YeonYeon|2YEON|ITA

06

Nayeon entrò a casa di sua madre. Aveva spiegato a Jungkook la situazione e aveva ottenuto un giorno libero. La signora Im guardava sua figlia con disprezzo.

-Ieri è passata Jeong

-Mh

-Credo che non lo sappia. In fin dei conti è proprio una cattiva fidanzata a non dirti che viene a trovarmi. Tu sei perfetta, tesoro, perché le dici sempre quando vieni qui- disse, ovviamente sarcasticamente, sua madre.

-Mamma...

-Dove sei stata? E perché ha fatto soffrire Jeong?- domandò suo padre, facendo il suo ingresso.

-Ero con il mio capo

-Che caz*o ho appena sentito?- domandò l'uomo.

-Papà, a te è sempre piaciuto Jungkook

-Ma non da quando c'è Jeongyeon. Mia nuora è la cosa più importante per me

-Nuora? Non siamo nemmeno sposate

-Ti piaceva che la chiamassimo così finché non è apparso quel Jungkook- disse la madre.

-Non andare più a lavoro- le ordinò il padre.

Nayeon rise. -Per favore, ho ventisei anni, non potete decidere per me

-Bene, ma dimeticati di noi- disse il signor Im.

-Papà...

-Tuo padre ha ragione- disse la madre.

•

Nayeon aprì la porta di casa sua. Entrò e sentì qualcuno singhiozzare. Capì immediatamente che si trattava di Jeongyeon. Aveva il cuore pesante ma andò verso la loro camera. Trovò la sua fidanzata sul letto piangere.

-YeonYeon

-Sei... Tornata- Si asciugò le lacrime per non farsi vedere. -Nay, dimmi che quello che mi ha detto Momo non è vero

-Jeong...- Si sedette accanto a lei e le accarezzò la schiena. -Mi dispiace ma è vero

Jeongyeon si allontanò subito -Non toccarmi con quelle mani con cui hai toccato un altro. Tra l'altro proprio quel lurido, pervertito, disgustoso del tuo capo. Ti ho sempre detto di stare attenta a lui, perché ti ha sempre guardata, anche dove non doveva... E tu!? Tu ci sei andata a letto!

-Jeongyeon... Mi dispiace

-E' il minimo. Almeno... Perché?

-Tu... Parlavi sempre del ristorante e non mi prestavi attenzioni

-Quindi per una carezza in meno tu mi hai tradita con l'ultima persona con cui avresti dovuto farlo!? Anzi, non avresti dovuto a prescindere

-Perdonami, ti prego

-Perdonarti? Lo posso fare. Chi sono io per negare il perdono? Non sono certo qualcuno importante come Jeon Jungkook. Lui è quello adatto a te: ha successo, è ricco, è bello, è un uomo, quindi potete avere figli. Io sono solo una fallita che ha rinunciato al ristorante per comprarti un anello e organizzare tutto perché volevo chiederti di sposarmi, ecco perché ero così indaffarata

Nayeon non poteva crederci. Aveva commesso l'errore più grande della sua vita per un malinteso, per conclusioni troppo affrettate, per una stupidaggine.

-Non è vero. Sei tu quella fatta per me. L'unica che voglio accanto a me

-Non è quello che hai detto a Momo. Se vuoi Jungkook, puoi andare da lui. Nessuno te lo vieta. Dimmi, bacia meglio di me? Ti... Ti sa... Toccare meglio di me?- Aveva ripreso a singhiozzare.

-No! Ho mentito! Io voglio te e solo te ma come posso dirlo dopo quello che ho fatto? Provavo e provo tuttora tanta vergogna, ecco perché ho detto che non voglio stare con te e che mi piace Jungkook ma lui non mi piace. Jeongyeon, amo te, caz*o

-Non mi amavi abbastanza quando lo stavi baciando

-Credimi, ogni volta che lo facevamo pensavo a te

-Ogni volta!? Quante volte è successo?

-Non so... Non le ho contate

-Dimmelo

-Ogni giorno nell'ultimo mese

-Non riesco a guardarti in faccia pensando che un altro ti abbia toccata e ti sia piaciuto

-Mi piaceva solo perché pensavo a te!

-Lascia quel lavoro se vuoi davvero che ti inizi a perdonare- Le sue lacrime riflettevano tutto il suo dolore.

Nayeon deglutì. -Non posso

-Perché? Ti piace? Vuoi continuare ad andarci a letto?

-Jeong, non ho un lavoro

-Lavorerai da me

-Non posso

-Bene. Hai preso la tua decisione. Vai a dormire dai tuoi

-Ho litigato anche con loro. Loro danno ragione a te, com'è giusto che sia

-Allora vai da Jungkook o da chi vuoi, ma non rimanere qui. Vederti mi fa ricordare cosa hai fatto con quel verme

Nayeon sapeva che Jeongyeon aveva bisogno del suo tempo, quindi decise di lasciarla sola ed andare da Momo. In fondo, però, Jeongyeon sperava che rimanesse. Nayeon aveva un nuovo obbiettivo: quello di riconquistare Jeongyeon. Doveva farlo. Non poteva gettare via tre anni per una semplice mancanza di contatto. Jungkook non poteva lontanamente essere comparato a Jeongyeon ma non poteva nemmeno abbandonarlo.

Arrivò sotto casa di Momo e chiamò la sua amica, chiedendole di ospitarla. La sua amica da una parte era troppo arrabbiata per dirle di sì, ma dall'altra aveva sentito Nayeon piangere e non voleva che le succedesse qualcosa. Quando Nayeon salì, fu accolta dalle braccia della giapponese.

-Ho rovinato tutto- disse Nayeon in lacrime.

-Non tutto, solo la vita di Jeongyeon- disse sarcasticamente Momo.

-Momo! Anche la mia perché senza di lei io non ho più un senso

-Avresti potuto pensarci prima

Momo voleva aiutare la sua amica, ma non accettava quello che aveva fatto. In primis per il tradimento e poi anche perché Jeongyeon era una sua amica e non lo meritava affatto.

-Cosa dovrei fare per riconquistarla? Ti giuro che amo solo lei

-Come puoi dire questo se giusto l'altro ieri sei rimasta con lui dicendo a Jeongyeon di essere da tua madre?- Momo si staccò da Nayeon, chiuse la porta e poi si diresse verso il divano.

La sua amica la seguì. -Momo, a me non piace Jungkook e nemmeno l'idea di farlo con lui

-Allora perché caz*o l'hai fatto? Perché è un ragazzo e ha qualcosa che Jeongyeon non ha!?

-No... Io...- Non sapeva che dire.

-Tu cosa? Hai una motivazione logica?

-L'ho fatto solo pensando a lei. Dimmi, se non l'amassi, l'avrei pensata mentre ero a letto con un altro?

-Non è una buona motivazione. Io, se fossi in Jeong, non ti perdonerei. Anzi, ti perdonerei ma non tornerei mai con te

-Momo, non dire così

-Dico solo la mia opinione

-Ora dimmi come dovrei fare per riconquistarla

-Dovresti iniziare col lasciare il lavoro

-Non posso...

-Ovviamente. Allora smettila di cercare una soluzione. Bisogna fare dei sacrifici nella vita- Detto ciò, Momo si alzò ed andò a chiudersi in camera sua.

Mi dispiace rendere sempre Minhyuk il cattivo della situazione, quindi ecco a voi Kookie