Solo "La sorella di Potter" //Draco//

Capitolo 2

Dopo aver pranzato evitai accuratamente mio fratello e seguii Pansy nei dormitori.

- Allora, questa è la nostra stanza. Quello è il mio letto, l'armadio e da condividere, stessa cosa il bagno. Possiamo iniziare a sistemare le tue cose e dopo sei vuoi ti porto a fare un giro per la scuola. -

- Perfetto, meglio iniziare subito, mi sono portata dietro tutta la casa. -

Praticamente passammo tutto il pomeriggio in camera, scendemmo solo per mangiare.

- Ragazze dove eravate finite? - dissero gli altri appena arrivammo al tavolo

- Stavamo sistemando le mie cose -

- Andro, si è fatta sera ormai dopo cena non possiamo girare per Hogwarts. A meno che tu non vada con Draco, lui è un prefetto quindi se lo vedranno non gli diranno niente. -

- Si cert... -

- Che volete da me? Lasciatemi fuori dai vostri discorsi, insomma, so di essere bello però non c'è bisogno che parliate sempre di me. -

- Modesto dicevano -

- Moltissimo Pansy – disse Draco scherzoso

- Ragazzi, scusate la domanda, ma voi due siete fidanzati? -

- Oh no, no, siamo solo migliori amici Andro -

- Perché così tanto interesse? Ti sarebbe dispiaciuto? -

- Non farti film mentali biondino, era solo curiosità -

- Sarà. Comunque se vorrai potrai venire con me come aveva già detto Pansy. -

- Grazie -

Dopo cena...

- Buonanotte ragazzi -

- Andro, vedi di non fare tardi che domani abbiamo lezione. -

- Va bene mamma -

- Stupida -

- Tu di più -

- Possiamo andare! - ci interruppe Draco

- Si, ma calmati -

Era già mezzanotte e noi avevamo girato solo metà castello, la compagnia del biondo non era così male alla fine.

- E con questa abbiamo concluso il tour di oggi, il resto è meglio vederlo domani con la luce del sole. -

- Che bello, dove ci troviamo, si vede tutto da qui. -

- Torre di Astronomia, il mio luogo preferito di Hogwarts -

- Credo che da adesso abbiamo una cosa in comune -

- Due veramente, dimentichi l'odio per tuo fratello -

- Vero, mi ero totalmente dimenticata di lui. -

- Devi odiarlo davvero tanto se per dimenticartelo, forse anche più di me. -

- Sai, lui è sempre stato il gemello preferito, il prescelto per uccidere Voldemort. Quindi io sono stata sempre la seconda scelta, quella capitata, che se non fosse nata sarebbe stato meglio, un peso in meno ai suoi genitori. Scusa ti sto scocciando con la mia inutile storia. -

- No tranquilla non mi stai scocciando, puoi continuare se vuoi. -

- Ok, però se ti annoi e ti addormenti, io ti lascio dormire qui, ti avverto. -

- Ahahah, no vai. -

- I miei genitori mi hanno sempre trattata diversamente da Harry e quando ricevemmo la lettera per Hogwarts, loro erano super felici per lui. Invece la mia la bruciarono e dissero che avrei proseguito gli studi da casa. Pure i parenti, gli amici, mi trattavano tutti allo stesso modo, tranne zia Petunia, lei mi capiva, essendo stata sempre la seconda scelta dopo mia madre, come me. L'opposto era Sirius, pure lui preferiva Harry. -

- Mi dispiace molto. -

- No tranquillo ormai ci sono abituata. Ma ora dimmi qualcosa di te. -

- Non c'è tanto da dire, faccio parte di una delle famiglie sacre, pure io non ho ricevuto tantissimo affetto, ma sicuramente non posso paragonarmi a te. Mia madre è sempre stata molto dolce, mio padre un po di meno, ma so ci vuole bene.... Sai tu assomigli vagamente a mia zia. -

- Ah si? A Bellatrix? -

- Si, anche se hai il nome di un'altra delle sorelle Black. -

- Tu hai una zia che si chiama come me? -

- Si, è stata diseredata tanto tempo fa per essere scappata con un nato babbano, Edward Tonks, mia madre e mia zia erano distrutte dopo la sua "fuga". Almeno per quello che mi hanno raccontato, io non ero ancora nato. -

- So molte cose su Bellatrix ma di una terza sorella non sapevo nulla. -

- Sei ossessionata da mia zia per caso? - disse con tono scherzoso

- Ossessionata no, però l'ammiro -

- Sai che è un'assassina, vero? -

- Si, ovvio. Non ammiro sicuramente i suoi modi di ammazzare la gente, però condivido con lei molte cose, tra le quali gli ideali sui mezzosangue. Anche se è una contraddizione, visto che io sono mezzosangue. È non è neanche la cosa più strana, tu mi stai parlando e non mi odi come fai con gli altri mezzosangue. -

- Sei qui da un giorno e sai già che io disprezzo i mezzosangue? -

- Quando a casa venivano Ron e Hermione, parlavano per la maggior parte del tempo di un bullo purosangue chiamato anche Draco Malfoy. -

-Bene, almeno avevano qualcosa di interessante su cui discutere. Ritornando al discorso di prima, somigli davvero a mia zia, camminate praticamente allo stesso modo e gli occhi sono gli stessi. -

- Cioè? -

- Neri come due pozzi d'acqua, che se li guardi qualche istante in più ci cadi dentro senza mai più uscirne. -

- Grazie, saresti un poeta bravissimo. -

- Non bisogna essere poeti per saper usare le parole. Ma i tuoi capelli sono tinti? -

- Passi da un discorso a un altro, comunque no, non sono tinti. -

- E come fai ad averli così? Argentati e blu -

- Non lo so ci sono nata -

- Sei piena di sorprese Potter -

- Se lo dici tu. Torniamo in camera sono stanca morta. -

- Si andiamo -

Mentre scendemmo le scale sentimmo delle voci, così andammo a controllare da dove provenissero e...