I'm so sorry

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"Papà Louis quando torna papà Harry? " chiese il piccolo Thomas mentre piano cercavo di farlo addormentare tra le mie braccia.

"Presto amore, verrà a darti il bacio della buonanotte come ogni sera. Promesso." Dissi poco certo delle mie parole mentre qualche lacrima scendela lentamente sulle mie guance e la scena vista qualche ora prima si faceva largo tra i miei pensieri riproducendosi ancora nella mia mente.

"Perché piangi papino?" Domandò tirandosi su quasi preoccupato.

"Papà è solo stanco tesoro, proviamo a fare la nanna?" Risposi cercando di sorridere a mio figlio e stringendolo di nuovo tra le mie braccia.

"Nooo! Devo aspettare che anche papà Harry mi dia il bacio della buonanotte" brontolò.

E in quel momento Harry apparve sullo stipite della porta e chiamò Thomas.

"Qualcuno è rimasto sveglio ad aspettare papà per un bacino o sbaglio?" Disse sorridendo ed entrando nella stanza.

Prese Thomas in braccio e gli schioccò un bacio sulla piccola guancia paffuta prima di metterlo sotto le coperte e rimboccargliele.

E mentre Harry metteva a dormire Thomas io scesi in cucina appoggiandomi al lavello e osservando il cielo scurirsi.

Pochi istanti dopi sentii dei passi dietro di me e due braccia stringermi forte.

In quel momento le lacrime cominciarono a scendere, ma questa volta non potevo fermarle.

"Lou, che succede? " sussurrò al mio orecchio.

Mi spostai da lui e mi appoggiai dalla parte opposta del bancone.

"Vi ho visti" sputai fuori

Harry sembrava confuso.

"Chi hai visto Lou?"

"Te e Nick. Oggi. Vi ho visti. Eri con lui nel nostro letto, lo stesso letto in cui hai detto di amarmi."

In quel momento lo vidi sbiancare.

Cominciò ad indietreggiare e sussurrò un flebile "no".

"Invece sì. Cazzo Harry non ti basto più?! Dopo tutto quello che abbiamo passato,  dopo tutte le difficoltà superate ti sei stufato di me?" Cercai di non urlare per non svegliare Thomas, ma sapevo che lui aveva capito che avrei voluto urlargli queste cose fino a restare senza voce.

"Da quanto va avanti Harry?"

"Io..."

"Dimmelo Harry."

"Due mesi"

"Come hai potuto?"

"La prima volta ero ubriaco. Avevamo litigato e io ero andato al bar a bere e due ore dopo ero nel bagno a....dio Lou non doveva andare così.  Era solo sesso."

"Come puoi dore una cosa simile?

Sei un coglione Harry!"

"Lo so. Sono stato un coglione, il più grande coglione di questo mondo.

Non volevo lo scoprissi Louis, gli ho detto addio. Non potevo sopportare l'idea di tradirti.

Non ho mai mentito quando dicevo di amarti. Ti prego Lou. Devi credermi, non potrei vivere senza di te."

"Harry io.." sapevo che mi avrebbe convinto e sapevo che era sincero, ma una piccola parte di me non riusciva ancora a perdonarlo.

"Quando ci siamo sposati hai promesso di starmi accanto nella buona e bella cattiva sorte.

Hai accettato i miei pregi e i miei difetti promettendo di amarmi finché morte non ci avesse separati.

Ho sbagliato, ho fatto lo sbaglio peggiore della mia vita. Ma dio solo sa quanto ti ami e quanto abbia bisogno di te al mio fianco.

Non come amico o come conoscente, ma come mio marito e ti prego Lou, dammi un'ultima possibilità."

Le lacrime solcavano anche il suo viso, ero provato dalla situazione ma anche il quel momento capii che senza di lui nulla avrebbe avuto senso.

"Sì"

"Cosa?" Chiese lui quasi stupito dalla mia risposta.

"Sì Harry. Ho accettato di sposarti e di restare al tuo fianco.  Sei il mio marito perfetto nonostante tutti i fottuti sbagli da emerito coglione che fai e ti amo, cazzo se ti amo."

E mentre queste parole uscivano dalla mia bocca lui si era avvicinato a me e mi aveva cinto i fianchi.

"Ti amo, ma hai ragione. Tu non sei abbastanza, tu sei tutto."

Salve.
Spero che questa os vi piaccia anche se sono consapevole che non è nulla di tremendamente entusiasmante o cosa.
Sarei comunque felice nel caso lasciaste un voto che vi porta via forse due secondi.
Un bacio.

Give me one last chanceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora