Personaggi-Dulvurd

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E rieccoci come sempre,alla rubrica dedicata ai personaggi che compariranno nel corso del racconto,il primo a presentarsi è il nostro protagonista conosciuto dal primo capitolo:Dulvurd.

Quarto genito della famiglia reale del regno di Talonia,figlio del Re Trexidus e della Regina Quintylia,fin da piccolo dimostra un carattere intraprendente e doti molto apprezzate sia dalla famiglia che dalla corte reale in cui cresce,a dieci anni impara l' arte della spada in combattimento,la cultura del suo popolo e il giusto criterio nell' agire prendendo giuste decisioni fino al compimento dei tredici anni in cui  contrae una malattia sconosciuta che gli porta ad avere la pelle deforme oltre a malesseri continui come nausea,debolezza e tremori. Sottoposto a innumerevoli cure di ogni dottore,anche quelli più facoltosi e importanti del regno purtroppo il suo quadro clinico non cambia,a peggiorare la situazione è l' isteria collettiva del popolo che vede la sua malattia come una maledizione degli dei sull' intero regno che degenera tanto da arrivare a minacciare con una rivoluzione i genitori del principe che essendo di indole pacifica e ripudiano la violenza,sono costretti a processare e condannare all'esilio il loro quarto figlio. Il giovane principe nonostante questo perdona la sua famiglia e si avvia a testa alta nell' esilio imbarcandosi su una nave al fianco di Perbejus, un uomo fidato di suo padre che ha il compito di vegliare su di lui,sfortunatamente,il viaggio di Dulvurd si interrompe in una terribile tempesta sul mare dove al contrario di Perbejus e dell'equipaggio della neve sopravvive  miracolasamente ritrovandosi sulla riva di una landa a lui sconosciuta in cui erra per molti chilometri finchè non si disseta a una pozza d'acqua scatenando inconsapevolmente l'ira degli Jallagers,una tribù locale molto bellicosa a cui appartiene la pozza. Anche se malato,il principe esiliato riesce a tenere testa agli indigeni locali finchè non accorre in suo aiuto Saiours,un indigeno di una tribù opposta che lo salva,Dulvurd lo ringrazia e malgrado un altro attacco di malessere dovuta alla malattia riprende il cammino svenendo lungo la strada cadendo così nuovamente nelle mani degli Jallagers che lo sottopongono a torture e astinenza da cibo e acqua per tre giorni legato ad un palo fino al quarto giorno per venire sfidato a combattere contro il figlio del capo degli Jallagers che dopo un cruento combattimento riesce a uccidere sotto l'incredulità dei suoi avversari per via del suo orrendo stato in cui versa,salvato ancora una volta da Saiours,Dulvurd,febbricitante e debole per via dello sforzo e torture ricevute sul suo già martoriato corpo viene condotto nella tribù del giovane indigeno dove viene dato per spacciato dallo sciamano della tribù. Durante la notte, quando la morte per lui è ormai vicina uno strano anziano si avvicina al suo capezzale e affidandogli un difficile compito lo salva rimandando la sua dipartita indicandogli la strada da intraprendere nel suo nuovo viaggio.

NASCITA DI UNA TERRADove le storie prendono vita. Scoprilo ora