Segreteria e Solletico

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IMPORTANTE‼️
Di solito evito di richiamare la vostra attenzione o di scrivere all'inizio del capitolo, preferisco lasciarvi direttamente alla storia, ma questa volta ho bisogno di un vostro parere.
Per questo vi chiedo di rispondermi nei commenti, anche se di solito preferite limitarvi a leggere.
Vi spiego a fine capitolo xxx

"Giulia? Giulia devi tornare a lavoro!"

Mi girai verso Sam, ancora con il telefono in mano e con la segreteria in sottofondo.

"Si...Si ora arrivo... Solo un secondo" Mormorai, riportando lo sguardo sullo schermo.

"Giulia é da stamattina che provi a chiamarlo, lascia perdere! Sicuramente ti richiamerà lui appena avrà un momento libero!" Mi ripeté il mio amico per la milionesima volta.

"Okay.. andiamo"
Lo segui per i corridoi e mi rimisi al lavoro.
Cercai di seguire i passi e di memorizzare le nuove coreografie ma mi risultava tutto così difficile.

Scivolai un paio di volte facendo sbuffare i miei due compagni e il maestro.

"Giulia devi concentrarti! In questo momento non puoi permetterti di avere la testa da un'altra parte! Manca meno di un mese alla prima, non possiamo fermarci, lo sai!" Mi riprese il mio maestro.

"Lo so, mi dispiace... é solo una brutta giornata, mi passerà..." Sussurrai in imbarazzo, con la testa bassa.

"Va bene se é così puoi andare a casa per riposare un po' ma domani mattina ti voglio qui un'ora prima del solito! E con la testa libera!" Mi scompigliò ulteriormente i capelli.

Raccolsi da terra il mio borsone e salutai con un cenno tutti i presenti, sbrigandomi ad uscire.

Il leggero venticello mi fece tirare un sospiro di sollievo mentre mi guardavo intorno.

Prima di incamminarmi verso casa riprovai a far partire un'altra chiamata...
niente.

"Problemi in paradiso?"
Sobbalzai portandomi una mano al cuore che batteva all'impazzata e mi girai verso Sebastian.

"Vuoi per caso farmi venire un'infarto?! Hai sentito Francesco, manca poco alla prima e non riuscireste a trovare un'altra ballerina!" Cercai di mostrarmi tranquilla.

"Potrei prendere io il tuo posto, sono decisamente più bravo" Scherzò mentre tentava di replicare uno dei mie passi, inciampando e finendo quasi per terra.

"Oh si, faresti proprio un figurone!" Scoppiai a ridere.

"Cosa staresti insinuando? Che non ne sarei in grando?" Mi venne incontro con finto sguardo minaccioso e io d'istinto indietreggiai.

"Non mi permetterei mai!"

Dovetti muovermi il più veloce possibile per scampare da uno dei suoi attacchi di solletico e in un secondo mi ritrovai a correre tra le strade di Roma, ridendo come una pazza.

Appena girai l'angolo fui afferrata da due braccia muscolose che mi tirarono all'indietro.

"Presa! Ora non mi scappi!" Incominciò a pizzicarmi i fianchi, incurante dei passanti che ci guardavano come se fossimo due alieni.

Cercai di dimenarmi senza fiato e fui lasciata andare solo quando il mio cellulare prese a suonare.
Quando lessi il nome sullo schermo mi affrettai a rispondere.

"Hey Giu!" Mi salutò

"Oh quindi sei vivo!" Lo ripresi nonostante il fiatone che mi rendeva quasi impossibile parlare.

"Certo! Che cosa stai facendo?" Cercò di sviare l'argomento, come al suo solito.

"Sono con Sebastian" Osservai il ragazzo che, nel frattempo, si stava guardando intorno per non starmi con il fiato sul collo, forse intuendo il mio nervosismo.

"Oh..."

"Tu invece? Cosa ti ha reso così impegnato da non potermi mandare neanche un messaggio per rassicurarmi?" Insistetti, stanca di stare in silenzio.

"Ero in studio, lo sai!" Si innervosì anche lui.

"Veramente no, non lo so! Questo perché non mi dici mai niente! Ogni volta che ti chiamo sei di fretta e mi tratti male! Capisco che stai affrontando un periodo difficile fra il tour e il nuovo album ma mi farebbe piacere, di tanto in tanto, sapere se il mio fidanzato é vivo o no" Vomitai tutte le insicurezze che avevano reso la mia vita impossibile in quegli ultimi giorni.

"Giulia dai! Ne abbiamo già parlato! Sai che in questo momento devo concentrarmi, e anche tu!
Cerco sempre di chiamarti appena mi é possibile! Non puoi farmi queste scenate solo perché non ti ho risposto per qualche ora!" Il tono della sua voce si alzò e mi fece sobbalzare.

"Va bene Giovanni, come vuoi... Sappi solo che tra tre settimane io sarò in giro per l'Europa e che smetterò di lottare per riuscire a sentirti quei due minuti che mi concedi quando ti pare!" Ribattei secca e, senza dargli modo di rispondere, riattaccai.

"V-va tutto bene?" Sebastian si fece avanti con cautela, guardandomi incerto.

"Che dici se raggiungiamo gli altri e ci beviamo qualcosa con loro? Ne avrei proprio bisogno..."

SPAZIO AUTORE

Eccoci qua, cercherò di essere breve...
Sto riscontrando diverse difficolta nel trovare una trama interessante e che regga per continuare...
Non mi pentirò mai di aver incominciato a scrivere anche il sequel di "My lady" ma, purtroppo, dopo un'anno le idee iniziano a scarseggiare.
Sto cercando di scrivere nuovi capitoli interessanti e che non vi facciano annoiare ma, così facendo, rischio di cadere nel ridicolo.
Ora ho una domanda MOLTO importante da farvi, e gradirei molto un vostro parere su questo argomento.
Preferireste che concludessi "My Lady 2" (con altri tre o quattro capitolo, per dire) e che cominciassi un'altra storia sempre sui Sangiulia? (O su Carola e Luigi, visto che mi sono innamorata anche di loro) ...
Tengo molto al vostro giudizio e sto cercando di non deludervi ma sento che una nuova storia potrebbe incentivarmi ulteriormente...
Fatemi sapere xxx

My Lady 2💓 //Sangiulia// Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora