~XVI~ Incantesimi e Soggiogamenti

86 5 0
                                    

Pov. Allison
Sono rinchiusa in questa cella da due lunghi giorni.
Sto impazzendo, non ce la faccio più.
Ho provato in tutti i modi a uscire ma niente, dopo pugni contro il muro e ferite gravi alle nocche, sono ancora qua dentro.
Io li reputavo miei amici e ora, guardate, sono rimasta fregata.
Questo succede quando ti fidi di qualcuno.
Mi è già successo una volta e ora, eccoci di nuovo al punto di partenza.
Io ho dato fiducia a loro nonostante avessi già sofferto in passato e loro mi hanno tradita.
Adesso basta, basta fidarsi degli altri.
Ci si ritrova sempre nel precipitare in un buco nero senza uscita.

In questo momento sono sdraiata sul "letto" se si può definire così, con la testa rivolta verso il muro e dietro di me, c'è l'entrata per la cella.
Ma poi io dico, chiudermi in una stanza troppo complicato? A quanto pare.
Poi pure Bonnie che mi ha fatto l'incantesimo di confine, ma puoi? Era una mia amica o così credevo.
Loro continuano a dire che è per il mio bene ma nessuno sa veramente quale sia, manco io.
Mi ricordo ancora le parole che disse per l'incantesimo di confine, cioè, per non farmi uscire dalla cella.
"Phasmatos aven safa ex loculus"

Sento alle mie spalle la porta che si apre e qualcuno entra nella stanzetta.
<<Vattene via Damon, so che sei tu>>
<<A quanto pare il tuo sesto senso non funziona bene  oggi>>
Mi parla una voce già sentita.
Mi alzo di colpo e mi giro
<<Klaus!>>
Ho il cuore in gola, sono debole e non so perché sia qui.
<<Vattene via>> gli dico cercando di stare il più lontana possibile da lui
<<Non ti voglio uccidere>> dice avvicinandosi a me e prendendomi per il polso
Si morde il suo e mi blocca la testa per i capelli facendomi bere il suo sangue.
Dopo mi guarda negli occhi e mi dice
<<Ora tesoro, dimenticherai tutto l'accaduto cioè, io che ti sto soggiogando, i tuoi amici che ti hanno rinchiusa qui dentro e il fatto di essere la dopplegänger della sorella dei Salvatore. Dimentica anche le tue visioni>>
Tutto buio, non mi ricordo più niente e mi ritrovo in una cella, così, nel nulla.
Mi guardo intorno e dopo pochi secondi noto che davanti a me c'è... Klaus?
Spalanco gli occhi e gli tiro un pugno in faccia facendogli perdere sangue dal labbro e cerco di correre fuori dalla cella ma niente, è come se una barriera mi tenesse imprigionata qui dentro.
<<Tranquilla tesoro>> dice lui infastidito pulendosi il sangue fuoriuscente dal labbro <<ora la streghetta ti verrà a liberare>>
Mi giro verso di lui
<<Cosa ci fai tu qui e... Cosa ci faccio io qui?!!!>>
Gli chiedo quasi urlando.
È brutto quando non si ricorda più niente
<<Ti... Ho guarita. Eri stata male e il mio sangue ti ha guarito tutto qui>> mi risponde lui
<<In cambio di che?>> Gli chiedo
Lui inizia a sorridermi colpevole di qualcosa e allora io li capisco tutto
<<Hai preso Elena?! Ammettilo. Giuro che se le torcerai un solo capello>> gli dico arrivando a toccare il mio petto con il suo <<giuro che non vedrai più la luce del sole>>
Le nostre facce sono molto vicine, quasi al toccarsi.
Lui continua a sorridere mentre io sono più che seria
Sento da fuori dalla cella una voce molto familiare
<<Singuinata Venet un Superem>>
La barriera si disattiva e io corro incontro a Bonnie abbracciandola e dopo mi rigiro verso Klaus
<<Non ho ottenuto una risposta, l'hai presa si o no>>
Lui nel mentre esce da essa e mi dice
<<Ho preso qualcun'altro. Lo scoprirai perché te lo diranno>>
Se ne sta per andare ma lo blocco con la mia voce
<<Tyler! Dove lo tieni?!>>
<<In questo momento è libero ma... Non è se stesso. È un Ibrido se ti interessa. Non so dove sia in questo momento, l'ho soggiogato in modo da farlo tornare in città solo quando sarebbe riuscito a controllarsi>> mi risponde
<<Quindi rischia di uccidere?>> Chiedo io ma sparisce in un millesimo di secondo
<<Vaffanculo>>

Io e Bonnie saliamo al piano superiore e ci sono tutti gli altri tranne qualcuno e non è Elena a mancare
<<Stefan>> dico io con le lacrime agli occhi
Non so il perché, ma da prima, quando ho avuto davanti Kalus, il primo pensiero che ho avuto sono stati Damon e Stefan.
Non so il perché ma, è come se sentissi un legame con loro, anche se io e Damon non andiamo d'accordo.
Forse è solo un mio presentimento ma quando senti un legame con qualcuno, è difficile dimenticarlo.
Vedo Damon a destra, attaccato alla porta e gli corro incontro abbracciandolo.
Almeno uno è salvo.
Lui all'inizio non ricambia ma dopo mi abbraccia forte anche lui.
<<Andrà tutto bene Allison, te lo prometto>>
Io non sto piangendo ma ho gli occhi lucidi.

Mi giro verso gli altri e mi faccio coraggio
<<A cosa gli serve Stefan?>> Chiedo
<<Non lo sappiamo>> dice Elena con le lacrime agli occhi
<<E non sappiamo neanche dove sia>> continua lei asciugandosi le lacrime con la manica della maglietta
<<Lui tornerà giusto? Troverà un modo per tornare, ingannando Klaus>>
Chiedo io
Gli altri mi guardano con quell'espressione di "ti stiamo nascondendo qualcosa di importante"
<<Forza, parlate>>
<<Stefan. Ha spento le emozioni, Klaus l'ha costretto soggiogandolo e sono andati a cercare dei branchi da trasformare in Ibridi>>
Mi confessa Damon
<<Ora sì che sono cazzi>> ammetto io

La Cacciatrice // Niklaus MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora