Jam biscuits

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"Ecco a lei." Disse Harry, mentre consegnava alla signora di fronte a lui un sacchetto con all'interno dei dolcetti. "Grazie caro, sei sempre così gentile." Harry rispose al complimento con un sorriso con tanto di fossette e quando la signora uscì si occupò degli altri clienti. Nonostante avesse solo sedici anni aveva già un lavoro, gli piaceva l'idea di essere indipendente e magari di poter aiutare sua mamma portando qualche spiccio in più a casa.

 Il riccio era un ragazzo molto dolce, tutte le vecchiette del posto lo amavano, sopratutto da quando aveva iniziato a lavorare in quella panetteria, il suo sorriso attirava una certa clientela. 

Stava pulendo il bancone quando sentì, per la millesima volta da quella mattina, il campanello all'entrata suonare, alzò lo sguardo e si ritrovò davanti a se un ragazzo dagli occhi azzurri, i più belli che avesse mai visto, pensò. "Ciao." Il ragazzo dagli occhi azzurri riportò Harry alla realtà, quando si rese conto di essere rimasto a fissarlo in silenzio le sue guance cominciarono velocemente ad arrossarsi, "Ehm ciao," rispose timidamente "cosa posso darti?" Chiese il riccio imbarazzato "Potresti darmi dieci biscotti alla marmellata, per cortesia." Harry annuì velocemente e non riuscì a non notare l'espressione divertita del ragazzo. Quando ebbe finito di riempire il sacchetto lo diede al castano "Sono cinque e ottanta." Disse Harry avvicinandosi alla cassa, quando il ragazzo gli passò i soldi le loro mani si sfiorarono e Harry non riuscì a smettere di arrossire, quando gli passò lo scontrino i loro sguardi si incrociarono e il riccio era davvero imbarazzato, "A p-presto." Harry salutò il ragazzo, "Ciao!" Esclamò l'altro per poi lasciare il negozio, con un sorriso divertito. Harry voleva davvero sprofondare nel centro della terra per l'imbarazzo.