Chapter Five

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-Anybody?-

Ailey Pov's

Mi guardai intorno impaurita,guardando ogni singolo dettaglio della vista che avevo davanti.
Mi ritrovo qui,dispersa in questa dannata foresta.
Quindi nessuna traccia di Lea... Mi sento male per lei,non dovevamo andarci,ma in fondo era la sua idea,una delle sue tante stupide idee.
Mi alzai squadrandomi i vestiti,che erano diventati sporchi ormai.
Iniziai a camminare cautamente con la paura di ritrovarmi qualche essere strano davanti.
Ma poi ricordai le sue parole:"Prosegui,vai avanti,non ti fermare mai,non ascoltare nessuno,non ascoltare nessun ululato o rumore,sono solo frutto della tua mente." che non facevano altro che echeggiare nella mia mente.
Lui mi voleva salvare. Non capisco.
I suoi occhi erano così simili a quelli di quella specie di creatura.
Ad un tratto sento un fruscio che si fa strada per i cespugli attorno a me.
Il vento non era forte,anzi nemmeno c'era. Sentii un brivido nel collo,come se qualcuno mi avesse sfiorata con un dito. Mi girai cautamente e dietro di me c'era solo una scia di fumo.
Il cuore mi iniziò a battere all'impazzata,finché non sento qualcuno sussurrare una specie di frase in una lingua strana.
Ansimai e mi girai in tutte le direzioni,controllando.
"C'è qualcuno?" Borbottai tremando.
Mi strinsi nella mia felpa,l'aria stava diventando abbastanza gelida.
Stavo per correre,quando sento una voce dietro le mie spalle.
"Non si gira per le foreste,ragazzina." Una voce aspra,da duro.
Non avevo il coraggio di girarmi,ma lo feci di mio instinto.
Era li,in piedi ad osservarmi un ragazzo,dagli occhi di ghiaccio.
Era biondo,alto e aveva un sorriso diabolico incollato in viso.
"Allora,che ci fai qui?" La sua voce risuonò cupa in quel silenzio.
L'unica cosa che feci,era spalancare la bocca cautamente,senza sapere quale parola dovevo farne uscire fuori.
Mi guardò interrogativo.
Le parole di Logan riecheggiarono,ancora una volta,nella mia mente,cosí decisi di voltarmi e correre verso chissà dove.
Dietro di me,sentii un ringhio e dei passi pesanti verso me.
Corsi fino ad arrivare in un ponte fatto di pietra,tutto bianco incorniciato dall'edera ormai di un colore verde scuro.
Mi trovai al centro del ponte e con grande audacia qualcuno mi prese per i fianchi e mi girò.
Mi ritrovai quel ragazzo di prima,con degli occhi rossi,che non assomigliavano per niente a quelli di prima.
"Dove credi di andare?!" Urlò lui con un tono di voce cupo e tenebroso.
Dalla bocca si potevano ammirare grandi denti affilati,e dalle sue mani che stringevano i miei fianchi,potevo sentire delle lame affondare in essi.
Urlai dal dolore,strizzai gli occhi per cercare di non piangere.
Mi girai e guardai di sotto il ponte,era tutto buio.
Ma poi qualcosa riaffiorò la mia mente. Lea. Lei era caduta qui,trascinata da lunghi strani esseri. Guardai di sotto con malinconia e speravo tanto che lei fosse viva.
Il ragazzo notò che stavo osservando il vuoto sotto di noi e nel suo volto si dipinse un'aria divertita.
"Vedo che ti piace molto qua sotto" Disse ridendo. In un modo malefico.
Lo guardai confusa e allo stesso tempo spaventata.
"Quindi perché non vai a farci un tuffo?" Sogghigno' lui spingendomi verso le grondaie.
"No!" Urlai,divincolandomi dalla sua stretta.
"Oh,ma allora la hai la voce ragazzina...dai ora però ti voglio sentire urlare accompagnata dall'eco del vuoto"
Disse lui aprendosi in una fragorosa risata.
"Non sono un poeta? Non pensi?" Domandò ancora lui.
Sgranai gli occhi quando lui mi spinse con un movimento rapido verso l'estremità del lato del ponte.
Lo vidi riempirsi di pelo prima che mi buttò dal ponte,lasciandomi cadere verso il vuoto.
***

Dark Forest-The Haunted [ON HOLD]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora