Una mattina travagliata

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Era mattino presto Christian e Matti erano abbracciati che dormivano nel letto dopo che il bergamasco è sceso a fare una sorpresa che sapeva al biondo. Chri era nel letto che non si vuole svegliare dando le spalle a Mattia che si sveglia e controllando l'ora nota che è effettivamente tardi.
Mattia: "frate svegliati dai" mentre lo abbraccia da dietro e gli dà dei bacini sul collo in modo affettuoso.
Christian: "perché mi chiami frate anche quando siamo da soli piccolo" mentre pronuncia queste parole si gira verso mattia e si perde in quelle pozze blu, rimangono a fissarsi per un po' di tempo fino a quando christian distoglie lo sguardo e si accoccola al petto di Matti che non perdere l'occasione e si mette a giocare con i capelli di Christian decidendo di rispondere alla precedente domanda.
Mattia: "perché se ti chiamassi sempre amore prenderei il vizio e mi scapperebbe di fronte ad altre persone" christian alza lo sguardo su Matti con un espressione contrariata e mentre sprofonda nel mare degli occhi del più piccolo dice.
Christian: "e che te ne frega, io sono speciale" ancora persi uno negli occhi dell'altro entrambi scoppiano a ridere e rimangono accoccolati nel letto fino a quando Giulia, la madre di Mattia li chiama per pranzare essendo che erano stati l'intera mattinata ad abbracciarsi nel letto arrivano a stare nel letto fino all'ora di pranzo, si alzano entrambi so guardano negli occhi e tenendosi per mano scendono giù a pranzare con gli altri membri della famiglia di Mattia.

Attimi d'amore ~Matian~Zenzonelli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora