ci conosciamo ma dopo ci lasciamo

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Partii da casa e arrivai nel cortile dell' asilo io e Michael ci salutammo e ci mettemmo seduti a parlare dei nostri cartoni animati preferiti e da dove veniamo...lui disse io vengo da qui: los Angeles e tu dall' accento mi sembri italiana e io:- si indovinato e con la lingua non è per niente facile. m:-ti posso capire anche io una volta mi ero trasferito in Francia ma ci sono stato per pochi mesi per fortuna li non mi piaceva affatto. Restammo li a chiacchierare e giocare.I giorni passavano sereni e Michael stava solo e sempre con me. Passarono gli anni e noi frequentammo le elementari insieme poi sono arrivate le scuole medie, il primo giorno di scuola lui senza neanche salutarmi con il solito abbraccio o con un semplice ciao mi disse tutto contento:- mio padre e i miei fratelli stanno mettendo su una band e io con tutti loro ne farò parte, diventerò famoso ti rendi conto!!!! È fantastico!!! Io ero contenta che Michael diventava famoso ma dopo avevo paura che tutte quelle fan che ci saranno gli staranno sempre addosso e dopo addio michael cosi feci finta di essere entusiasta e non gli dissi niente.Il giorno dopo tutto indaffarato e entusiasta Michael nemmeno mi guardò e ci rimasi veramente malissimo.Una settimana dopo tentai di parlarci ma lui se ne andò, si diresse in segreteria e con il microfono annunciò a tutta la scuola che aveva scritto una canzone e che a quel punto doveva solo cantarla ,chiese il permesso della segretaria e inizio a cantare, io ero incantata da quella voce così bella così sincera e piena di amore, ma a quanto pare non ero stata l' unica ad accorgiermene infatti appena ha spalancato la porta e è uscito in corridoio una nuvola di ragazze lo investì chiedendogli (con quella voce che a me pareva da oche)quando lo fai il primo concerto? Posso avere un autografo? Fai una foto insieme a me? In quell'istante provai una gelosia dentro di me immensa ma che venne battuta dalla tristezza che mi fece uscire una lacrima dall'occhio, lo sapevo lo amavo con tutta me stessa ma ora c'era un problema: come stare vicino a lui

IL MIO ARRIVODove le storie prendono vita. Scoprilo ora