C:" Scusa se ti ho fatto male prima piccolino mio non pensavo facesse così male scusami amore"
M:" Non fa nulla ti perdono ... Forse"Dico l'ultima parola sussurrando
C:" Che hai detto?"
M:" Io? Nulla? Perché? Ho solo detto che ti ho perdonato... forse"
C:" Lo hai fatto di nuovo, hai detto l'ultima parola sussurrando"
M:" Non so assolutamente a cosa ti riferisci"Della quella frase ridendo sento una specie di capriola e sento la mia schiena appoggiata al cuscino del divano e la faccia di Chri sopra la mia che mi imponeva di dire l'ultima parola sussurrata, sarei rimasto così per tutta la vita.
M:" Non penso sarà così facile tirarmela fuori"
C:" Ok farò a modo mio"
M:" In che se-"Non faccio in tempo a finire la frase che mi bacia, sono abbastanza confuso
C:" Dimmelo amore"
M:" lasciami pensare... No"Sento un bacio sul collo e le mani di chri che bloccano le mie sulla mia testa
C:" Dimmelo amore"
M:" Ho detto no"Potevo anche semplicemente dirlo ma volevo farlo continuare mi piaceva quella sensazione e sapevo con certezza che lui ne era al corrente, lascia le mie mani convinto di trovarle nella posizione in cui le aveva lasciate e mette le sue sotto la mia maglia per sfilarla dopo di che ritorna nella posizione di prima e mi dà un terzo bacio sul petto
C:" Dimmelo amore"
M:" Ancora, no"Sento un quarto bacio tra gli addominali e dalla mia bocca esce un lieve sospiro che tento di offuscare malamente con un colpo di tosse, e Chri ridendo dice di nuovo
C:" Dimmelo amore"
M:"No-"Quinto bacio, metà pancia
C:" Dimmelo amore"
M:" Non voglio dirtelo"Sesto bacio sull'ombelico, e non sento solo quello ma sento il mio corpo andare in estasi ma anche la porta di casa che si apre e mia madre annunciare la sua presenza in casa
C:" Non vorrai che tua madre ci trovi così, su dimmelo amore"
M:" Christian smettila-"Settimo bacio esattamente sotto l'elastico della tuta, un gemito sussurrato esce dalle mie labbra e chri notando anche qualcos'altro sorride mentre ripete quelle due dannatissime parole, mentre tatto e vista sono completamente posizionati su Christian le mie orecchie sentono i passi di mamma salire le scale
C:" Dimmelo amore"
M:" No~"Christian abbassa ancora di più l'elastico dei pantaloni e questa volta sposta anche quello delle mutande che stanno diventando strette, ottavo bacio, riesco in qualche modo a togliermelo di dosso rimettermi la maglia e a coprire il problema prima che mia madre riesca ad entrare in camera
G:" Ragazzi tutto bene? Sono passata a dirvi che sta sera sarete da soli a casa, ho portato delle pizze potrete mangiare quelle, io e Daniele andiamo a casa di nonna Matti ciao ragazzi"
Ero ancora stordito da quello che era appena successo con Chri e l'unica cosa che avevo capito è che saremmo rimasti soli quella sera, e penso che anche Chri lo abbia capito visto che mi ritrovo nuovamente sotto di lui, sento le sue mani prendere l'elastico dei pantaloni e tirarli giù, e un gemito sonoro esce dalle mie labbra, sento un nono bacio sull'interno coscia sinistro fin troppo vicino alla mia intimità
C:" Dimmelo amore"
M:" Basta Christian"Riesco a dire ansimando, decimo bacio interno coscia destro ancora più vicino alla mia intimità rispetto a quello di prima, sono completamente in tilt, ma il divano inizia a tremare esattamente come il lampadario e i mobili presenti nella stanza, ci alziamo mi rivesto il più velocemente possibile e usciamo fuori di corsa
C:" Ora mi hai perdonato del tutto o vuoi aggiungere un altro forse"
Mi avvicino al suo orecchio
M:" Forse..."
Decidiamo di farci una foto per evitare che il nostro fandom si preoccupi per il terremoto che è appena avvenuto. Finita l'esecuzione rincasiamo e sento Christian sollevarmi da terra e portarmi dove eravamo esattamente prima che avvenisse tutto, mi spoglia di nuovo E la situazione si ripete, questa volte però con un indumento in meno e mi rendo conto di essere completamente nudo sotto il controllo di Christian che lascia un undicesimo bacio esattamente sulla punta della mia intimità
C:" mi hai perdonato amore?"
M:" Ah non ancora~ "Lo sento leccare tutta la mia lunghezza e non mi impegno più nemmeno a trattenere i miei gemiti e ansimi
C:" Adesso mi hai perdonato amore?"
M:" Ho detto non ancora Christian"Dette quelle parole ritorna sul mio viso e dice
C:" Con delicatezza amore mio, mi hai perdonato?"
M:" non- non ancora... Amore"Christian ripete la scia di baci con una lentezza per conto mio a dir poco disarmante fino a quando non ritorniamo nella stessa situazione di prima
C:"Mi hai perdonato amore?"
M:" Non ancora amore"Dette quelle parole sento un involucro caldo racchiudere quella che era la mia erezione, vedo degli occhi verdi fissare il mio volto pieno di lussuria, sento i miei gemiti riempire la stanza e sento l'odore e il sapore del sesso, tutti e 5 i miei sensi erano completamente occupati su un unica cosa, Christian e quello che stava facendo con me. Andiamo avanti così per 10 minuti, fino a quando non libero me stesso nella sua bocca e lo vedo ingoiare tutto, sono stranito, stanco e tremante mentre sento le braccia di Chri portarmi nel letto dovrei avremmo dormito abbracciati e mettermi mutande pantaloni e maglietta. Entriamo nel letto e mi abbraccia mentre mi sussurra
C:" Mi ero ripromesso di farlo prima di andarmene, e tu mi hai dato un'input piccola peste, ti amo tanto"
Dopo aver detto quelle parole mi bacia, un bacio dolce, pieno d'amore, che significava quello che mi aveva detto, ero completamente fuso e la mia testa era contenta sul fatto che lui da lì a qualche ora non sarebbe più stato tra le mie braccia a baciarmi o toccarmi di nuovo
M:" Ti amo tanto anche io Christian Stefanelli".
STAI LEGGENDO
Attimi d'amore ~Matian~Zenzonelli
Fanfictionè una semplice OS su Matti eChri, onestamente li trovo troppo carini quindi se la meritano foto presenti nella storia prese da @sondinart_ su Instagram.