Il liceo

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" Non posso credere che sia successotutto questo"


15 settembre 2020

il 15 settembre è una data tristementenota agli studenti in quanto è quella dell'inizio della scuola peròla scuola non è solo lezioni o compiti ma anche amici e nuoveesperienze per chi sa cogliere la palla al balzo. Negli ultimi 13anni avevo avuto poco sia dell'uno che dell'altro. La sottoscritta,Chiara G., vive in un piccolo paese dove non c'è nessuna scuolaquindi è stata costretta ad andare nella scuola del paese a 5 min dimacchina dal suo (dove sono presenti un asilo, una scuola elementaree una scuola media) e a stare fino alla terza media gli stessicompagni di classe. Compagni con cui sono cresciuta e che hannosempre parlato male di me alle mie spalle per ragioni ancorasconosciute. Tutto ciò fino ad oggi, primo giorno delle superiori.Onestamente mi innervosisce non poco per svariate ragioni tra cui lapossibilità di trovare compagni di classe uguali, se non peggiori,di quelli avuti fino ad ora. Il liceo artistico che mi si paradavanti ha 3 entrate. Ok questo potrebbe essere un problema, peròvisto che a causa degli orari del pullman sono qui un'ora primadell'inizio delle lezioni, troverò qualcuno a cui chiedere.





Dopo aver parlato con varie persone eaver finalmente scoperto quale sarà la mia sezione, scopro cheeffettivamente a nessuno è stato comunicato quale entrata bisogneràusare. A quanto ho capito, ad ogni classe hanno assegnato un' entratadiversa a causa del Coronavirus. In realtà è abbastanza evidenteche il personale di questo istituto sia totalmente disorganizzatoperò non è il peggiore dei difetti quindi mi accontento. Mentreaspettavo il suonare della campanella ho incontrato una ragazza chesarà in classe con me, si chiama Elena. Iniziamo a parlare e devoammettere che sto tirando fuori tutta la mia capacità disocializzare oggi, probabilmente a causa del nervosismo. Ad ognimodo, conosco altre due ragazze, Matilde e Monica.



Appena finite le lezioni esco e midirigo verso la strada che mio padre mi aveva insegnato poco primadell'inizio della scuola, per arrivare alla stazione. IncontroMatilde e Monica che stanno chiacchierando. Tirano fuori un argomentoche conosco benissimo: wattpad. Quindi, dopo un attimo diindecisione, decido di aggiungermi alla conversazione. Va tutto allagrande finchè non le devo salutare e correre per riuscire aprenedere il pullman. Alla fine, credo proprio che mi troverò benein questa classe.

L'estate dei miei 14 anniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora