want to see you

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Mi risvegliai il giorno dopo in ospedale con un braccio rotto e un fortissimo mal di testa ma ero fortunata poteva andarmi peggio... sentivo qualcosa tenermi la mano e quando mi girai per vedere meglio vidi un bellissimo dio greco che dormiva con la testa appoggiata al mio letto in ospedale e io non conoscendolo ritrassi subito la mano provocandogli un risveglio brusco.
" Dopo averti salvato la vita il minimo che tu potessi fare era lasciarmi dormire in pace " Mi disse acido.
Io non risposi restai imbambolata a guardarlo negli occhi , era il più bel ragazzo che io abbia mai visto nella mia miserabile vita ,aveva la pelle scura e bellissima con capelli neri corti e occhi marroni penetranti alto più o meno 1,80.
I miei pensieri vengono interrotti da quel bellissimo dio greco con la sua voce melodiosa
" ma hai perso l'uso della parola o cosa?!"disse
"Scu-scusami" balbettai
" nemmeno un grazie per averti salvato la vita"
"Guarda che roba"
"Non te l'ho chiesto io di salvarmi e fosse stato per me sarei morta,non era un problema "dissi arrabbiata.
So che lui ha ragione ma cazzo sono stata investita ,un po di tempo per riprendermi non mi avrebbe fatto male e questo senza conoscermi si permette di parlarmi in questo modo.
Cazzo ero arrabbiata, c'è l'ha avevo col mondo,con i miei fratelli che stanno sempre a litigare,con gli amici che mi avevano abbandonata,con questo tizio che mi stavo davanti guardandomi incredulo,ma,soprattutto con i miei genitori per essere morti in quel incidente aereo, so che non è giusto nei loro confronti perché non hanno scelto loro di morire ma noi abbiamo bisogno di loro,come faremo senza di loro,non per i soldi sia chiaro perché noi siamo ricchi sfondati ma abbiamo bisogno di loro moralmente, abbiamo bisogno di loro come guida e loro sono morti e per giunta il giorno prima del mio compleanno ovvero il 5 novembre di 1 anno fa.
Il dio greco stava per rispondermi quando entrò il dottore dicendo che doveva controllarmi,così fu costretto ad uscire.
Dopo vari controlli il dottore uscì dalla mia camera e io mi aspetto che quel ragazzo rientrasse ma non fu così .
Dopo un'ora e mezza ad annoiarmi il dottore aprì la porta dicendo che tra un po' sarei stata dimessa così mi alzai da quel letto deprimente e mi preparai così quando il dottore venne a dirmi che doveva firmare dei documenti prima di andare mi recai subito in segreteria.
Avevo preso un taxi per andare a casa visto che il mio cellulare era morto e non poteva chiamare nessuno per venirmi a prendere e dopo 10 minuti mi ritrovai davanti casa mia che era piena di poliziotti cosa che mi sorprese visto che solo in casi gravi chiamavano la polizia,così dopo aver pagato il tassista scessi velocemente dall'auto e mi recai dentro preoccupata che possa essere accaduto qualcosa di grave ad uno dei fratelli o sorelle.

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