Rogrid Vs Rollo

Rogrid

Controllo che nel dormitorio nessuno sia sveglio. Neville russa con la bava che esce dalla tenda, Harry sta facendo uno dei suoi sogni erotici su Voldy e Seamus e Dean sono sullo stesso letto perché anche stanotte ci hanno dato dentro. Prendo il Mantello dell'Invisibilità ed esco di soppiatto. Supero l'Infermeria dove sono rinchiusi Madama Chips e Gazza a giocare al dottore e mi dirigo verso la casa di Hagrid. La porta è socchiusa, come ogni notte. La apro e mi tolgo il Mantello. "Haaaaaaaag, sono quiiiiii", dico, e mi metto comodo su una sedia. Allora da un angolino (come cazzo ha fatto a nascondersi?) esce un'enorme figura con la lunga barba che gli copre il petto peloso. Indossa un reggiseno rosa di pizzo e un perizoma nero. "Ponji Patonji", canticchia in modo sensuale con la bocca a becco di papera. Si avvicina a me sculettando con il suo sederino sexy. "Ronny".
"Hag". Mette le sue manone sulle mie gambe e le massaggia.
"Mi sei mancato tanto, Ronny", dice con un pizzico di accento toscano.
"Mi dispiace, Haguccio mio, ma non posso restare molto oggi. Gazza è sveglio ed è finita la Pozione Soporifera".
"E perché Gazza dovrebbe andare a controllare nei vostri dormitori?".
"Beh sai, c'è George che in questi giorni fa il monello e dopo una botta con Madama Chips Gazza va a punirlo con la frusta rubata dal set di Cinquanta Sfumature".
"Oh, capisco. Beh, buonanotte ragnetto mio".
"Ti ho detto di non chiamarmi ragnetto! Io odio i ragni".
"Ma i ragni sono piccoli animali incompresi. Beh, dopo i draghi".
"Hag cucciolotto, buonanotte, si è fatto davvero tardi".
Allora lo lascio a malincuore rimpiangendo una notte hot con lui.