Stefanie e Luna sono gemelle di 17 anni, che vengono cresciute dalla zia e zio perché a quanto pare la loro famiglia non le voleva. Entrambe hanno vissuto con grandi difficoltà nella vita, ma hanno provato viverne una felice insieme. Un giorno vengo...
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Dopo aver visitato Xavier, mi sono diretta direttamente dalla villa fino all'auto di Álvaro. Mi stava già aspettando lì davanti alla porta d'ingresso. Sembrava sollevato e disse qualcosa del tipo "Oh, volevo solo trascinarti fuori di lì. Pensavo che non saresti mai uscita e non tornerai da me"
"Non preoccuparti, non lascerò mio marito" ho scherzato.
Sorrideva e andò alla sua auto.
Ora siamo di nuovo a casa sua ed entriamo in casa.
"mi dispiace" rompe il silenzio.
"Cosa?" Chiedo sorpresa e guardo la sua faccia preoccupata.
"Mi dispiace di averti rotto il telefono. Tutto questo ti ha causato dolore. Non era mia intenzione separarti dalla tua famiglia"
Sono scioccata. Da quando può parlare così bene? E buono...
"Uhmm...in realtà mi dispiace. Per aver detto che era solo colpa tua. Sono stato io a farti arrabbiare e so quanto posso far incazzare le persone, quindi è stata anche in qualche modo colpa mia se si è rotto..."
Poi anche lui mi sembra sorpreso con gli occhi spalancati.
Penso che oggi sia il nostro giorno a sorpresa...
Si sedette sul grande divano nero nel soggiorno. Si scioglie la cravatta sulla camicia e appoggia la testa sul collo e sospira ad occhi chiusi.
Sembra esausto.
Decido di sedermi accanto a lui.
Naturalmente con un divario abbastanza grande tra di noi.
Perché ho lasciato questa lacuna? Anch'io non lo faccio ora. Voglio dire, abbiamo anche fatto sesso insieme, ma... Ho la sensazione di aver avuto di lasciare un divario tra di noi. Se mi sedessi proprio accanto a lui, penso che brucerei per nervosismo e calore.
Perché sono così?
"Questo è davvero strabiliante" dice.
"Cosa esattamente?" Chiedo.
"Luna. Avrebbe dovuto chiederti prima cosa è successo prima di incolparti e urlarti contro. Non era giusto. In realtà ora lei, è una brava persona ma... Non capisco perché stia reagendo così".
