I'm sorry

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Dopo il suono della campanella uscì dalla classe dirigendomi al cancello principale e assorta nei miei pensieri com'ero non mi accorsi che Kyle era appoggiato sul muro fuori dal cancello.
"Rose." Disse lui in tono nervoso e ci credo dopo aver ignorato per tutta la giornata doveva essere più che nervoso. Feci finta di niente e continuai a camminare non volendo parlare con lui. Senti uno sbuffo dietro di me e poi lui afferrò la mia mano destra facendomi voltare verso di lui.
"Rose perché mi ignori?" Chiese lui infastidito.
"Non sembrava importarti prima in mensa." Dissi arrabbiata.
"Perché sei così scontrosa oggi? Hai le tue cose" Disse lui in voce scherzosa.
"Pensavo non parlassi più con Maya. "Dissi con tono cattivo.
Vidi un'ombra attraversare i suoi occhi, forse sorpresa, sconcerto o rabbia non so dirlo con precisione.
"E questo il tuo problema?"
"No non è il mio problema ma dopo tutto quello che è successo non pensavo che ci parlassi e se fossi in te non lo rifarei non sia mai che ti tradisca di nuovo."
"Beh io non sono te okay? Tu non sei nessuno per dirmi quello che vedo fare. Solo perché è successo qualcosa tra di noi non significa che vedi intrometterti nella mia vita, non si è significato niente per me quindi vedi come parli di lei."
Quello si che è stato un colpo basso, non me l'ho aspettavo sinceramente, ma d'altronde c'era di mezzo Maya e lui diventa una bestia quando la si tocca. Non risposi, semplicemente me ne andai lasciandolo lì da solo in mezzo al parcheggio.
Dopo essere tornata a casa chiamai la madre di Kim, scoprendo che non era venuta scuola perché stava male. Dopo aver chiuso la telefonata, preparai la vasca per farmi e dopo averla riempita mi immersi dentro cercando di nascondere le mie lacrime con l'acqua.

P.O.V KYLE

Se n'è andata, mi ha lasciato lì come un idiota in mezzo al parcheggio.
Non sapevo perché gli avevo risposto in quel modo, ma quando vidi la sua faccia me ne pentí amaramente perché anche se non lo diede a vedere ci era rimasta male e mi senti ancora più male quando se n'è andata senza rispondermi.
Mi sentivo come vuoto e non sapevo perché ma decisi di non pensarci e di chiamare Kevin per andare a bere una birra.
Andai con Kevin al 'bernin club', una specie di bar-discoteca vicino al centro. Ci ero andato per scaricare la rabbia e il senso di colpa che provavo nei confronti di Rose, so che non avrei dovuto risponderle in quel modo ma era stato più forte di me difendere Maya. Rose ha ragione lei ha sbagliato, ma tutti prima o poi facciamo qualche errore e non mi andava di sentirla parlare di lei in quella maniera.
"Amico hai un faccia,ma che ti prende?" Mi chiese Kevin seduto dall'altra parte del tavolo.
"Niente,Ho avuto una brutta giornata."
"Che ne dici se andiamo a casa, e verso le nove andiamo in discoteca?"
Chiese lui.
"Certo ci vediamo dopo." Non aspettai una risposta e alzandomi dal tavolo andai a pagare.

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Lo so che è una merda dopo tutto questo tempo ma ho un piccolo blocco e non riesco a continuare, perciò mi scuso con chi legge la mia storia prometto che rimedieró e spero che qualcuno si ricordi ancora che questa storia esiste... mi dispiace tanto :( :( :(

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 31, 2016 ⏰

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