Saviors

Atena -I-

Nell'antica Grecia c'era una regione conosciuta come Cecropia.
Lì regnava Cecrope, un essere con la coda da serpente e il corpo da uomo.
Sotto il suo dominio, la città di Cecropia prosperava.
Quest'ultima era circondata dal mare. La pesca era essenziale in questa società, dato che la maggior parte del cibo veniva da esso.
A causa della dipendenza dal mare, il culto di Poseidone era molto diffuso.
Il dio dei mari, che aveva lunghi capelli mori, occhi azzurri e una folta barba, voleva una città che lo Glorificasse, per questo andò a Cecropia.
- Popolo, consacrate questa terra al signore dei mari, e l'oceano sarà il vostro giardino, il vostro popolo supererà tutti gli altri nella navigazione, cambiate il nome della città in Poseidonia, e riceverete le mie benedizioni -.
Il dio colpì la terra con il suo tridente, e una fonte di acqua salata cominciò a sgorgare.
- Questo è il mio regalo per voi, prima di partire per il mare, inginocchiatevi davanti alla fonte, ed essa vi dirà se è sicuro navigare -.
Improvvisamente un forte lampo interruppe Poseidone.
In mezzo alla luce apparve una figura femminile, i capelli dorati e gli occhi splendenti come il sole, i libretti del suo viso erano molto delineanti.
Era Atena, dea della guerra e della saggezza.
Anche lei voleva essere la padrona della città.
La dea si rivolse alla folla che era già sorpresa dalla visita di Poseidone, e che ora era sbalordita davanti una divinità così maestosa.
- Cittadini di Cecropia, se mi sceglierete come protettrice della della città, la bellezza e la saggezza fioriranno in questa terra, le arti e le scienze si svilupperanno come in nessun'altra parte del mondo -.
La dea conficcò la sua lancia a terra, e dal solco nacque un bellissimo ulivo.
- Questo è il mio dono, so quanto sia arida la vostra terra, ma i frutti di questa pianta potranno essere il vostro cibo.
Inoltre, potrete usare il suo olio per allontanare l'oscurità e riscaldare le vostre dimore -.
La gente rimase meravigliata dal dono.
Cecrope, temendo di adirare la divinità che avrebbero trascurato, penso che dovesse essere la popolazione a scegliere quale Dio onorare.
Gli uomini, che vivevano del mare, votarono per Poseidone, mente le donne, che vivevano della terra, votarono per Atena.
Poiché in città ci fossero più donne che uomini vinse Atena.
Poseidone, furioso, non accettò la decisione del popolo.
- C'è solo un modo onorevole per decidere, prendi le tue armi e combatti contro di me -.
La battaglia tra gli dei inizio, ed entrambi si batterono con onore.
La battaglia fu interrotta da un fulmine di Zeus.
- Questa disputa verrà discussa al consiglio degli dei dell'Olimpo, dove sarà deciso il destino della città -.
Sul monte Olimpo, gli dei si riunirono per risolvere la disputa tra Atena e Poseidone.
Zeus, in quanto capo, non votò, e lascio la decisione agli altri.
Tutti gli dei maschi votarono per Poseidone, mentre le dee per Atena.
La dea vinse per un solo voto di differenza, così, la città di Cecropia divenne Atene.
In onore della dea Atena, un bellissimo tempio fu costruito in cima all'acropoli.
La furia di Poseidone rese la vita difficile agli Ateniesi, non erano più i benvenuti in mare.
La popolazione, preoccupata, andò all'oracolo di Delfi, la quale disse loro che la furia di Poseidone si sarebbe placata solo se le donne fossero state punite.
Per riconciliarsi con il dio le Ateniesi persero il loro diritto di voto, e per suggellare la pace tra Atena e Poseidone fu costruito un tempio in onore del dio dei mari.
Quest'ultimo perdono il popolo Ateniese, lasciando il suo dono alla città.
Atena tutt'ora si trova ad Atene, tutti sanno della sua esistenza e dell'esistenza degli dei dell'Olimpo, mentre in molti altri universi, molto simili a questo, non esistono gli dei dell'Olimpo e in altri sono solo leggende.