Ciao a tutti sono Andromeda Potter, già la sorella gemella di Harry Potter. Oggi è il mio primo giorno a Hogwarts, dovrei frequentare il quarto anno ma i miei genitori non mi ritenevano pronta, sono sempre stata l'ombra di mio fratello, loro preferiscono Harry perché "è il prescelto", io non lo sopporto, si crede di essere Dio sceso in terra e poi i suoi due amici, Hermione Granger e Ron Weasley, sono insopportabili quanto lui se non di più.
- Andromeda sbrigati sei in ritardo -
- Si mamma arrivo – scesi di sotto e trovai tutti già davanti la porta.
- È possibile che ci metti così tanto a prepararti? Prendi esempio da tuo fratello -
- Si papà -
Dopo un'ora arrivammo alla stazione di King's Cross
- Harry tieni d'occhio tua sorella, non farla cacciare in nessun guaio -
- Mamma non mi serve un Babysitter – mia mamma ignorò la mia affermazione e continuò a fare raccomandazioni a Harry su di me, fin quando / ringraziando dio / non arrivò il treno. I miei genitori salutarono mio fratello riempiendolo di abbracci, a me si limitarono a dire un misero "ciao". Salii sul treno allontanandomi dal gruppo di Harry e cercando una cabina vuota, appena la trovai mi misi dalla parte del finestrino cercando di immaginare come sarebbe stato stare a Hogwarts. I miei pensieri furono interrotti da una voce femminile
- Ciao, io e i miei amici ci possiamo sedere? Le cabine sono tutte piene -
- Si certo – dissi girando lo sguardo verso la ragazza, dietro di sé c'erano altre due ragazze e due ragazzi, uno biondo platino e uno dalla carnagione più scura
- Grazie, tu sei nuova? Non ti ho mai visto -
- Si, inizio il quarto anno -
- Allora sarai in classe con noi. Io sono Pansy Parkinson, loro sono le sorelle Greengras, Astoria e Daphne, il ragazzo biondo è Draco Malfoy e il moro è Blaise Zabini -
- Molto piacere, io sono Andromeda Potter -
Tutti avevano una faccia indescrivibile
- Ma vi siete bloccati? -
- Perché non sei con lui e la sua banda di amichetti – disse il biondo schifato
- Perché li odio, così come odio mio fratello. Ma non sono tenuta a dare spiegazioni a nessuno. -
- Questa ragazza mi piace -
- Anche voi non lo sopportate? -
- No – risposero tutti in coro
- Allora credo che potremmo essere amici -
Continuammo a parlare fin quando non vidi Harry spalancare la porta della cabina
- Andromeda che cazzo ci fai con Malfoy e la sua comitiva? -
- Nulla che ti interessi -
- Invece si, devi stare ai miei ordini e quindi vieni con me -
- Harry io non faccio niente di niente, ora esci! -
Detto questo lui uscì e poco dopo arrivammo ad Hogwarts, io salutai i miei nuovi amici e mi diressi in sala grande con la Mcgranit. Tutti i primini iniziarono ad essere smistati fin quando non arrivò il mio turno, mi misi seduta sullo sgabello e la professoressa poggiò il vecchio cappello sulla mia testa
- Mmm.... Una Potter, molto diversa dal fratello, vedo astuzia, desiderio di essere la migliore, non ci sono dubbi SERPEVERDE!!! -
Ero molto contenta di non essere in grifondoro come mio fratello, non mi era mai piaciuta quella casata. Mi diressi verso il mio tavolo, vedendo Harry chiaramente arrabbiato, ma non mi importava, l'importante era stare lontano da lui.
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Solo "La sorella di Potter" //Draco//
General FictionQuesta è la storia di Andromeda Potter, sempre messa in ombra dai suoi genitori e da suo fratello. E se lei non sopportasse più quella situazione? E se volesse unirsi ai mangiamorte? Ma soprattutto, se non fosse realmente una Potter. Potrete trovare...