La tennista

𝐺𝐸𝐿𝑂𝑆𝐼𝐴

Nelle puntate precedenti....

"voglio un bacio sulla guancia, uguale a come quello che hai dato ad Antonella" dice indifferente portandosi le mani sul petto
"e perché te lo dovrei dare?" lo stuzzico io avvicinandomi a lui con le mani incrociate
"perché sono stata uno dei primi a gridare *forza Anna!* quando stavano venendo quelli della DonBosco!" si giustifica Matteo, avvicinandosi anche lui e chinandosi fino alla mia altezza. Roteo gli occhi sorridendo e gli bacio la guancia sinistra appoggiando la mano sinistra nel suo petto. Appena finito gli chiedo
"adesso va meglio...?"
"decisamente" dice con un sorrisetto compiaciuto e poi... Cosa inaspettata... Mi bacia velocemente la guancia. Io gli sorridi e lui ricambia. Piano piano si avvicina inclinando la testa.... Ho la testa che mi sta scoppiando a mille. Le sue labbra sono a pochi centimetri dalle mie, ma.........

Un telefono squilla. Era il mio. Ci allontaniamo imbarazzati e rispondo. Era mio padre.
"Pronto? Ah, ciao papà... Si sto arrivando a casa........ Cosa???!! Sai che non li voglio a casa..... Perché lui può invitare la gente ed io no???!!.... No Antonella non c'è, è andata via e deve andare a ginnastica ritmica...... Va bene ciao ciao" riattacco sbuffando, intanto Matteo mi stava guardando. Lo guardo.
"che c'è?" gli domando.
"chi era al telefono...?" mi chiede Matteo non rispondendo alla mia domanda. Sbuffo.
"mio padre"
"sembravi arrabbiata..."
"Lo sono rincojonito" lui ride.
"apparte gli scherzi... Che è successo?"
"mio padre mi ha detto di tornare a casa perché cinque amici di mio fratello vengono da noi a dormire, io non ero d'accordo, allora mi ha detto che potevo invitare qualcuno tipo Antonella, ma quella è occupata..." dico esasperata. Rimaniamo 5 secondi in silenzio
"senti..." cerca di dire Matteo, ma io lo fermo
"ah è vero, tu devi andare a casa... Scusa se ti ho trattenuto" gli dico
"No! In realtà i miei oggi non ci sono a casa..... Quindi... Se vuoi compagnia io posso venire.... Se per te ovviamente va bene..." dice tutto imbarazzato. Io lo guardo e di scatto lo abbraccio forte. Mi stacco.
"tranquillo, puoi venire! Per me va più che bene...! Dai andiamo" lo prendo per mano e andiamo a casa mia. Una volta arrivati...
"wow..." dice meravigliato quando arriviamo al cancelletto di casa mia, anzi villa.
"ma non è la prima volta che vieni eh" gli dico mentre premo il citofono
"si ma è.... È.... Wow!" io rido.
"andiamo stupido" lo prendo per mano, infilo la chiava nella serratura ed entriamo in casa.
"MAMMA PAPÀ SIAMO ARRIVATI" urlo togliendomi il giubbotto, intanto Matteo stava guardando attentamente la casa, sorrido. Mi metto dietro di lui e provo a togliergli la giacca ma lui si gira di scatto
"c-che fai?" balbetta lui
"sei il mio ospite, quindi ti sto servendo... Ma non ti ci abituare troppo eh"sorride e si lascia togliere la giacca da me. Gli tolgo appendo la giacca nell'attaccapanni vicino al mio.

ALEXANDER POV
Oggi ho voluto invitare Tommaso, Luigi, Gregorio, Dario e Lorenzo a casa mia. Erano tutti emozionati di dormire in una villa ahaha, tranne Luigi, lui non vedeva l'ora di poter parlare con Anna. Ora siamo in salone a giocare alla play... Fin quando non arriva papà ad interrompere i nostri bestemmioni.
"papà che c'è?!" dico girandomi a guardarlo
"ho chiamato Anna e mi ha detto che inviterà un suo amico anche lei" mi avverte papà
"e per quale motivo?" papà innarca il sopracciglio guardandomi negli occhi
"che domande stupide che fai..." e se ne va. Io sbuffo. Mia sorella ha sempre il potere su tutto, riesce a ottenere tutto quello che vuole
"chi è che viene con lei? È maschio o è femmina? E se porta il suo fidanzato?Aspetta-lei ha un fidanzato??!!!" comincia a dire Luigi. Lo guardo. Ma la cotta adolescenziale porta veramente a questo tipo di gelosia?? Se è vero allora non voglio avere una ragazza...
"tranquillo, porterà di sicuro la sua migliore amica Antonella" lo assicuro io pioggiandogli una mano sulla spalla, in segno di incoraggiamento. Lui si tranquillizza e torniamo a giocare. Dopo 20 minuti sentiamo la porta aprirsi, sarà sicuramente arrivata Anna.
"MAMMA PAPÀ SIAMO ARRIVATI!" sì è Anna, riconoscerei la sua voce da oca tra mille... Ma sento anche un altra voce con lei. Per la curiosità mi giro e vedo un ragazzo moro. MATTEO. Guardo Luigi che mi guarda a sua volta, capendo si volta anche lui e stringe i pugni
"chi cazzo è lui??!" mi sussurra Luigi
"è un suo compagno di classe, tranquillo. È venuto un paio di volte a casa nostra quindi non pensare male Lu" luigi sospira e torna a gicoare alla play.
"tua sorella ci sta distruggendo Luigi" mi sussurra Lorenzo. Lo guardo male. Ok che la odiate, ma è pur sempre mia sorella. Un po' di rispetto almeno