Carola è una ragazza di 20 anni, è al secondo anno di università e vive a Roma.Non le è mai interessato il mondo del calcio e dei calciatori, anche se nella sua famiglia sono tutti dei grandi tifosi della juventus.
Carola non ama le feste, ma sotto...
Mentre ascoltavo la lezione all'università, mi arriva un messaggio da nicolò.
Nicolò Oi Carola, volevo chiederti se stasera volevi venire a mangiare fuori con me
se è un appuntamento,no
Nicolò sarà un incontro tra amici
va bene
Nicolò ti passo a prendere alle 20:00 sotto casa tua
👍🏻
Non so perché ma sono stra felice di vederlo. Adesso che ci penso, devo iniziare a pensare a cosa indossare. Esco dall'università e corro verso casa. Devo trovare il vestito perfetto. Apro l'armadio e cerco, cerco, cerco...finché non lo trovo.
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Questo me l'aveva regalato mia mamma, al mio diciassettesimo compleanno. Proprio per questo ci tengo molto a questo abito.
Sono le 19:30 e sto finendo di prepararmi, ho il cuore che batte fortissimo. Passano 30 minuti e come concordato trovo Nicolò sotto casa mia, vado ed entro nella macchina. Carola: "hey" Nicolò: "hey...volevo dirti che sei stupenda" Carola: "grazie, anche tu" Non ci credo, l'ho detto veramente. Anche se, era quello che realmente pensavo. Indossa una camicia bianca che mette in risalto i suoi muscoli e questa cosa non fa che farmi venire caldo, ogni minuto in più che passa. Carola: "allora...dove andiamo" Nicolò: "è una sorpresa" Durante il tragitto ci mettiamo a cantare le canzoni di Carl Brave come due adolescenti. Parte Cheregazzina - Carl Brave x Franco126 (https://youtu.be/dfeAXMFEIgI) Carola: "alza, questa è una delle mie preferite" Ci mettiamo a cantarla insieme e il mio cuore incomincia sempre di più a fare il suo nome. Nicolò: "lo sai che io conosco Carlo" Carola: "non ci credoo" Nicolò: "si, una volta potrei fartelo conoscere o andare a un concerto insieme" Carola: "sarebbe un sogno"
Dopo un po' arriviamo al ristorante. Nicolò ha prenotato un tavolo che da su una vista dalla quale si vede tutta Roma. Carola: "questa vista è indescrivibile" Nicolò: "ogni volta che vengo a mangiare qua prenoto questo tavolo per vedere questa meraviglia" Mangiamo e nel mentre parliamo del più e del meno. Dopo aver mangiato, ci alziamo e andiamo verso la macchina. Carola: "dove stiamo andando" Nicolò: "in un posto" Arriviamo su una collinetta dove si vede tutta Roma e soprattutto c'è una bellissima vista sull'olimpico. Nicolò: "e quello è l'olimpico, la mia seconda casa" Carola: "anche da qua è bellissimo" Nicolò: "stai dicendo che è più bello di quello della juventus?" Carola: "quello è imbattibile, ma anche questo non scherza" Si mette a ridere e ci guardiamo per qualche secondo. Alla fine mi prende il viso e mi bacia. Io ricambio il bacio e credo che in questo momento il mio cuore stia scoppiando. Nicolò: "Carola...io voglio una relazione seria con te. Voglio stare con te tutti i giorni, vederti allo stadio, dedicarti i gol" Non gli do il tempo per continuare che lo bacio.
Dopo un po' mi riporta a casa, bacino per salutarci e se ne va. Entro in casa e mi butto sul letto ridendo. Mi sembra di vivere un sogno.
