Sono seduta in braccio a Bletchley, mi tiene stretta con un braccio e con l'altro affattura i ragazzi del primo anno
"ti vedo stanca in questi giorni.." mi dice all'orecchio "tutto a posto?" a volte Bletchley sembra davvero tenerci a me.
Faccio cenno di sì con la testa
"sto bene tranquillo" gli dico sorridendo e dandogli una bacio
"stai pensando a domani?" mi chiede con i suoi occhi scuri a bassa voce in modo che posso sentire solo io.
Domani..
Una giornata che vorrei cancellare dalla faccia della terra.
"tu non ci pensi?"
"io non vedo l'ora. I miei genitori sono molto fieri e quindi lo sono anch'io"
"ma è davvero quello che vorresti tu?"
Non mi risponde ma distoglie lo sguardo
"ma guardali.. Non hanno ancora capito che è colpa tua se sono presi da attacchi di tarantallegra" sghignazza Montague poco distante da noi, intanto una ragazza dai lunghi capelli scuri ci raggiunge attraversando il giardino interno della scuola sotto occhiatacce e qualche offesa leggera dei miei amici
"Kendra posso parlarti?" mi domanda Katie Bell
"lasciala perdere" mi sussurra Miles
Mi alzo e le vado incontro poi ci spostiamo lontante da orecchie indiscrete sotto le arcate del cortile
"ciao Katie.. Ti vedo bene"
"infatti"
"sei tornata oggi?"
"sì."
"bene.."
"che ti prende?"
"a me?"
"sì.. Ti stai comportando come se.. Non fossi più tu"
"non è vero"
"pensavo fossi tra le prime a salutarmi questa mattina"
"io non.. Non sono riuscita"
"avevi di meglio da fare?"
Alla sua domanda abbasso lo sguardo.. Se solo lei sapesse cosa mi sta succedendo.
"parla con me Kendra" mi dice quasi a leggermi nel pensiero
"hai altro da dirmi?" domando
".. Hai finito di fare la perfida e altezzosa ragazza di Bletchley e torni in te?"
"prego?!" chiedo
"mi hai capito bene"
"senti non ho tempo da perdere, se hai qualcosa da dirmi me lo dici e basta"
"ma ti senti? Non capisco che ti prende Kendra.. Non sei più te! Da quando Wood se n'è andato.."
"non nominarmi quel verme!" dico trattenendo con tutta la forza di volontà una lacrima al solo pensiero
"verme?" ripete sorpresa "Tu lo ami!"
"forse credevo di amarlo.. Parla al passato Bell! Io sto con Miles Bletchley"
"bella roba, da quando stai con quello non ti si può avvicinare"
"allora stammi distante"
"Ma che risposta è? Siamo migliori amiche io e te.. ma cosa ti è successo?"
"hai altro da dirmi?" chiedo spazientita
"l'hai più sentito?" un tonfo al cuore. La osservo in silenzio per fare presa su tutta la mia calma
"di chi parli?" domando facendo finta di non sapere la risposta
"di Oliver"
"ancora di lui siamo parlando? No e non mi interessa"
"non so perché ti comporti così.. Ma nel caso.. Tieni" mi dice gettandomi all'altezza dello stomaco un giornale
"che dovrei farci?"
"bah fatti una cultura" mi risponde mentre si allontana a passo spedito per mettere più distanza possibile tra di noi.
***
Ecco finalmente è arrivata la giornata che tanto temevo.
I miei genitori sono venuti a prendermi questa mattina e ci hanno portate a casa.
Mamma mi ha fatto preparare un bellissimo abito di velluto nero sul letto con un mantello altrettanto regale.
Ho passato tutta la giornata stesa a letto, con il cuore che si crepava ad ogni ora che passava.
"sei pronta?" mi chiede Ranya bussando alla porta
"sì solo un momento.. Arrivo" dico osservandomi allo specchio una volta indossato l' abito.
Non sono mai stata così sciupata.
Ho sempre il mio bell'aspetto certo ma.. Ho avuto decisamente momenti migliori.
Lancio un'occhiata al giornale che mi ha dato Katie che ho osservato tutto il giorno, il viso di Oliver Wood spunta tra i giocatori della foto in copertina che recita:
"... E così l'amichevole di quidditch si svolgerà in Transilvania quest'anno, tra i Puddlemore United abbiamo una sorpresa, Oliver Wood, appena uscito dalla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts!"
E bravo Wood.. Alla fine lasciarmi ti è servito a qualcosa. Sarei stata d'intralcio per il tuo sogno, la squadra nazionale. Tienitelo stretto allora.
"Kendra? Faremo tardi.. Mamma e papà sono pronti, ci staranno già aspettando.. Secondo me i Bletchley e i Montague sono già là!"
Mi sale il nodo alla gola, ma ci siamo e non posso tirarmi indietro. I miei mi ammazzerebbero all'istante. Ma forse ciò che sto per fare è una condanna a morte. Più lenta, il che rende tutto così..
Corro in bagno a rimettere.
Forza Kendra puoi farcela.
Questa è la tua vita.
I miei genitori hanno sempre avuto le idee ferme su questo punto.
Anche sul matrimonio con Blatchley.
E Ranya non è diversa. Forse devo solo accettare la cosa.
Ma perché allora sto così male al pensiero di ció che sto per fare?
Con un'ultima occhiata al viso di Oliver e una stretta al cuore per quello che saremmo potuti essere
