Fuoco e Passione

5

Entro nel covo della LOV con il miglior sorriso che riesco a stamparmi in volto, ma lo vedo subito il dubbio nello sguardo di Dabi.

Lui si accorge sempre dei miei cambiamenti d'umore, ma allora perché non riesce a vedere quanto io l'ami?

Con passo lento mi avvicino a Twice e chiacchieriamo come sempre, con le sue due personalità che si alternano in un altalena di contraddizioni che mi fanno salire il mal di testa per la confusione.

Scorgo gli occhi di Dabi cercare il mio sguardo, so che mi vuole parlare, ma non riesco proprio ad alzarmi da questo maledettissimo divano per andare da lui e dirgli quello che sto combinando.

Ho paura, ma sono un eroe e la tengo per me, almeno fino a quando tutto il casino che ho organizzato non sarà finito.

Il tempo sembra sempre rallentare poco prima che il piano venga messo in atto.

«Hawks, seguimi.» mi dice all'orecchio Touya posando una mano sulla mia spalla per richiamare la mia attenzione.

Con un sorriso mi congedo da Twice e seguo Dabi che mi conduce per i corridoi della sede dell'unione.

Non faccio nemmeno a tempo di accorgermi del suo movimento che mi ritrovo sbattuto al muro con il suo corpo che mi sovrasta.

«Cosa stai architettando Keigo?» mi sussurro ad un centimetro dalle mie labbra.

Gemo per la vicinanza e per le sensazioni che il calore del suo corpo mi scatenano e con un sorriso che mi solca la bocca gli poso un casto bacio sulle sue.

«Tutto quel che è necessario per averti tutto per me.» ansimo infilandogli la lingua in bocca, rendendo quel dolce bacio un'esplosione di passione.

«Keigo.» ansima quando ne ha la possibilità e sentendo come mi chiami, sentendo quanto mi vuole, comincio a far passare le mani su tutto il suo torace, accarezzando le cicatrici che il suo quirk gli ha lasciato.

Le sue mani fanno altrettanto, andando ad accarezzare le piume delle mie ali che vibrano per l'emozione che mi trasmettono quelle mani calde.

Il boato che arriva alle nostre orecchie dalla sala in cui si trovano gli altri, fa preoccupare in un istante Dabi che si separa pronto per dar man forte agli altri.

La mia mano si artiglia al suo polso per tenerlo vicino a me, lasciando che gli heroes possano catturarli.

«Resta con me e amami come ti amo io.» sussurro con le lacrime che cominciano a scorrere lungo le guance.

«Speravo che non lo avresti fatto.» grida con la rabbia che si manifesta insieme al suo quirk.

«Lo sapevo che non mi avresti mai amato come ti amo io, ma almeno speravo che mi saresti rimasto affianco.» sussurro incamminandomi verso i miei compagni eroi per dargli man forte.

La mano avvolta dalle fiamme blu di Dabi agguanta le mie ali alla base e con una vampata che mi dilania, mi ustiona la schiena strappandomi via la fonte del mio quirk.

Le piume vibrano un'ultima volta prima di disintegrarsi sotto le fiamme dell'uomo che amo con tutto me stesso.

«Avrei potuto seguirti, ma tu hai voluto decidere per me, non dandomi neanche il tempo per mettere le cose a posto con gli altri.» e se ne va lasciandomi agonizzante a terra.

Lo comincio a seguire strisciando a terra con le braccia mentre il dolore mi fa gridare senza ritegno ad ogni movimento.

Raggiungo la sala dove i pro-heroes stanno ammanettando tutti i villain.

Dabi in mezzo alla stanza mi rivolge un ultimo sguardo pieno di dolore e tristezza prima di darsi fuoco e bruciare tutto quello che lo circonda.

Riesco a sollevarmi con l'adrenalina che mi scorre nelle vene per la paura di perdere l'unica persona che abbia mai amato.

Lo raggiungo in mezzo alle fiamme, ma lo sento che ormai è troppo tardi.

Lo sento che non c'è più vita in lui, come non ce n'è neanche nel resto delle persone in quella sala.

Sono rimasto solo io con il suo corpo caldo ancora stretto tra le braccia.

Angolo Ice:

E anche questa storia è giunta al termine, so che è molto corta, ma ho amato scriverla dalla prima all'ultima parola.

Spero che a voi sia piaciuta.

Alla prossima.