Wood's pov
"ecco la mia cacciatrice preferita!" dico sedendomi vicino a lei nel tavolo in sala grande
"ciao Wood.. Se è per l'allenamento di questa mattina mi dispiace, oggi non ero al massimo delle energie!" mi dice un po' cruciata ma poi deve aver notato qualcosa nel mio sguardo e mi guarda sospettosa
"non voglio parlare dell'allenamento, anche se si può fare sempre di meglio!"
"n-non vuoi parlare dell'allenamento?"
"no infatti.." dico guardandomi attorno in modo da assicurarmi che nessuno ci senta, specialmente il mio migliore amico Ritchie Coote che non mi mollerebbe un secondo con questa storia.
"la tua amica.. La LeGrant.."
Katie cerca di trattenere un sorriso ma le brillano gli occhi. Questa ragazza sa essere riservata.
"cosa vuoi sapere di lei?" chiede tranquilla buttando uno sguardo verso il tavolo dei serpeverde dove la persona di cui stiamo parlando è intenta a prendere del cibo da mettersi nel piatto.
"beh.. Che sai dirmi?"
"è una brava ragazza, nonostante la casa in cui è mistata e la famiglia da cui proviene.. Sono un po' tipo i Malfoy, ecco" si affretta a dire quando mi vede pensieroso
"ma lei è a posto! Non potrei avere amica migliore! Certo è determinata e ha un senso altamente sviluppato di autoconservazione, doti tipiche di una serpeverde. Ma sa anche ascoltare e dare consigli"
"è una serpeverde"
"che ti importa?"
"beh non sono famosi per essere le persone più armoniose di questa terra."
Katie fa un sospiro e scuote il capo mentre io torno a guardare Kendra che in quel frangente sta parlando con Bletchley, si è seduto vicino a lei e non le stacca gli occhi di dosso.
"ti piace?" mi domanda Katie e io indugio su Kendra un po' prima di rispondere
"mi attrae, non c'è che dire.."
"beh per lo meno hai decisamente alzato i tuoi standard! Dopo Anna Habbot voglio dire" conclude con un'alzata di sopracciglia
"questa è decisamente un'uscita da serpeverde Katie! E comunque.. Ci sono solo uscito un paio di volte"
"Kendra insegna" risponde facendo spallucce "e io so che ci sei uscito più di un paio di volte"
Decido di ignorarla.. Kendra non c'entra assolutamente nulla con la Habbot
"se ti piace non farti problemi" continua la mia amica
"ma sta con quello" rispondo
Katie scoppia in una risata "non stanno insieme.. C'è sua sorella che vuole che esca con Bletchley, e lui le sta dietro perché Kendra piace! Ma lì c'è la loro famiglia dietro che spinge un po'"
"ah.. È che.. È sempre in mezzo quello"
"beh.. So che Kendra deve andare dalla professoressa McGonagall per le 13.00 per un compito.. Potresti ecco.. Beccarla per "caso" nel corridoio.. So che poi deve tornare subito nella sua sala perché ha un sacco di cose da studiare!"
"Bell, sei un genio! La miglior giocatrice che io conosca! Non dirlo agli altri" aggiungo in fretta
"sai.. Anche Kendra, con molta più non-chalace, mi ha chiesto di te"
"cosa??" dico a voce un po' troppo alta, tanto che fa girare Ritchie verso di me
"di che state parlando amico?""tattiche" risponde Bell divertita.
quindi ho qualche possibilità? E il cuore inizia a battere più forte del solito.
Bletchley's pov
"ho visto certi sguardi tra tua sorella e Wood.. Non mi piace"
"non ti farai mica intimidire da quel pollo?" mi domanda Ranya mentre gioca con Montague a scacchi magici
"no di certo.."
"allora prendi in mano la situazione! Falle capire che vuoi stare con lei"
"se i tuoi si decidessero a mandare la lettera del fidanzamento sarebbe un grande aiuto"
"ho vinto!!" dice Ranya battendo le mani "eddai.. Vedila così : se riesci a conquistarla ora non ci saranno storie quando i miei le manderanno la lettera!"
"dobbiamo mettere Wood fuori gioco"
"gli stai dando più importanza di quello che è, Miles. E poi non può nemmeno pensare di competere con te. Dalla tua hai la benedizione dei miei genitori, la mia e sei nella casa di serpeverde, lui che ha da offrire?"
Un po' più sollevato esco dalla sala comune e mi avvio verso la biblioteca, devo continuare a tenere una media molto alta, i LeGrant tengono a queste cose. Nel tragitto affatturo qualche ragazzetto del primo anno tanto per noia ma poi vengo distratto da una risata che riconosco all'istante e mi nascondo per osservare meglio.