Capitolo 2 "Caverna"

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Sono davanti alla caverna.

L'entrata è buia e...
rossa.

Dopo essermi preso il tempo necessario per calmarmi.

Mi addentro lentamente.

Con passi silenziosi.

È buio.

Ogni suono all'interno viene potenziato.

Il soffio gelido, le gocce che cadono dalle poche stalattiti, i miei stessi passi e il mio stesso respiro.

Questi fattori mi portano ad agitarmi.

Mi fermo accanto ad una parete per abituarmi al buio e stabilizzare il mio battito irregolare.

Dopo un po' mi rialzo e continuo.

C'è così tanto silenzio...

Mi sembra di stare, per la prima volta, utilizzando così intensamente i miei sensi.

Esclusa la vista, riesco a percepire bene tutto quello che mi circonda.

I peli che si muovono per le piccole ondate d'aria.

L'odore fresco e umido.

E la sensazione di freddo che si fa sempre più intensa man mano che mi addentro.

Passano una decina di minuti.

Non succede niente.

E per fortuna che non succede niente!!

Se succedesse qualcosa sarei 100% morto per quanta sfiga ho!!

Avevo già paura prima e adesso che non succede niente mi sta salendo l'ansia.

Vedo che ogni cosa ha lato negativo...

Penso di aver fatto più o meno un centinaio di metri.

Purtroppo non vedo più l'entrata.

Il terreno non era tutto dritto, ho dovuto girare e scendere per continuare il percorso.

Ho camminato a passo di bradipo.

Sicuramente ho fatto bene siccome era un po' bagnato e scivoloso.

Proseguo.

Noto che lo spazio si sta facendo più stretto, soprattutto in confronto all'entrata dell'inferno che ho oltrepassato alta più di 10 metri e larga 4-5.

Penso che tra poco avrò raggiunto la fine di questa ramificazione scelta prima.

-Dopo avere raggiunto la fine, tornerò indietro-.

Passano 20 minuti.

Comincio a credere che questo tunnel non finirà mai.

Penso che fossero le mie paranoie a provocarmi questa sensazione di paura.

Ora sto bene.

Ho un po' di freddo ma sto già camminando da persona normale, quindi va più che bene.

Ma anche se mi sono calmato c'è ancora quest'atmosfera pericolosa che persiste nell'aria.

Penso di avere quasi raggiunto la fine di questa ramificazione durata anche troppo.

Vedo qualcosa emanare luce.

Non è una mia immaginazione.

Mi avvicino.

"Meraviglioso"

Forse è un po' troppo ma è la prima fonte di luce che vedo dopo chissà quanto tempo al buio.

My New World. (Versione: Angelo2056)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora