21° Day

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Sono le 5:05 del mattino, mi chiedete perché sono qui? Easy. Sono venuto a prendere il mio amatissimo fratellone.

"Ma è già passato 1 ora, dove è finito?"
"Ora lo chiamo"

*Chiamata con dadada<3*
"YA MA DOVE SEI?"
"te lo stavo per chiedere io"
"Ma in che fermati te trovi?"
"Nel ****"
"MA COME"
"NON MI DIRE CHE SEI IN UN'ALTRA FERMATA"
"EH SE TU DICESSI DI SI?!"
"PUAHHAHAHAHAHAHAHA"
"ARRIVOOO"
*Terminata*

Iniziamo bene. Mannaggia al mio cervello cretinato, si trova dall'altra parte dell'aeroporto! Dopo una bella perfetta maratona sono arrivata.

Mi fermo da qualche metri di distanza e alzo le braccia per salutarlo e fargli segno di venire di qua. Lui mi vede, perché inanzi tutto non c'è nessuno, secondariamente non ha problemi di vista, terzariamente I'm beautiful quindi è difficilmente se non mi vedrà.

"Potrei vincere una maratona!" Dico seria
"Peccato, se non mi sbagliavo facevi proprio schifo in questo" dice lui ricordato i momenti delle medie
"Bleh bleh bleh"
"Hahahaha dai portami a casa tua"
"Vivo con Karin"
"Oh perfetto! Così lo posso anche fare una sorpresa!"

Iniziamo a parlare del più e del meno. Fino a tornare a casa.

"Baby ma sei sicura che non hai sbagliato appartamento?"
"Guarda... Me lo chiedo anch'io."
"Che tutta musica"
"Ma è strano se dobbiamo fare festa andiamo sempre alla villa di Gisella" dico, infilando il chiave dentro la serratura della porta dove scoprirò e capirò il motivo di tutto questo casino.

Mi potevo aspettare tutto, TUTTO MA DICO TUTTO MA NON QUESTO!

"RAGAZZI CHE CAZZO CI FATE A CASA MIA?"
"Y/N! ECCOTI BALLIAMO INSIEME WOUHHHH"

Non so perché, ma ho una furia incredibile. Credo che ammazzerò qualcuno oggi.

Arrivo davanti alla cassa e lo spengo.

"La festa è finita. Ritornatevi da dove siete venuti. Grazie e prego ciao."
"Ma Y/n~"
"Gisella, cazzo. Hai una villa perché non potevate fare una festa lì?! E proprio questo posto piccolo?! Poi chi cazzo vi ha dato le chiavi?!"
"Y/n... È stata Karin... Aveva chiesto di pulire l'appartamento perché è via per il lavoro. E sapendo che eri fuori anc-"
"E poi vi è venuto la bella idea di fare una festa giusto?!"
"Si..."
"Ah, bravo. Bravi. Bravi eh"

"C'è un modo per essere perdonati?"
"... Innanzitutto ridatemi le chiavi. Secondariamente si: ripulite entro mezz'ora. Infine non fatevi sentire per un bel po' di tempo. Grazie. Iniziate ora."
"Che è suc-"
"Anche tu."

Faccio segno a Daniel di salire. Winter , Ningning e Gisella lo hanno visto e lo volevano salutare ma lo ho fulminati. Come punizione.

"Uff"
"Dai potevamo divertire anche noi"
"Ma sto cazzo"
"Io dove dormo?"
"Dormi con me. Karin sarà fuori con il suo ragazzo probabilmente"
"Ha già un ragazzo e non mi vuole dire niente?!"
"Bahahaha"

Gli faccio cenno di andare in bagno: segno di andare a farsi una doccia.

Sento una porta sbattere: la mia porta di camera
"Karin?"
"MA Y/N HAI VISTO CHE CAZZO HANNO COMBINATO QUEI IDIOTI?!"
"Si ti prego non me ne parlare."
"Porco ciabatta ho invitato il mio ragazzo a casa nostra e ha dovuto vedere tutto quel casino!"
"Non mi dire che avevi una relazione a distanza eh"
"Ah...em..."
"Dai racconta"

Inizia a raccontare: in pratica chatta con questo qui da 3 anni ed è cotto di lui da 1 e mezzo. Ma siccome ha avuto la borsa di studio ai Stati Uniti si è dovuto trasferirsi lì. Poi si so messi insieme da 6 mesi ed è appena ritornato perché aveva finito lo studio. E io gli ho contato il mio dicendo che però è ritornato un mio amico senza dire che è Dada. Però, quando ha finito di farsi la doccia lo ha scoperto e mi ha tirato la sua ciabatta pinkato. Poi dopo siamo scesi per vedere se hanno finito. Non hanno solo finito ma sono pure scappati. Bha che idioti.

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