L'altalena del mio cuore-Strecico<33

Capitolo 5: Cichita...

Stre's pov
Era tardi, dovevo tornare a casa dopo una lunga giornata di scuola, ma lo stress non era finito... Il destino aveva altro in serbo per me: Natasha. Il destino ha fatto sì che ci incontrassimo e ovviamente per vendicarsi della mia "nottata accesa" con Cico, lei mi ha dato uno schiaffo in faccia e mi ha buttato per terra, con la classica avvertenza di stare lontano da Cico. Credeva davvero che l'avrei ascoltata? Io e Cico siamo migliori amici e se lo facessi Cico se la prenderebbe con lei.
Il giorno dopo mi aspettava anche un'altra "sorpresa": una nuova studentessa, Cichita. In un certo senso mi ricorda Natasha ma non la conosco quindi meglio che non inizino i pregiudizi, anche se Anna dice che secondo lei non è una brava ragazza. All'entrata mi diressi verso Cico, ma mi accorsi della presenza della nuova ragazza, così mi voltai ma prima di potermene andare sentì la voce di Cico chiamarmi.
Cico: "Hey Stre, vieni"
Mi avvicinai a lui e alla nuova: devo ammettere che era molto carina, i capelli erano biondo chiaro e gli occhi verdi, come quelli di Natasha.
Cico: "Stre ti presento Cichita, Cichita ti presento Stre"
Cichita: "piac-ere"
La bionda mi guardava schifata
- "Che c'è ti faccio schifo?"
Cico la guardò male, era il mio migliore amico, non credo che la difenda solo perché magari è carina o... Simpatica? Bah vabbè.
Cichita: "Ma quando mai" subito dopo scoppiò in una risata chiaramente finta.
- "ok."
Cichita: "Cico perché non mi fai fare un giro della scuola?"
Cico: "Oh scusa Cichita, ma avevo promesso a Stre di passare la giornata con lui. Se vuoi posso chiedere ad Alex o a Lyon se te lo fanno fare, ma non ti garantisco che Giorgio e Anna te lo permetteranno"
Per poco non scoppiai a ridere
Cichita: " Vabbè non importa, ci vediamo in giro"
Io e Cico entrammo dentro la scuola ridendo. Quando Lyon e Anna ci videro ci chiesero il motivo.
Anna: "Hey ragazzi... Perché ridete?"
Cico: "AHAHAH... Per-Ahah una cosa successa poco fa-Ahaha"
- "E di ieri sera ne vogliamo parlare? AHAH"
Lyon: "Ora ci spiegate"
Io e Cico ci calmammo e cominciammo a spiegare tutto ad Anna e Lyon
- "All'entrata c'era Cichita che ci provava chiaramente con Cico, infatti gli ha chiesto di farle fare un giro e lui gli ha detto che doveva passare la giornata con me e c'è rimasta malissimo... La sua faccia era del tipo <Oh noooo mio dïœ mi vuole rubare Cicœ> AHAHAH"
Cico ed io scoppiammo a ridere mentre Lyon e Anna cercavano di trattenere le risate.
- "E ieri Natasha ha chiamato Cico al telefono e io ho cominciato a fare versi del tipo <Ah~ Cicoh~> e alla fine dopo aver sentito come figevamo che me lo mettesse dentro ha chiuso AHAHH"
Dopo il breve racconto scoppiammo tutti dalle risate. Dopo le lezioni Andammo tutti da Lyon per un breve pigiama party, visto che era sabato. Dopo aver messo il pigiama cominciammo a giocare a obbligo o verità, però a modo nostro.
Lyon: "Facciamo così: grazie alla bottiglia di vino che Alex ha svuotato..."
Alex: "Eheh"
Lyon: "...Uno di noi gira la bottiglia e deve fare un obbligo, pescato tra i biglietti che ora scriveremo, con la persona indicata dal collo della bottiglia"
Anna: "POSSO COMINCIARE IOO???"
Lyon: "Eh va bene"
Dopo aver scritto tutti i biglietti cominciammo il gioco. Anna fu la prima: prese in mano la bottiglia, la appoggiò nel pavimento e la fece girare vorticosamente fino ad indicare... Mario. Anna prese il foglietto dalla busta e lo lesse ad alta voce
Anna: "Bacio nella guancia"
La mia amica tirò un sospiro di sollievo come anche Lyon. Dopo quel bacio girai io la bottiglia, chiusi gli occhi e quando li riaprii vidi che indicava Cico. Ero tutto rosso, me lo sentivo, ma se la mia migliore amica era stata baciata dalla fortuna magari vengo baciato anch'io da essa; presi il bigliettino accartocciato, mentre lo aprivo mi sentivo quasi mancare l'aria per l'ansia.
- "siediti sulle sue gambe fino alla fine del gioco"
Ok non era per niente quello che mi aspettavo; sentivo le guance andare a fuoco quando poi dovetti fare l'obbligo. Cico si sedette a gambe incrociate ed io su di esse. Appena mi sedetti Cico mi circondò con le sue braccia in un fantastico abbraccio, concluso da un bacio sulla guancia. Presi le braccia del rosso e mi ci avvolsi; guardai sopra la mia testa: Cico era arrossito, ma dopo poco le sue guance tornarono del loro solito colorito e mi abbracciò.
Lyon: "Ora che è finito il momento Strecico possiamo continuare?"
A girare la bottiglia fu Lyon, che dovette baciare Cico sulla fronte. Successivamente toccò a Paga, che era appena tornato dal bagno. La bottiglia indicò me. Paga estrasse il biglietto e lesse...
Paga: "Bacio nelle labbra, ok"
Paga si avvicinò e mentre mi stava per baciare...
Cico: "Eh no, il micetto ora è mio"
Arrossii come mai in vita mia
- "1. Non chiamarmi micetto, 2. IO NON SONO DI NESSUNO"
Cico: "Ah quindi vuoi il bacio da Paga?"
- "NO"
Cico: "E mi dispiace ma te lo deve dare per forza"
- "Ma cosa mi chiedi allora" dissi io infuriato
Paga: "Non ho tutta la notte dai"
Tutti scoppiarono in una risata che durò un paio di minuti, che si concluse con il bacio di Paga improvviso.
*Tutti tranne Cico e Piadina*: "Cehhh"
Lyon: "Nuova ship eh"
- "1. No 2. Cico ti odio"
Cico: "Dai è stato bello vederti baciare Paga AHAHA tu scioccato dovevi vedere la tua faccia"
- "CICOOOO"
Gli saltai addosso, ma per mia sfortuna mi ritrovai per terra sul ragazzo che amavo.
Lyon: "Si ma Stre deciditi, o Cico o Paga"
Paga: "Eh si, deciditi boh"
Tutti ricominciarono a ridere mentre Cico guardava male Paga. Dopo qualche altro giro Lyon si alzò per andare a ordinare.
Lyon: "Che cosa volete?"
Anna e io: "Sushiiiii"
Cico: "Pizza"
Alex: "Buona la pizza siii"
Giorgio: "Non il sushi plsss"
Lyon: "Piace e Jeryck?"
Piace: "Io vorrei la pizza"
Jeryck: "per me è uguale"
Anna: "E va bene"
Alex: "Dai Stre"
- "Noo"
Cico camminò verso di me fino a bloccarmi contro il muro mettendoci una mano contro. Non so il perché ma non riuscivo a muovermi e appoggiai le mani sul petto di Cico che era poco distante da me.
Cico: "Eddai gattino"
- "N-no"
Cico: "Non costringermi a farlo"
- "F-fare cos-? Oh Cico"
Non finì di chiedergli cosa che Cico mi prese per i fianchi alzandomi e facendomi sedere sul comò di Anna.
Cico: "Allora ti va bene la pizza?"
Ero diventato rosso, Cico era troppo vicino e mi teneva ancora i fianchi.
- "Vva ben-e"
Alex: "SIIIII"
Lyon: "Mario, Stefano e Jeryck venite con me?
I tre: "Ok"
Cico: "Grazie micetto"
Abbassai le orecchie al contatto delle sue labbra sulla mia guancia.
Cico: "Vado a cambiarmi, come puoi vedere non ho ancora il pigiama"
- "O-kk"
Dopo aver chiesto dove potesse cambiarsi ad Anna, Cico si diresse verso la stanza lasciandola socchiusa. Dopo Anna e Giorgio si avvicinarono a me con faccia maliziosa.
Anna: "Hey Stre, il tuo Cico è entrato dentro la stanza per cambiarsi"
Giorgio: "È la tua occasione~"
- "Ragazzi smettetela"
Eravamo accanto alla porta. La tentazione era forte, così decisi di guardare un attimo senza fare rumore, ma Anna mi spinse dentro mentre Giorgio chiuse a chiave la porta. Cico si girò al rumore della porta che si chiudeva, era a petto nudo; si avvicinò a me, eravamo molto vicini. Avevo già notato da un paio di minuti la sua espressione stanca.
Cico: "Ciao Stre" *sbadiglio*
- "Ciao Cico, scusa se sono entrato-"
Cico: "Fa niente, tanto ero vestito"
- "In realtà non hai la maglia"
Cico: "Oh, capisco"
- "Cosa?"
Cico: "Ti imbarazzi piccolo?"
- "N-"
Cico mi prese per i fianchi e mi appoggiò nel letto
Cico: "La verità"
- "Ok si"
Cico mi sorrise, madonna era troppo bello.
Cico: "Ci voleva molto?"
Rimasi in silenzio, non sapevo cosa dire.
Cico: *sbadiglia* "Gattino"
- "Si?"
Cico: "Dormiamo?"
- "O-ok"
Mi sedetti sul letto e Cico subito dopo. Il rosso si caricò ed io appoggiai la testa sul suo petto e ci addormentammo abbracciati senza mangiare la pizza che avevamo ordinato; la serata è stata bellissima e speravo che i momenti passati con Cico non finissero più...

CONTINUAAAAA
Scusate se non sto pubblicando ma non potevo scrivere con il telefono e non trovo il caricatore del computer. In ogni caso ora che ho l'app posso scrivere anche da tel e niente, forse farò i capitoli più piccoli, bye>>>>