The in between - recensione

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Questo film con Joey King mi dà moltissime vibes da The kissing booth ma forse è solo perché c'è la stessa attrice protagonista, realisticamente parlando è perché ha un po' lo stesso carattere.

Di seguito troverete mie parole forse sconclusionate su quanto io ritenga interessante questo film.

Iniziamo parlando un po' della trama: Tessa è una giovane ragazza la cui vita viene drasticamente influenzata da un terribile incidente che coinvolge lei e il suo ragazzo, che purtroppo perde la vita.

I riflettori vengono puntati alternativamente dapprima sulla vita della Tessa solitaria, non ancora invaghita del suo bel principe azzurro, e poi sul dopo, caratterizzato dalla sua assenza e da moltissima confusione sull'accaduto. Ci sono molti momenti del passato accompagnati dal numero dei giorni antecedenti all'incidente, cosa che mi ha ricordato Cercando Alaska, e l'ho apprezzato tantissimo.

Parliamo ora dei punti che mi hanno colpita:

· Senz'altro amo la passione di Tessa, la fotografia, sia perché amo l'arte in tutte le sue forme, sia perché attraverso le sue foto si possono scoprire lati della sua personalità e qualcosa di più della sua interiorità;

· Seconda cosa: il cinema. Quanto può essere iconico? Luogo in cui per caso si incontrano i protagonisti, ed è il caso più bello della loro vita. Quanto può questa essere imprevedibile? (da qui potrebbero partire un'infinità di riflessioni ma meglio risparmiarle e magari parlarne in un altro momento);

· Quanto è carino il protagonista? Non parlo di aspetto fisico, quello è abbastanza scontato e sinceramente mi interessa poco, che bello il fatto che ha parlato incessantemente alla madre di quella misteriosa e affascinante ragazza conosciuta per caso in una sala completamente vuota, e che belli gli amori che nascono così, con questa spensieratezza e naturalezza;

· Riflessioni sulla morte: i defunti interagiscono davvero con noi? Quante volte vi è capitato di sognare persone a voi care lì pronte a darvi un messaggio? Personalmente, mai, ma miei conoscenti me ne hanno raccontate. Cos'è questo legame che si sente con le persone che amiamo di più quando abbandonano questa terra? Un nostro tentativo di tenercele più strette o qualcosa di più?

· Quanto può essere irritante insistere tanto su un progetto scolastico e la sua scadenza quando si ha appena avuto un lutto? Dove sono il rispetto e dove l'empatia?

Ho concluso questo film sapendo già come sarebbe finito, un po' mi aspettavo che si sarebbero incontrati sul luogo dell'incidente, nonostante questo la scena mi ha ugualmente commosso e non sono riuscita a trattenere le lacrime.

Questo è un film che fa riflettere molto, o almeno per me è stato così, ero un po' scettica all'inizio riguardo il tentativo di Skyler di mettersi in contatto con Tessa, ma dal mio punto di vista è stato ben costruito il tutto.

Ѐ un film che rivedrei?

Decisamente sì. Anche se continuerei a finire le mie lacrime. 

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