Era notte fonda,e tutti gli studenti stavano dormendo da un bel pezzo.Beh,forse non esattamente tutti.C'era qualcuno che aveva troppe cose per la testa per riuscire ad addormentarsi...c'era chi invece aveva cose più importanti da fare che dormire.Ma procediamo con ordine.Hermione stava passando la sua ultima notte in infermeria.Nonostante il tardo orario, era più sveglia che mai.Stava ben attenta a chiudere gli occhi il meno possibile, perché tutte le volte che lo faceva le veniva in mente un'immagine fissa.Due occhi ghiaccio,capelli biondi e tratti marcati.Basta Hermione! La devi smettere di pensare a Malfoy in...in quel modo!Ma proprio non ci riusciva.Ormai pensava solo al ragazzo,e non aveva nemmeno iniziato a recuperare i compiti! Non era da lei!Dalla mattina seguente sarebbe potuta tornare con gli altri ragazzi e avrebbe cominciato a frequentare di nuovo le lezioni il lunedì.Era stanca e aveva le palpebre pesanti, ma era decisa a svuotare la mente prima di prendere sonno.Il punto è che ci provava da ore e non giunse a nessun risultato.Niente.Vuoto totale.Rinunció e chiuse gli occhi,esausta.
Dormitorio Serpeverde
Nel dormitorio Serpeverde dei ragazzi dell'ultimo anno stavano succedendo molte cose, tutte destinate a rimanere segrete.Goyle piangeva silenzioso,come faceva ogni notte del resto.I suoi amici lo sapevano,ma non gli dicevano nulla.Suo padre era morto e così anche il suo migliore amico.Era già tanto se di giorno non dimostrava la sua sofferenza.Draco stava pensando a troppe cose contemporaneamente e fingeva di dormire.Aveva un piano.Siccome non poteva negare a se stesso che desiderava ardentemente la Granger,decise che la avrebbe avuta.Anche con la forza se necessario.Questa ragazza lo stava portando alla pazzia...però giurò a se stesso che non se ne sarebbe mai innamorata.No,perché l'amore porta solo dolore,e lui ne aveva veramente abbastanza di star male.Mentre pensava,sentiva dei rumori provenire da due posti diversi.Uno era il rumore di Astoria che si "presentava" ad un Serpeverde del quarto anno in sala comune.L'altro era un rumore che proveniva dal letto vicino al suo...non era un rumore però...erano parole.Si,era decisamente un dialogo.Goyle era lontano e non sentiva i bisbigli,e per giunta stava anche piangendo, e gli altri dormivano.C'era senz'altro qualcuno con Blaise in quel letto.E Draco aveva già capito di chi si trattava.
-Blaise non potevo stare senza vederti..
-Lo so Ginny ma è..è pericoloso!
-Si lo so ma...ne valeva la pena rischiare.
-Ti amo Ginevra Weasley.
-Ti amo Blaise ZabiniDraco non capiva come cavolo aveva fatto la Grifondoro a entrare.Poi scostó la sua tenda di qualche centimetro e capí tutto.Vicino al letto di Blaise era appoggiata una scopa da corsa.Anche se la sala comune era nei sotterranei,il dormitorio era un piano sopra e c'erano numerose finestre...davvero notevole.Ma del resto,tutti sanno quanto è brava la Weasley a volare.Draco si sentiva un pó a disagio.Non poteva scendere in sala comune, ma non gli sembrava giusto nemmeno ascoltare le conversazioni del suo amico e tantomeno altri suoni che forse ora è meglio se non vi descrivo.Sapete,Ginny è una ragazza molto determinata.E coraggiosa.Spirito da Grifondoro, assolutamente.Draco non riusciva a dormire e si sentiva immensamente solo a sentire Blaise che si era innamorato e non aveva paura di dichiararlo al mondo.Era quasi come una sfida.
-Blaise sarà meglio che ora vada..
-Oh..okay..torni anche un altro giorno vero?
-Ma...ma certo!Io...ci sarò sempre.
Draco sentì un rumore di tende tirate,e non poté fare a meno di sbirciare dallo spazio che si era creato prima.Ginny era senza maglietta e aveva i capelli sciolti.Blaise sorrideva,Draco non lo vedeva così felice da un sacco.
La rossa si mise in groppa alla scopa,aprí silenziosamente la finestra,si mise la maglietta e uscì in volo salutando Blaise con un cenno del capo.Qualche secondo dopo Blaise si alzò e chiuse la finestra.Aveva un sorriso idiota stampato in volto,ma era davvero gratificante vederlo così.Questo rese felice anche Draco,che finalmente dopo ore chiuse gli occhi e si addormentó.Dormitorio Grifondoro maschile
Ron stava russando ormai da un bel pezzo.Era molto arrabbiato in quei giorni.Non capiva cosa ci trovasse sua sorella in quello stupido Serpeverde...ma la cosa non gli interessava molto in realtà. Ultimamente era più occupato a pensare a come riconquistare Hermione.Aveva provato di tutto,ma non funzionava niente.Forse avrebbe dovuto cercare di farla ingelosire...MA CERTO! Magari con qualcuno che Hermione odiava.E così sarebbe anche riuscito a vedere come era stare con qualcuno che non era Lavanda o Hermione.Aveva già in mente chi.Ma certo.Pansy Parkinson.Era assolutamente perfetta per l'occasione.Ron dormiva con questi pensieri che gli frullavano in testa.
Harry invece non dormiva affatto.Aveva in mente la scena orribile a cui aveva assistito in prima persona.Ginny e Zabini.Non poteva sopportarlo...si addormentó lentamente, e sognó più e più volte quella tremenda scena.Pomeriggio seguente
Erano le cinque, ed Hermione era finalmente stata rimandata nel suo dormitorio con l'ordine di riposare.Naturalmente prima parló un sacco con Ron ed Harry (che evitarono l'argomento Ginny) e giocò una partita a scacchi magici con Neville.Non era molto brava,ma si era divertita.Alle quattro tutti i Grifondoro erano usciti a vedere la partita di Quidditch Corvonero-Tassorosso.Hermione non poteva andare,ma non le dispiaceva più di tanto.Era stanca e voleva solo riposarsi,magari fare un bel sonnellino pomeridiano.Non ebbe neanche il tempo di stendersi sul letto,che sentì un picchiettio alla finestra.Si alzò e vide un elegante gufo nero che non aveva mai visto prima.Aveva una lettera per lei,così lo lasciò entrare.
Vieni giù davanti al quadro della signora grassa,ti devo vedere.
D.M
Hermione capí subito di chi era la lettera e impallidí.Proprio ora che si stava scordando di Malfoy...senza pensarci si catapultó fuori dalla sala comune.Si trovò davanti un angelo con gli occhi che raccontavano l'inferno.Non ebbe neanche tempo di chiedere spiegazioni,che Draco la baciò.Era un bacio molto passionale e coinvolgente,ma Hermione cercò di staccarsi.
-Ma..Malfoy cosa..
-Cosa c'è Mezzosangue, non ti piace?
-Non..non chiamarmi Mezzosangue! E comunque noEra una bugia ovviamente,e Draco lo aveva intuito.
-Peccato Sanguemarcio,perché da adesso in poi io ti bacio quanto voglio.
A Hermione questo faceva male. Ma per chi la aveva scambiata?!E poi ci soffriva tantissimo per quel soprannome...orribili ricordi.A Hermione scese una lacrima.
Draco ripensó se quello che stava facendo era giusto...certo che non lo era ma...lui lo voleva e basta.
Comunque non poté fare a meno di addolcirsi un pó.-Beh Granger mi dispiace, ma se non vuoi che dica a tutti che la tua amica Weasley viene nel nostro dormitorio di notte ti conviene farti baciare.E non solo...-
Ecco.Lo aveva detto.Hermione rimase impietrita.Come faceva a saperlo lui?!Certo,Ginny le aveva raccontato di cosa faceva per incontrare il ragazzo .Ma doveva rimanere assolutamente un segreto! Non voleva che Ginny finisse nei guai.Il secondo bacio di Draco quasi se lo aspettava.Rimase ferma sta volta, ma non ricambió.
-Beh Granger, non farei il tronco al tuo posto.
-Ma...che piacere ci trovi a fare questo?!
-Fidati Granger...moltissimo -disse Malfoy con un ghigno.
Ma era vero?Certo,gli piaceva poterla baciare,ma non era per niente una cosa vera.Hermione piangeva.
-Perché non mi lasci stare?Io pensavo che tra noi qualcosa stesse migliorando..
-Appunto Granger.Ed è meglio che non succeda.Ma le mie voglie devono comunque venire...sfamate.Ciao Granger.
Hermione non salutó e corse su in dormitorio.Draco era ferito.Ma era davvero questo quello che voleva?
STAI LEGGENDO
DRAMIONE IS POSSIBLE
FanfictionUn nuovo anno, un nuovo inizio per tutti.La guerra magica è finita, e a settembre la scuola è stata riaperta.Gli studenti dell'ultimo anno ovviamente non hanno potuto fare l'esame,quindi devono ripetere da capo tutto l'anno di studi .Hermione e Ron...