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•capitolo 2•

POV TAEHYUNG

"Amore alzati o farai tardi a scuola!" sento la voce di mia madre dal piano di sotto.

Di malavoglia mi alzai dal letto, mi misi le pantofole e guardai l'orario...erano le 7:50...UN MOMENTO 7:50?!

Preso dal panico mi dirigo verso il bagno, mi lavo velocemente denti e viso, do' un'aggiustatina ai capelli, prendo la divisa scolastica, la indosso e, con una velocità che neanche io sapevo di poter raggiungere, vado in cucina tanto per acchiappare un biscotto e dare un bacio a mia madre che mi saluta con uno dei suoi più dolci sorrisi.

"Buona scuola tesoro".

"Grazie mamma, civediamo dopo".

Esco di casa e mi dirigo subito verso la fermata del bus dove incontro i miei 2 migliori amici ad aspettarmi, Jin e Jimin.

"Hei ragazzi,buongiorno",

"Buongiorno Tae"dissero in coro i due

"Anche il primo giorno di scuola riesci sempre a farci fare ritardo" sbottò Jin.

Decisi di non rispondergli limitandomi ad un sorriso di scuse, a cui lui reagì con uno sbuffo.

Dopo aver preso l'autobus insieme ad altri ragazzi, il rosa aprì bocca:

"Ragazzi voi non siete eccitati all'idea di vedere nuove persone, fare nuove amicizie, ma sopratutto trovare un ragazzo!?" sottolineò l'ultima frase,

"Yah ma solo ai ragazzi stai a pensare Jimin!" sbottò il castano,

"Hyung ma rilassati,penserò pure allo studio ok?" accompagnando il tutto da uno sguardo dolce a cui il castano non riusciva mai a resistere,

"Aish" sospirò il castano

Ed inizio' così una verae propria lotta di sbuffi.

In tutto ciò io li osservavo cercando di non ridere.

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Dopo circa 10 minutil'autobus si ferma, usciamo ritrovandoci davanti alla BFS, un enorme edificio composto da vetro e mattoni la quale entrata è preceduta da un campetto da calcio.

Subito decidiamo di dirigerci verso l'entrata della scuola ammirando ogni singola parte di essa. Non appena entrati decido di chiedere aiuto ad una donna,che probabilmente era una professoressa.

"Mi scusi posso chiederle un'informazione?",

"Certo ragazzo mi dica pure" mi dice con un sorriso,

"Io e i miei due amici siamo nuovi in questa scuola, mica saprebbe dirci cosa si dovrebbe fare?",

"Certamente! Seguitemi vi porto dal preside, farà tutto lui",

La seguimmo fino a quando non ci fermiamo davanti ad una porta nera con la scritta PRESIDE. La donna entrò e si chiuse dietro la porta, dopo circa 5 minuti ritorna e ci fa cenno di entrare.

La stanza era abbastanza grande, piena di foto di classi e medaglie vinte da alunni della scuola, il preside era seduto su una poltrona in velluto e ci osservava con un sorriso.

Dopo che la donna uscì il preside iniziò a farci domande personali, che potessero riempire la carta d'identità scolastica ed in seguito ci assegno' le classi: a me e Jimin è capitata la 4B mentre a Jin la5B. Infine ci diede anche il numero dell'armadietto ed il programma svolto negli anni precedenti, che è quasi simile a quello che avevo io nella mia vecchia scuola a Seoul, prima di trasferirmi a Busan.