~VIII~ La Nostra Prima Volta

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Pov Allison
Una volta finito di parlare i miei amici e Alaric se me vanno.
Gli accompagno alla porta
<<Ciao ragazzi>> dico io aprendola
Mentre sto per salutare come si deve Tyler, inizia a squillare il telefono.
<<Tempismo giusto papà>> dico sarcasticamente leggendo il nome sul telefono
Tyler si mette le mani in tasca e decide di aspettare la fine della mia telefonata
<<Pronto>> dico
<<Allison sono papà>>
<<Si papà, lo so chi sei. Ti ricordo che mi viene scritto sul telefono>>
<<Giusto. Comunque volevo avvisarti che non sarò a casa fino a domani mattina tardi, credo di tornare a mezzogiorno. Ho il turno di notte, tu non preoccuparti ok?>> Mi dice lui
Perché dovrei preoccuparmi? Vabbè
<<Ok papà, tranquillo. Ti aspetto qui io>>
<<Un bacio, ti voglio bene>> mi dice
<<Ok papà, tempo scaduto, ciao ciao>> gli dico chiudendo la chiamata
Guardo Tyler e gli faccio un sorriso malizioso, lo prendo per un braccio e lo trascino in casa.
Iniziamo a baciarci e io nel mentre mi tolgo la giacchetta nera in pelle.
Dopo gli sfilo la sua felpa della squadra di football della scuola.
Andiamo di sopra e mi corico sul letto e lui si mette sollevato sopra di me e ricomincia a baciarmi.
Inizia a baciarmi il collo e dopo capovolgo la situazione.
Mi sbottono la camicia bianca e rimango in reggiseno.
Lui mi fissa incuriosito. 
Faccio gli occhi al cielo e inizio poi io a baciargli il collo lasciandogli dei succhiotti belli evidenti.
Dopo lui si toglie la maglietta e mostra i suoi bellissimi addominali scolpiti.
E dopo iniziamo a fare sesso appassionatamente.
L'ultima volta che l'ho fatto è stato con Scott, ma Tyler, wow, altra roba.
Una volta fatto mi addormentai tra le sue braccia, al calduccio, sentendomi protetta nonostante sia un licantropo.

IlGiornoDopo~
Apro gli occhi e noto che c'è qualcuno che mi fissa
<<Buongiorno>> mi dice lui pimpante mentre mi stringe con un braccio
<<Buongiorno>> dico io ancora assonnata
<<Dormito bene?>> Gli chiedo
<<Ho preferito il pre dormire, ma... A parte quello... Sto letto appartiene già a me>>
<<Volevo dire, a noi>> lo correggo io facendolo ridere e così provocando anche a me una risata.
<<Che ore sono?>> Gli chiedo.
Allunga la mano al comodino dove ha lasciato il suo telefono e guarda l'ora
<<Cazzo>> dice balzando giù dal letto
<<Cosa>> chiedo io mentre si rimette i pantaloni alla veloce
<<Mancano due minuti a mezzogiorno!>>
<<COSA?! quanto cazzo abbiamo dormito. Oh mio dio, mio padre arriverà tra pochi minuti>> salto giù dal letto anche io e inizio a rivestirmi
Lui ormai è già pronto.
Mi da un bacio e prima di uscire dalla stanza dice
<<La prossima volta... A casa mia>>
Io gli sorrido e poi se ne va.

Dopo circa tre minuti arriva mio padre.
<<Allison? Sei a casa?>> Mi chiama
Io corro giù dalle scale
<<Si papà, ciao. Com'è stata la tua prima notte di lavoro?>> Gli chiedo con un sorrisino
<<Em... Si bene, non... È successo niente ecco>> mi risponde lui
Ok, questo tono non mi convince. Mi sta nascondendo qualcosa
<<Cos'è successo? So quando mi nascondi qualcosa, su sputa il rospo>>
Lui mi guarda fisso negli occhi

Pov. Chris
La guardo fissa negli occhi.
Non posso dirgli che il consiglio sa che esistono i vampiri e che li vogliono cacciare.
Le trasmettere ne troppo male e io non posso permetterlo.
Il mondo nascosto gli ha portato via sua madre e non posso fargli rivivere quella sensazione.
<<Sul serio tesoro, non è successo niente. Ora vado a dormire che ho molto sonno, sai com'è, non ho dormito niente e poi sta sera devo ritornarci, stiamo lavorando su casi irrisolti di cittadine vicine dato che qui a Mystic Falls non sta accadendo niente...>> gli dico

Pov. Allison
<<...sta accadendo niente>> mi dice
Sul serio?
<<E gli attacchi di animali? Come me lo spieghi. So cosa succede in queste cittadine, ho degli amici. So che sono attacchi di animali, emh... Non preoccuparti di me, di poter farmi rivivere tutte le sensazioni di aver perso mia madre. So che non ci sono i licantropi in questa cittadina. Ora vai a dormire, ti aspetta una notte da luuuupi>> dico sdrammatizzando la situazione facendolo sorridere
Mi dà un bacio sulla fronte e se ne va.
Via libera.
Esco di nascosto di casa e chiamo Elena
<<Allora, giornata da ragazze?>> Chiedo io tutta felice.
Ho voglia di passare un po' di tempo con le mie amiche
<<Pijama party?>> Aggiunge lei tutta contenta
<<Chiamo Caroline>> dico staccando la chiamata tutta contenta
Chiamo Caroline
<<Car, io ed Elena veniamo a casa tua per un pijama party, prepara tutto e chiama Bonnie. Pomeriggio e serata tra ragazze>>
La sento urlare dal telefono e lo allontano immediatamente dal mio orecchio
<<Caroline! Non urlare>>
<<Scusa, vado. A dopoo>>
Mi dice staccando la chiamata e facendomi ridere

La Cacciatrice // Niklaus MikaelsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora