Non succederà Più!

20 4 0
                                    

Dopo quel pranzo quasi silente continuammo entrambi la nostra giornata di studi, mentre mi dirigevo nelle varie aule quel giorno la mia testa vorticava sempre sullo stesso pensiero.. 'Ma perché ho provato quelle sensazioni? Che cosa succede? E' possibile che io sia..?' ma appena la mia mente sfiorava quella domanda cominciavo a negarlo a me stesso, non era possibile ne contemplabile per uno come me che era tutta la vita che sognava di avere una ragazza, deve essere stato solo un attimo di confusione mi ripetei per tutto il giorno fin quando il suono della campanella dell'ultima ora mi riportò alla realtà, volevo tornare a casa il più velocemente possibile, i miei sarebbero stati fuori casa per tutto il weekend quindi sarei potuto restare tranquillo e mi sarei concesso di svuotare la mente da qual si voglia dubbio, lasciando annegare i miei pensieri tra le pagine sicure dei miei romanzi, rapido e schivo afferrai le mie cose e mi diressi verso l'uscita e per la prima volta da mesi non aspettai il mio amico nel cortile cominciai a camminare rapido e a testa china con le mie immancabili cuffie alle orecchie, i passi erano automatici erano anni che li facevo, conoscevo così bene ogni macchia o duna di quella strada che sarei potuto tornare a casa anche ad occhi chiusi, la musica mi distraeva sempre da ogni pensiero era un toccasana per me, salì sulla prima corriera e ad occhi chiusi mi godetti il tremolio della corsa poche fermate dopo scesi, con una camminata lenta percorsi le ultime decine di metri che mi separano dal mio vialetto di casa, certo era diverso tornare a casa nel silenzio della mia musica, erano mesi che tornavo a casa con Jin condividendo le cuffie, chiacchierando avvolto sulle spalle dal suo braccio.. Si era decisamente strano ma forse era questo che mi serviva quella volta, con un gesto meccanico girai la mia chiave nella serratura entrando subito dopo in casa, tolsi il giubbotto buttando la mia cartella sul comò all'ingresso, con passo lento mi diressi al piano di sopra recuperai un cambio pulito dall'armadio e mi fiondai in bagno, nel silenzio di quella casa vuota mi concessi una lunga doccia calda, proprio mentre pensavo che la mia mente fosse libera da ogni pensiero o preoccupazione ecco che quelle immagini mi tornarono in mente.. il suo sguardo, le sue mani, il suo profumo, il suo respiro caldo e quelle labbra mi invadono la testa, perché mi stai fottendo i pensieri bastardo? pensai poggiando entrambe le mani sulle fredde piastrelle della doccia lasciando scorrere su di me l'acqua bollente, socchiusi gli occhi e mi sembrò quasi di poter sentire tra le labbra l'odore dei suoi respiri chinai la testa sospirando mentre la visione di quelle labbra si faceva reale e vivida tra i miei pensieri così reale che mi sembrava che quasi avrei potuto toccarle se avessi steso la mia mano, quelle labbra soffici e carnose labbra color ciliegia.. niente mi sembrò in quell'attimo più appetibile di quelle lucide labbra, i miei pensieri cominciarono a vagare rapidi, intensi e decisamente non casti pensando a quelle labbra, un sorriso non previsto si fece largo sul lato del mio labbro immaginando quelle scene, Namjoon ma che cazzo fai? pensai aprendo di scatto gli occhi.. In quel momento mai mi sarei aspettato di trovarmi in quelle condizioni, i miei respiri si fecero ravvicinati mentre nella mia testa incredulità e stupore si alternavano a paura e sconcerto Ero eccitato! rimasi a guardare quell'erezione per qualche minuto ad occhi sgranati "NO NO NO NO! MA CHE CAZZO FAI!?" gridai in un rimprovero a me stesso cercando come un cretino di abbassarlo, il cuore mi batteva a mille nel petto di scatto mi roteai su me stesso poggiandomi spalle alle piastrelle sollevando il viso proprio sotto il caldo getto dell'acqua con la speranza che quando sarei tornato ad aprire gli occhi quello che avevo visto altro non sarebbe stato che una maledetta e malsana proiezione della mia mente, tirai dei profondi respiri prima di tornare a guardare in basso "MI STAI PRENDENDO PER IL CULO?!" chiesi disperato al mio amichetto che era decisamente ben esposto e sull'attenti.. Andai in panico lo ammetto.. portai entrambi le mani sul viso e quasi volevo urlare Ma decisi di non farlo.. Potevano succedere queste cose giusto? infondo quello che ho tra le gambe altro non è che un organo sensibile che si basa sull'aumento dell'afflusso di sangue quindi può succedere che alle volte parta da solo Non è detto che sia relativo a quello che pensavo.. potrebbero non c'entrare niente le labbra di Jin.. Quelle fottute e bellissime labbra carnose "CAZZO!" esclamai al solo elaborare quelle parole nella mia mente sospirai nuovamente parlando direttamente con l'interessato puntando intimidatoriamente il mio dito contro di lui "ALLORA ASCOLTAMI BENE TU! VEDI DI TORNARE IMMEDIATAMENTE AL TUO POSTO CAPITO!? NON TI TOCCHERO' E NON TI DARO' ATTENZIONI QUINDI MUORI ADESSO.. MA TI PARE NORMALE PALESARTI PER QUESTO? PERCHE' MI FAI QUESTO EH? NON ERAVAMO AMICI IO E TE? TI HO MAI FATTO MANCARE NIENTE DIMMI? MATERIA PRIMA A PARTE SONO STATO SEMPRE BUONO E ACONDISCENDENTE CON TE QUINDI TI PREGO DA BRAVO POTRESTI MORIRE PER FAVORE!?" dissi in tutta la mia disperazione che ripensandoci adesso era davvero scandalosa, pensai di essere ammattito.. stavo parlando con il mio pene.. decisamente da manicomio altrettanto illogico fu pensare che ignorarlo fosse una punizione adeguata come se non dandogli le attenzioni che mi chiedeva stessi facendo un torto a lui e non a me stesso, ma convinto della mia idea lo feci, finì di fare la doccia mi avvolsi nell'asciugamano e avvicinandomi allo specchio cominciai a passare la mia crema idratante sul viso crema che però mi aveva regalato Jin quando due settimane fa era tornato dal trovare sua nonna "Eh No VAFFANCULO!" esclamai riponendola al suo posto nell'armadietto del bagno, sorrisi a me stesso guardandomi nuovamente allo specchio come a volermi convincere che tutto era nella norma che tutto era perfetto, mi asciugai indossando i boxer ed il pantalone della tuta, avevo decisamente fame quindi strofinando vigorosamente l'asciugamano tra i capelli scesi nuovamente le scale arrivando in cucina mi avventai verso il frigo afferrando una barretta proteica e del latte cominciando a sorseggiarlo, nonostante non ci sperassi in realtà più di tanto il mio piano sembrò funzionare pian piano il mio amichetto stava cedendo cominciando a rilassarsi, sorrisi soddisfatto come se fosse una mia vittoria personale, qualche istante dopo il campanello della mia porta cominciò a suonare incessantemente, sbuffai mandando giù l'ultimo pezzo di barretta cominciando a camminare lungo il corridoio di casa per raggiungere l'ingresso continuando a sorseggiare il mio latte "ARRIVO!" esclamai afferrando poco dopo la maniglia della porta e come se il destino volesse calarmi il pacco ecco che quelle labbra mi si palesarono reali dritte in faccia "HEY MA TI PARE MODO DI LASCIARMI COSI SENZA DIRE NIENTE? SONO ARRIVATO A CASA MEZZORA DOPO PERCHE' TI ASPETTAVO IO!" sentenziò a macchinetta Jin a braccia conserte e con un'espressione contrariata in viso, io deglutì rimanendo in silenzio paonazzo in viso e con un problema che tornava a palesarsi tra le mie gambe.. E ora che faccio!? pensai rimanendo ad occhi sgranati "Beh!? non hai niente da dire?" mi chiese Jin squadrandomi da capo a piedi "S-Scusami!" sibilai in risposta rimanendo impalato nella mia posizione "Non è così che si trattano gli amici Joonie.. Se non vuoi tornare con me qualche volta va bene ma almeno avvertimi Ho fatto la figura del coglione sappilo!" mi rispose entrando in casa togliendosi il cappotto poggiandolo sull'attaccapanni "C-Che F-Fai!?" balbettai io morto di imbarazzo stringendo quel bicchiere di latte come se ne valesse della mia vita "Oggi avevamo programmato la serata film O vuoi darmi buca di nuovo come oggi all'uscita dimmi!" ribatté incrociando nuovamente le braccia, La serata film ma porca vacca me ne ero completamente dimenticato visto che i miei non c'erano gli avevo proposto di portare qualche film che decisamente non sarebbe stato il caso di vedere con i parenti in casa "No ma certo tranquillo entra.. A no sei già entrato, spogliati! Cioè che cazzo dico mettiti comodo.. questo volevo dire strano come in coreano sia facile diventare equivoci no!?" dissi accennando una risata nervosa chiudendo la porta di casa "Certo che sei strano oggi ma che ci hai messo qui dentro fai assaggiare!" esclamò poggiando la sua mano sulla mia portando il bicchiere del mio latte vicino le sue labbra bevendone un sorso, volevo smadonnare la visione di quelle labbra umide di bianco era troppo per il mio povero cuore e decisamente stimolante per il mio amico che ormai era nuovamente sull'attenti, "Beh è semplice latte allora sei te che sei ammattito! e non sai neanche bere vedo!" continuò portando il suo pollice sul lato delle mie labbra sorridendo per poi pulirlo tra le sue labbra, "EH NO BASTA.. NON FARE COSI!" sbottai io in un gridolino stridulo che sembrava quasi un rigare di chiavi sul vetro "Fare cosa? ma che ti prende oggi!? Vuoi un abbraccio?" mi chiese allargando le braccia come sempre aveva fatto in questi mesi "NO... ASSOLUTAMENTE NO.. FERMO LI.. NIENTE ABBRACCI NON POSSO ABBRACCIARTI ADESSO!" "Perché? non è la prima volta che sei a torso nudo difronte a me.. quindi che fai il timido? o hai paura che ti possa piacere troppo!?" mi disse sorridendo divertito "NO NON MI PIACEREBBE FIDATI.. MA PROPRIO PER NIENTE! COME PUOI SOLO.. IO SONO ALLIBITO.. VERAMENTE SENZA PAROLE COME PUOI SOLO PENSARE CHE POTREI ECCITARMI PENSANDOTI.. DEVI ESSERE PAZZO!" esclamai ormai in delirio in un falsetto strano "Ma che dici chi ha detto che ti saresti eccitato? Ma hai fumato oggi bro? stavo scherzando rilassati e fatti abbracciare!" concluse non dandomi neanche il tempo di elaborare la sua frase che me lo ritrovai avvolto al petto con un gesto rapido scostai all'indietro il sedere per evitare che potesse accorgersi di come ero realmente combinato in quel momento rimanendo a braccia spalancate preso alla sprovvista "Che c'è non ti piaccio più? una volta mi avresti dimostrato un po' più di amore Namjoona!" mi disse ovviamente nella solita maniera di beffa come aveva sempre fatto in questi mesi ma quella volta mi pesò a macigno, lo scostai rimanendo in silenzio lui ricambiò il mio sguardo per qualche istante serio per poi tornare a sorridere "Ok ho capito sei in mestruo oggi pazzo lunatico, vado a farmi un sandwich e fattela passare per quando torno grazie!" concluse ridendo avviandosi verso la mia cucina, per poco non mi prese un infarto dovevo trovare una soluzione e anche rapida al mio problema non avrei potuto evitarlo per tutta la serata quindi feci un bel respiro "Jin vado in bagno ci vorrà un po' ok?" dissi rimanendo vicino le scale "OK io penso agli spuntini Ho portato dei film fichissimi.. pensa alcuni devono ancora uscire.." "Ottimo.. OK io Vado!" mi limitai a rispondere fiondandomi su per le scale chiudendomi in bagno a doppia mandata "Ok ora a noi!" dissi in un fil di voce, sospirando lasciai cadere i pantaloni alle caviglie, subito dopo anche i boxer, mi sedetti sul bordo vasca e lo guardai per qualche secondo "Sei uno Stronzo, Traditore, Bastardo sappilo questo! Ora ti fai andare bene quello che dico io e niente storie o giuro che ti addormenterò per sempre chiaro!?" dissi parlando nuovamente con il mio pene La cosa stava degenerando e pensai davvero di essere su l'orlo della pazzia ma altro non potevo fare che assecondare quella pazzia a l'epoca.. recuperai il mio telefono cercando qualcosa che potesse aiutarmi con il mio problema, andai sul sicuro selezionando le mie immagini preferite quelle che avevo usato spesso quando ne avevo avuto bisogno.. Ammetto di essermi sentito molto in imbarazzo al pensare che Jin in quello stesso momento si trovava al piano di sotto proprio lui che era stata la causa di tutto, guardavo quella foto come sempre avevo fatto provando a concentrarmi su quello che stavo facendo e su quella bellissima donna cercando di non fare nessun tipo di rumore trattenendo gli ansimi chiusi in gola, passavano i minuti ma quel maledetto non voleva saperne di venire "Dai per favore per favore!" mugugnai quasi disperato ormai erano più di venti minuti che ero li e stavo andando in panico non sapevo davvero che fare quando ad un tratto "Namjoon!" la voce di Jin arriva calda da dietro la porta del bagno "Si!?" chiesi cercando di usare un tono normale "Tutto bene hai bisogno di aiuto!?" più che un'aiuto mi servirebbe una mano.. pensai ormai all'apice della frustrazione "T-Tutto ok ci sono q-quasi!" risposi cercando di aumentare il ritmo "Bene allora Vieni ho bisogno di te!" rispose in tono quasi sexy che al mio amico sembro provocare un brivido "Che hai detto!?" chiesi sperando ripetesse proprio quelle parole "Ho Bisogno di te Vieni adesso!" una scossa di adrenalina mi pervase la schiena al bastardo piaceva anche la sua voce e che gli dicesse cosa fare a quanto pare.. Chiusi gli occhi sospirando piano "VENGO!" esclamai ad alta voce facendolo davvero "Ok ti aspetto giù allora!" concluse, sentii i suoi passi farsi man mano più lontani scendendo le scale mentre i miei respiri si susseguivano rapidi nei miei polmoni, sbuffai affaticato e provato, procedetti a pulirmi sistemando tutto, mi lavai il viso e infilai la felpa che avevo lasciato sul termosifone per poi guardarmi nuovamente allo specchio incredulo di quello che avevo fatto ma soprattutto del modo in cui tutto era appena successo, sospirai nuovamente scendendo piano le scale raggiungendo Jin in cucina "Eccomi!" dissi tranquillo "Mi hai fatto preoccupare pensavo ti fossi sentito male!" Mi disse mentre affettava dei pomodori guardandomi con la coda dell'occhio sorridendo "No.. Tranquillo s-sto bene!" risposi avvicinandomi a lui abbracciandolo dalle spalle "Ah ora mi abbracci? lo vedi che sei lunatico.. quindi il tuo era solo un problema di costipazione avevi i sentimenti bloccati come il tuo intestino forse!?" mi limitai a sorridere rimanendo stretto in quell'abbraccio "Per cosa avevi bisogno di me?" chiesi appoggiando il mio mento sulla sua spalla "Ormai ho fatto non trovavo la presa da collegare al proiettore ma l'ho trovata in una busta sotto il tuo letto Sei proprio disordinato Joonie dovresti riordinare più spesso la tua stanza.. Per questa volta l'ho fatto io ma la prossima volta se vorrai invitarmi di nuovo dovrai farlo tu!" "Grazie lo farò la prossima volta!" "Sarà meglio per te signorino o altrimenti.." disse ruotando su se stesso portando il suo volto nella mia direzione trovandomi li ad aspettarlo con le braccia tese sulla penisola della cucina, stranamente adesso era lui quello che sembrava sorpreso ed agitato io sorridevo tranquillo e confidente mentre le nostre labbra erano nuovamente ad un sospiro di distanza "Altrimenti!?" chiesi fissando il mio sguardo nel suo con un sorriso accennato sul lato del labbro era decisamente divertente giocare per una volta a parti inverse lo sorpresi a fissare le mie labbra rimasto in silenzio "Che c'è vuoi provarle? fallo.. Non siamo mica a scuola adesso!" dissi in tono confidente e di flirt accennato che eravamo soliti usare tra di noi da quando ci avevano cominciato a shippare "Non ci sono shipper in giro Namjoona!" mi rispose lui accennando un sorriso "Lo so vuoi che giochi con te in questo modo solo quando ci sono loro in giro? Peccato.. pensavo ti piacesse Flirtare con me!" sospirai regalandogli poi un grande sorriso contornato dalle mie immancabili fossette "Sei un cretino.. e spostati o non avrai nessuno di questi spuntini che ho preparato!" rispose ridendo, ridendo a mia volta esegui il suo ordine spostandomi dalla parte opposta della penisola "E comunque se ti interessa Si!" disse poi chiudendo l'ultimo sandwich "Si cosa!?" chiesi poggiando i gomiti sulla penisola mentre con le mani sostenevo il mio stesso viso "Si.. mi piace flirtare con te!" ammise regalandomi un occhiolino per poi afferrare il vassoio portandolo nel salotto, realizzando le sue parole sorrisi sprofondando tra le mie stesse braccia come se improvvisamente fossi diventato di gelatina trattenendo dei gridolini di felicità per quell'affermazione che non riuscivo a spiegarmi perché mi provocasse quella reazione ma infondo non era una brutta cosa, era carina e tenera perché privarsene quindi? i miei pensieri vennero interrotti proprio dalla sua voce "PORTI DA BERE!" "SI ARRIVO!" dissi sorridendo nuovamente recuperando varie bibite portandoli poi in salotto dove lui mi aspettava comodamente seduto sul grande divano in stoffa floreale, posai le bibite sul tavolino posto li di fronte e presi posto accanto a lui "Sei pronto? su questa pennetta c'è il mondo bro giuro! con che vuoi iniziare!?" mi chiese mostrandomi la sua fiammante pennetta usb "Quello che vuoi va bene tutto.. ma se c'è un po' di bordello anche meglio!" risposi sorridendo versando qualcosa da bere per entrambi mentre lui attaccava la pennetta al proiettore, tornando a sedere prese il bicchiere che gli porsi e sorridendo mi rispose " Ok ai suoi ordini signore.. sono qui per soddisfare le sue richieste!" concluse sorridendo pizzicandomi la guancia, Bene questo non doveva proprio dirmelo pensai sorridendo sul lato delle labbra voltando lo sguardo verso il muro, il pomeriggio e la serata proseguirono tranquillamente vedemmo tantissimi film di ogni genere e categoria alcuni dei quali i nostri genitori di certo non avrebbero approvato, troppo americani e troppo spinti così avrebbero detto ne sono ancora tutt'oggi certo, l'alcool ed il cibo quel giorno andarono giù una meraviglia lo ricordo ancora come se fosse successo ieri "Il Soju di tuo padre è il migliore Namjoona!" mi disse ridendo portando l'ennesimo bicchierino alle labbra "Lo so ma gli stai finendo la scorta.. Se vomiterai non pulirò sappilo!" dissi addentando un pezzo di pizza che avevamo ordinato per cena qualche ora prima "Per tua informazione signorino.. Io l'alcool lo tengo benissimo c'è un solo problema quando bevo.." "Che problema sentiamo!" chiesi voltando lo sguardo verso di lui sorridendo "Mi sale la voglia.. Sempre te lo giuro!" risponde ridendo accasciandosi sulle mie gambe con la schiena portando le mani incrociate dietro la testa allungando poi le gambe sul bracciolo del divano "Ah davvero!?" chiesi cercando di non sembrare interessato all'argomento "Giuro vuoi sentire!?" mi chiede ridendo ancora "Jin sei ubriaco a merda altro che reggi bene l'alcool smettila!" dico ridendo mentre scuoto la testa, con un gesto lento lo vedo alzarsi dal divano "Perché mi rispondi così male sono un tuo Hyong Namjoona non dovresti farlo!" ribatte dondolando leggermente con un sorriso divertito in viso "Oh scusa Hyong come vuoi tu!" replico afferrando un mochi alla fragola portandolo alle labbra, Jin con un gesto rapido si posiziona a cavalcioni su di me portando le sue lunghe braccia avvolte attorno al mio collo "Lo voglio anch'io!" disse sorridendo mordendo il mochi che avevo sospeso in bocca lasciando sfiorare leggermente le nostre labbra, rimasi ad osservarlo ad occhi sgranati non capendoci davvero più un cazzo lo giuro, con un sorriso sulle labbra ripeté il gesto rubando ancora un morso del mio mochi spingendo con il dito quello che ne rimase tra le mie labbra schiuse, fece scorrere il suo dito sulle mie labbra sorridendo "Sono morbide.. ma non come le mie senti.." mi disse portando la mia mano sulle sue labbra, su quelle labbra che tanto avevo immaginato quel pomeriggio scorrevano sotto le mie dita, soffici e paffute proprio come le avevo immaginate, ero senza parole non sapevo che pensare cosa fosse giusto o cosa non lo fosse, ma solo per quella volta pensai di seguire le sensazioni e non la razionalità, il mio sguardo si alternava tra le sue labbra ed il suo sguardo mentre le mie mani scorrevano sulla sua liscia pelle delle guance "Sei così bello!" ammisi senza neanche pensarci "Lo so.. sono meraviglioso!" rispose baciando la mia guancia "mhmm mi piace l'odore della tua pelle!" continuò affossando il viso nell'incavo del mio collo "Sarà il bagnoschiuma!" dissi cercando di restare il più neutrale possibile, non volevo essere io a fare la prima mossa, non sapevo che pensasse di me in quel senso e non mi aveva mai detto che gli piacessero gli uomini quindi non volevo ci fossero fraintendimenti che fosse solo una sensazione a senso unico da parte mia che magari sarebbe sparita domani mattina "No non è bagnoschiuma questo sei tu! lo sento benissimo!" mormorò in un ansimo caldo inspirando nuovamente la pelle del mio collo, un brivido mi pervase la spina dorsale, avrei voluto toccarlo, sentire il suo profumo fin dentro l'anima ma non feci niente, rimasi immobile con le mani ben ancorate al divano "Jin.. si sta facendo tardi.. anzi è già tardi.." cercai di dire prima che il suo indice si posasse sulle mie labbra "Shhhh non dirlo Non mandarmi via! sarò bravo lo giuro!" mormorò lasciando scivolare la sua mano lenta dalle mie labbra al petto, poi di nuovo al collo in fine in piccole carezze tra i capelli, sudavo freddo quell'uomo mi stava mandando in crisi, sapevo cosa avrei voluto fare ma non ne capivo il motivo Non mi sono mai piaciuti i ragazzi o almeno mai in quel senso anche lui in questi mesi l'ho sempre visto come un amico quindi cos'è cambiato adesso? forse è perché solo dopo quel pericoloso avvicinamento ho cominciato a guardarlo davvero? pensai mentre il mio amichetto li sotto cominciava a voler far sentire la sua presenza mentre io lottavo con tutto me stesso per non farlo succedere pensando a qual si voglia immagine disumana mi venisse in mente ma i miei sforzi erano vani mentre le sue labbra si schiudevano in piccoli baci sul mio collo, piccolissimi e appena accennati baci che mi regalarono brividi e vampate che irrorarono tutto il mio corpo "Jin!" esclamai d'improvviso voltandomi verso di lui con un gesto del viso "Mh Mh..!" mormorò ricambiando il mio sguardo "Quanto sei ubbriaco!?" chiesi vigliaccamente fissando il mio sguardo nel suo "Non così tanto da non sapere cosa sto facendo Joonie.. O forse si!" rise nuovamente lasciando dei piccoli cerchi sul mio petto con il dito "Ok!" risposi voltando nuovamente lo sguardo in avanti lo vidi sollevarsi sulle sue ginocchia portando le sue mani strette sulle mie spalle "E non così tanto da non sentire che sei eccitato!" concluse tornando a sedere aderente alle mie cosce, ero imbarazzato, con le guance paonazze ed il respiro corto, che figura di merda pensai scostando lo sguardo mentre i pugni erano ormai affossati in quella soffice stoffa "Va bene piccolo Joonie succede con queste scene..!" esclamò riferendosi alla scena di sesso da film americano che il proiettore ci stava proponendo ma che io onestamente neanche avevo notato troppo preso da quel coglione ubriaco sulle mie cosce "Siamo giovani Namjoon.. vuol dire che i tuoi ormoni funzionano bene.. sai cosa!" continuò portando la punta del suo naso sulla mia sorridendo ad uno sfioro dalle mie labbra "Dovresti trovare quella Yon- Yun o come si chiama lei e farci l'amore, così ti sfogheresti per bene sai!" concluse portando le sue labbra sulle mie in un bacio a stampo,

sgranai gli occhi non capendoci davvero più niente mi sorrise nuovamente prima di cadere addormentato sulla mia spalla, ero in palla del tutto ma decisi comunque di comportarmi da brava persona, con lui a peso morto tra le braccia salì le scale po...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

sgranai gli occhi non capendoci davvero più niente mi sorrise nuovamente prima di cadere addormentato sulla mia spalla, ero in palla del tutto ma decisi comunque di comportarmi da brava persona, con lui a peso morto tra le braccia salì le scale portandolo in camera mia, lo adagiai sul letto slacciando e sfilando solamente la cintura del suo jeans adagiandola sul mio comodino, recuperai una coperta dal mio armadio e lo coprì, lo guardai solo qualche altro secondo prima di recuperare un'altra coperta e scendere nuovamente al piano di sotto spensi il proiettore e mi accasciai sul divano in preda ai mille pensieri perché cazzo mi aveva baciato se poco prima mi ha praticamente detto di andare a letto con una donna? Magari quel bacio era del tutto involontario dovuto al troppo alcool, oppure... un infinità di se e ma si rincorrevano nella mia testa ero così stressato che persino il mio amico li sotto decise di arrendersi cadendo nuovamente addormentato nei miei boxer, mi scolai quello che rimaneva dell'alcool in quelle mezze bottiglie sperando che mi avrebbero aiutato ad eliminare ogni brutto pensiero, sforzandomi di chiudere gli occhi ripetendo a me stesso 'Non succederà più!'.

Moon &  SeaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora