Capitolo 9

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Appena arrivati a scuola...

- Draco, io devo andare da Silente, ci vediamo dopo. Avvisa gli altri -

- Ok ok a dopo -

Da Silente...

- Signorina Riddle, quale piacere -

- Salve signor preside, vedo che è già stato informato di tutto -

- Si, sono stato uno dei primi -

- Bene, volevo verificare che voi sapevate tutto, buona serata -

- Buona serata -

A cena...

- Hai fatto quello che dovevi fare, piccola? -

- Si, Pansy e Blaise? -

- Non so dove siano -

- Eccoci, vi siamo mancati? -

- Quello sempre Pan -

- Allora, pensavo di andare a Hogsmade questa settimana -

- Sarebbe perfetto, mi servono dei vestiti nuovi -

- Io e Draco ci tiriamo indietro, abbiamo gli allenamenti di quidditch -

- Va bene, noi inviteremo Astoria e Daphne -

- Una giornata tra donne, che bello non vedo l'ora. Andro, cioè volevo dire Delphi, hai sempre delle idee fantastiche -

- Lo so, grazie -

Il giorno dopo alla prima ora con Lupin...

- Salve ragazzi, vedo che sull'elenco c'è una nuova studentessa, Delphini, alzati prego -

Mi alzai anche se non ero nuova, però

- Signorina Potter, ho detto a Delphini di alzarsi -

- Io sono Delphi Riddle, non lo sapete? I Potter non erano i miei genitori, non hanno cancellato il mio nome dall'elenco? -

A sentire quel cognome tutti si pietrificarono

- No, non è stato tolto, ma hai detto R-Riddle -

- Si, glielo devo ripetere. Delphini Black/Riddle -

- Ah. Continuiamo la lezione -

La settimana passò e finalmente la domenica arrivò, le sorelle Greengrass non erano potute venire, ma io e Pansy passammo comunque un bel pomeriggio, finché non notammo un leggero trambusto d'avanti un negozio. C'erano dei mangiamorte, ci avvicinammo e io riuscii a distinguere il volto di mia madre, perché non indossava la solita maschera

- Mamma -

- Delphi, ma che fai? -

- Pansy, c'è mia madre -

- Ma c'è anche altra gente, non solo mangiamorte -

- E va be, ormai sanno tutti che sono sua figlia -

Mi avvicinai e lei subito mi notò, disse qualcosa ad un altro mangiamorte e mi venne in contro

- Eii Delphi, Pansy che ci fate qui? -

- Abbiamo fatto shopping -

- Quante buste, dove li prendi i soldi se noi non ti abbiamo dato niente -

- I Potter non mi hanno ancora chiuso quella sottospecie di conto dove ci mettevano tutti quei pochissimi soldi che mi davano -

- Furba, spendili tutti, poi mi farai vedere cosa hai preso, ora devo andare. Eh, vedi che domani ci sarà una riunione ad Hogwarts con i genitori, noi ovviamente non possiamo venire, ma ci sarà Narcissa -

- Va bene -

Detto questo ci abbracciammo e lei andò dagli altri mangiamorte.

Il giorno dopo in Sala Grande...

- Ragazzi, oggi ho convocato i vostri genitori per alcune questioni, avete il pomeriggio libero, le lezioni saranno rimandate. - disse Silente

Io e Draco abbiamo passato il pomeriggio in sala comune, fin quando Narcissa uscì e noi la raggiunsimo, ma sfortunatamente trovammo anche i Potter.

- Andromeda, come ti trovi con la tua nuova famiglia? - disse James cercando di innervosirmi

- Molto bene,meglio di come stavo con voi, ma ora mi chiamo Delphini. -

- Sapevo che tua madre era una puttana, ma addirittura farsi il signore Oscuro, secondo me gli ha dato un filtro d'amore come fece tua nonna paterna con tuo nonno. Il signore Oscuro non può amare. -

- Non osare mai più parlare della mia famiglia così, mia madre è una donna molto rispettabile rispetto a tua moglie che mentre stava con te si faceva il prof Piton. E mio padre non è stato drogato è capace di farlo, mia madre glielo ha insegnato e lui ora ama me e lei. -

- Vedo che non si è potuto presentare, perché mai? -

- Non poteva, ma di sicuro non darò spiegazioni a voi -

- Ah ho capito, ha paura che Harry lo distrugga, mio figlio è più forte di lui -

- Lui non ha paura di niente, tanto meno di Harry, mio padre è il mago più potente di tutti i tempi, siete dei poveri illusi se pensate che vi salverete. Verrete uccisi insieme a Harry e sarò a uccidere te e Lily -

- Una ragazzina di quindici anni vorrebbe distruggere noi? Ma se non sai neanche combattere, continua a sognare. -

Mi stavo incazzando e anche tanto, strinsi la bacchetta e solo poco dopo mi accorsi che la presa era bollente.

- ORA BASTA!! - disse Narcissa, che fino a quel momento era rimasta calma. Si era accorta che stavo diventando parecchio nervosa.

- Non ti permetterò più di insultare mia nipote o mia sorella. Draco, Delphini cara, andiamo. -

Da quel giorno sono passati ben due anni e ormai io avevo diciassette anni, la guerra comincia domani e io non so come andrà a finire 

Solo "La sorella di Potter" //Draco//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora